MALERBA, Luigi
Giovanni Ronchini
MALERBA, Luigi (Luigi Bonardi)
Secondogenito di Pietro Bonardi e Maria Olari, nacque a Berceto, nell’Appennino parmense, l’11 novembre del 1927.
I Bonardi, sul finire [...] .: una scommessa con il reale, in Autografo, V (1988), 13, pp. 3-21; F. Muzzioli, M. La materialità dell’immaginazione, Roma 1988; S. Sora, Modalitäten des Komischen. Eine Studie zu L. M., Wilhelmsfeld 1988; J. Cannon, Postmodern Italian fiction. The ...
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ERRICO (Enrico), Scipione
Rosario Contarino
Nacque nel 1592 a Messina, come si può anche rilevare da numerosi passi della sua stessa opera. Il padre, di nobile condizione, era originario di Napoli; [...] alquanto", anche nell'invito a coprire le altre zone della sessualità femminile, ma per far destare più avvolgenti le spire dell'immaginazione: "Fingila fino al cinto e quel ch'avanza / De l'avido amator formi il pensiero" (str. 49, vv. 1-2).Ma ...
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BALDASSARRE da Fossombrone
Giuseppe E. Sansone
Scarsissime le notizie su questo segretario e cancelliere del marchese di Mantova Lodovico III, il quale, in una lettera del 2 luglio 1452, lo chiama "dilectum [...] fu l'intento del poeta, si deve dire subito che esso è rimasto completamente sepolto dal prevalere della sua immaginazione grottesca e ridanciana, amante del paradosso, del faceto, dell'assurdo. Non si può escludere, peraltro, che dietro la girandola ...
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CARELLI, Raffaele
Oreste Ferrari
Quintogenito del pittore Gabriele Settimio Carella, nacque a Monopoli il 24 sett. 1795, e fu il primo, della famiglia ad avere veramente notevole statura artistica. [...] in uno studio attento della natura che egli ritraeva con pazienza e abilità ma senza molto scegliere e con poca forza immaginativa" (p. 85).
Le critiche alla pittura del C. si fecero più aspre appunto in occasione della Esposizione del 1835, quando ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] Milano 1990; A. Sole, Foscolo e L. fra rimpianto dell'antico e coscienza del moderno, Napoli 1990; N. Bonifazi, L.: l'immagine antica, Torino 1991; A. La Penna, Tersite censurato e altri studi di letteratura fra antico e moderno, Pisa 1991; M. Fubini ...
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MACCHIAVELLI, Alessandro
Marta Cavazza
Nacque a Bologna il 26 ott. 1693 da Giovanni Antonio, di una famiglia del ceto civile di lontana ascendenza fiorentina, e da Laura Filippucci (o Filippuzzi).
Ebbe [...] scelte di gusto (in particolare l'interesse per l'arte "antica", cioè medievale, e per quella "popolare", dalle immagini sacre agli addobbi) insolite ai suoi tempi e anticipatrici (Bonfait, 2001). Dall'idealismo platonico e dall'idea della supremazia ...
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PLACIDO, Beniamino
Aldo Claudio Zappalà
PLACIDO, Beniamino. – Terzo di cinque figli (con due sorelle e due fratelli), nacque a Rionero in Vulture, nel Potentino, il 1° febbraio 1929 da Maria Nucci – [...] da Goffredo Fofi.
Nel frattempo, nel 1975 dette alle stampe per Einaudi Le due schiavitù, per una analisi dell’immaginazione americana: un saggio su Benito Cereno di Herman Melville e su La capanna dello zio Tom, il romanzo antischiavista scritto ...
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DE GUBERNATIS, Angelo
Lucia Strappini
Nacque a Torino il 7 apr. 1840 da Giambattista (morto nel 1867), figlio di un capitano dell'esercito sardo, che era stato funzionario del ministero delle Finanze [...] Müller e, insieme, del suo modo singolare di concepire i settori disciplinari come campi di sperimentazione di un'immaginazione nutrita di non moltissime ragioni culturali e scientifiche.
Una riprova di questo intreccio di nessi è nell'ambientazione ...
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VAIRO, Leonardo
Vincenzo Lavenia
– Nacque tra il 1543 e il 1544 a Magliano Vetere, nel Cilento; non si conoscono i nomi dei genitori.
In tenera età fu istruito da Antonio Sanfelice, erudito francescano. [...] con Avicenna, ma non troppo esplicitamente anche con le opere più recenti di Johann Wier e di Levinus Lemnius – né l’immaginazione né l’eccesso di bile nera possono spiegare le alterazioni dell’ordine naturale, i malefici o la capacità di divinare e ...
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FORMENTON, Mario
Valerio Castronovo
Nacque a Teheran il 21 apr. 1928, figlio di Cloe Brasolin e di Luigi, un uomo d'affari veneto che sino al settembre 1941 esercitò in Iran una florida attività commerciale. [...] destinati.
Si trattò di un'operazione di grande impegno, in quanto comportava da un lato un'offerta di immaginazione creativa e di progettualità grafica estremamente mirata e comunque tale da interessare una fascia indifferenziata di lettori di varie ...
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immaginazione
immaginazióne (letter. imaginazióne) s. f. [dal lat. imaginatio -onis]. – 1. Particolare forma di pensiero, che non segue regole fisse né legami logici, ma si presenta come riproduzione ed elaborazione libera del contenuto di...
immaginabile
immaginàbile (letter. imaginàbile) agg. [dal lat. imaginabĭlis]. – Che può essere immaginato, concepito con l’immaginazione: le cose sensibili e le cose i.; anche sostantivato: trapassar col pensiero tutto l’i. (Segneri). Più...