BELLORI, Giovanni Pietro
Kenneth Donahue
Nacque a Roma il 15. genn. 1613 da Giacomo (1585-1655), piccolo agricoltore originario di Cardano in Lombardia, e da Artemetia Giannotti originaria della Valtellina. [...] spirito, e con le membra nell'atto in cui si volge e si ferma ad arbitrio altrui. È però necessario formarsene un'immagine su la Natura, osservando le commozioni umane e accompagnando li moti del corpo con li moti dell'ammo". Gli artisti più lodati ...
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CATANI, Francesco Maria Xaverio
Maria Augusta Timpanaro Morelli
Nacque a Firenze il 1° dic. 1755 (non, quindi, nell'anno 1728 come afferma il Capra, p. 24) da Filippo di Anton Raffaello e Maria Rosa [...] 24), metteva l'accento appunto sull'artificiosità delle due pièces, sulla loro mancanza di incisività e sulla scarsa immaginazione poetica dell'autore, che fu consigliato addirittura a "cangiar di mestiere".Ungiudizio dunque assai negativo, come era ...
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SIGNORINI, Giovanni
Silvestra Bietoletti
– Nacque a Firenze il 9 dicembre 1810 da Lorenzo e da Cherubina Piazzini, coniugi di modeste condizioni sociali ed economiche.
Il padre, registrato come vinaio [...] di Palazzo Pitti, Ottocento e Novecento. Acquisizioni 1974-1989, Firenze 1989, p. 42; C. Grisanti, in Firenze e la sua immagine. Cinque secoli di vedutismo (catal., Firenze), a cura di M. Chiarini - A. Marabottini, Venezia 1994, pp. 196-203, 293 s ...
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CORCOS, Vittorio Matteo
Carlo Sisi
Figlio di Isach è di Giuditta Baquis, nacque a Livorno il 4 ottobre del 1859. Egli s'indirizzò subito allo studio del disegno iscrivendosi all'Accademia di belle arti [...] oggetti o cose che rivelassero all'osservatore le nobili preferenze di Lei, ponendo su di un mobile in secondo piano una immagine bronzea della Vergine del Sansovino, e più sopra a luce bassissima un antico paesaggio fiammingo, e giù a portata di ...
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NOTA, Alberto
Albarosa Camaldo
NOTA, Alberto. – Discendente da un’antica e prestigiosa famiglia, originaria della città, nacque a Torino il 14 novembre 1775, da Ignazio e da Luigia Allioni.
Fra gli [...] I primi passi al malcostume (1808), Il nuovo ricco (1809), L’Atrabiliare (1812) e L’ammalato per immaginazione (1813). Nota si era allontanato gradualmente dalla meccanicità degli intrecci e dal linguaggio convenzionale delle pièces larmoyantes in ...
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NANNI, Giancarlo
Annamaria Corea
– Nacque a Rodi il 27 maggio 1941, terzogenito di Carlo e Penelope Tusgioglu, nata in Turchia da genitori greci.
Il bisnonno paterno era stato un attore bolognese. Nel [...] una scrittura scenica non privilegiante il testo né l’interpretazione né la regia» (Bartolucci, 1974, p. 7), un teatro-immagine dove il codice visivo emergeva sugli altri e di cui Nanni fu pioniere.
Parallelamente alle sperimentazioni di Carmelo Bene ...
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CAPRA, Marco Antonio
Amedeo Quondam
Figlio unico del notaio Francesco Antonio e di Rosa Venturocci, nacque a Lugo in Romagna intorno al 1739. Intraprese la carriera ecclesiastica, studiando prima con [...] una serrata critica delle deviazioni causate dall'aver" troppo incautamente - lo Young - rilasciato il freno all'estro, all'immaginazione, all'eloquenza". Cosicché le Notti del C. sono proposte come esempio concreto d'una imitazione che elimini tutti ...
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BUONSANTO (Buonsanti), Vito
Camillo M. Gamba
Nato a San Vito dei Normanni (Brindisi) il 22 giugno 1762 da Oronzo, ricco mercante, e da Lucia Prina, compì gli studi classici nella città natale sotto [...] sentimenti e non i principî astratti, non da altro i giovanetti possono essere mossi a conoscerle e a praticarle che dall'immaginazione e dai sensi, più che dall'intelletto. Detta opera, che come tutte le altre del B. ebbe molte edizioni, richiamò l ...
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BARRESE, Mase (Tommaso)
Ingeborg Walter
Appartenente alla famiglia siciliana Barrese o Barresi, si trasferì con ogni probabilità al seguito di Alfonso d'Aragona nel Regno di Napoli, dove diventò falconiere [...] città di Nicastro, Oppido, Seminara e Arena, tutte in Calabria.
La figura del B. colpì profondamente l'immaginazione dei contemporanei: dotato di innegabili capacità di capitano, egli fu esaltato dagli umanisti della corte aragonese come splendido ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] cui il giovane si era sentito finora sentimentalmente e intellettualmente vicino. Nelle fantasie dello Scott si coloriva di immagini quel sentimento e venerazione del passato che nelle pagine di Hume e di Gibbon diventava consapevolezza del valore e ...
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immaginazione
immaginazióne (letter. imaginazióne) s. f. [dal lat. imaginatio -onis]. – 1. Particolare forma di pensiero, che non segue regole fisse né legami logici, ma si presenta come riproduzione ed elaborazione libera del contenuto di...
immaginabile
immaginàbile (letter. imaginàbile) agg. [dal lat. imaginabĭlis]. – Che può essere immaginato, concepito con l’immaginazione: le cose sensibili e le cose i.; anche sostantivato: trapassar col pensiero tutto l’i. (Segneri). Più...