BARTOLOMEO di Fruosino
Mirella Levi D'Ancona
Nacque a Firenze nel 1366 (in una dichiarazione di redditi del 1427 dice di avere 61 anni). La prima notizia della sua attività risale al 1394 quando si [...] gli affreschi delle volte. Il Longhi contestava (1940) l'attribuzione, sempre del Salvini, di un trittico a Parma.
Decoratore di immaginazione e gusto sicuro, B., vissuto a cavallo tra il sec. XIV e il XV, è essenzialmente tardo-gotico, raggiunge ...
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FARDELLA, Michelangelo
Franco Aureluio Meschini
Nacque a Trapani nel 1650, da Iacopo e Brigida (Brigitta) Magliocco, entrambi nobili.
Conclusi a tredici anni gli studia humanitatis, intraprese quelli [...] metodo, la prima parte è un esame dell'origine dell'errore, individuata nell'abuso della libertà, mentre i sensi, l'immaginazione e le passioni dell'anima ne sono cause occasionali.
Nella seconda parte affronta le numerose questioni sorte in ambito ...
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GUGLIELMI, Rodolfo Pietro (in arte Rodolfo Valentino)
Paola Cristalli
Nacque a Castellaneta, presso Taranto, il 6 maggio 1895 da Giovanni e da Gabriella Barbin.
Il padre, ex capitano di cavalleria, esercitava [...] dei mari (canottiera bianca, basco obliquo e ciuffo sulla fronte, il G. offriva peraltro qui una più classica e compiuta immagine di virilità italiana).
Ma nessuno dei due film, troppo deprivati dell'eroismo e dell'erotismo che ci si attendeva, ebbe ...
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CARLI, Mario
Paola Magnarelli
Nacque a San Severo (prov. di Foggia) il 31 dicembre del 1889 da Enea e da Luisa Picciarelli. Il padre era romagnolo, la madre pugliese. La sua formazione di giovane letterato [...] "L'Italia futurista".
Per lo stesso autore, "sono dieci momenti di lirico sonnambulismo, nei quali i ricordi e le immagini si coagulano in essenza, lasciando filtrare l'inutile zavorra dei legamenti coordinatori"; si tratta in realtà di un futurismo ...
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BONATTI, Walter
Alessandro Pastore
La famiglia e la giovinezza
Nacque a Bergamo il 22 giugno 1930 da Angelo, originario di Fiorenzuola d'Arda (Piacenza), commerciante che aveva perso il lavoro perché [...] rivolta «a Dio, al Re e al Duce»; in seguito le «sinistre visioni della fame e dei bombardamenti aerei» e l’immagine tragica dei partigiani, già suoi compagni di gioco e maggiori di lui di pochi anni, che giacevano a terra «crivellati dal piombo ...
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ORSINI, Felice
Roberto Balzani
ORSINI, Felice. – Nacque a Meldola, allora nella legazione di Forlì, il 18 dicembre 1819, da Giacomo Andrea (1788-1857), di Lugo, e da Francesca Ricci (1799-1831), di [...] a Imola furono complessivamente sereni. Il suo carattere, tuttavia, non tardò a manifestarsi: scarsa docilità, forte immaginazione, propensione alle azioni temerarie.
Il 5 luglio 1836 uccise involontariamente il cuoco di casa, Domenico Spada: aveva ...
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PAOLAZZI, Leo
Niva Lorenzini
(Antonio Porta). – Nacque a Vicenza il 9 novembre 1935 da Anna Trentini, di famiglia benestante, e da Pietro Antonio, futuro proprietario della casa editrice Rusconi e Paolazzi.
Il [...] allucinati e cruenti che riproducevano in versi le contraddizioni sociali dei primi anni Sessanta, traducendole in immagini di urto, trauma, deformazione, per mettere in luce quanto di asfittico conteneva quella «società / materasso, gommapiuma ...
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VAGNETTI, Luigi
Giampiero Mele
– Nacque a Roma il 20 aprile 1915, figlio di Fausto (Anghiari 1876 - Roma 1954), noto pittore e docente, e di Rosalia Pittaluga, di origini piemontesi e figlia di un garibaldino [...] integrati e portati avanti di pari passo con la convinzione di Vagnetti che il primo è esercizio razionale, cultura, immaginazione, e la seconda costituisce al tempo stesso verifica e stimolo.
Negli anni Sessanta la vita politica inondò l’istituto ...
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RAVIZZA, Carlo
Chiara Continisio
RAVIZZA, Carlo. – Nacque a Milano il 27 ottobre 1811, unico figlio di Carlo e di Antonia Taddei.
La sua era una famiglia di operosi fabbricanti di calze che, pur senza [...] riproposto in volume con il titolo Sulla filosofia morale (Milano 1845), e nel 1844 gli Studj sulla memoria e l’immaginazione (riediti come monografia nello stesso anno, a Milano, da G. Chiusi); la Rivista europea di Giacinto Battaglia e Carlo Tenca ...
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DOMENICO da Montecchiello
Liana Cellerino
Nacque forse nel primo quarto del XIV secolo da un Agnolo. Il luogo di nascita, riportato secondo diverse grafie nei documenti (Montechiello, Monticiello, Monticelli; [...] e del Ticino. La spedizione, condotta con un cospicuo numero di imbarcazioni costruite per l'occasione, colpi l'immaginazione dei contemporanei e lasciò tracce nelle cronache. Secondo l'interpretazione del Levi, D. avrebbe cantato l'imminente impresa ...
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immaginazione
immaginazióne (letter. imaginazióne) s. f. [dal lat. imaginatio -onis]. – 1. Particolare forma di pensiero, che non segue regole fisse né legami logici, ma si presenta come riproduzione ed elaborazione libera del contenuto di...
immaginabile
immaginàbile (letter. imaginàbile) agg. [dal lat. imaginabĭlis]. – Che può essere immaginato, concepito con l’immaginazione: le cose sensibili e le cose i.; anche sostantivato: trapassar col pensiero tutto l’i. (Segneri). Più...