PALADINI, Arcangela
Lisa Goldenberg Stoppato
PALADINI, Arcangela. – Nacque a Pistoia, il 29 settembre 1596, da Persia Cilli e da Filippo di Lorenzo, pittore pistoiese noto per aver completato il fregio [...] Iconography, XXIX (2004), 1-2, pp. 19-21, figg. 4-6; A. Macchi, A. P., monologo teatrale tra realtà e immaginazione, Roma 2004; E. Acanfora, Maria Maddalena d’Austria, donna di governo e virtuosa delle artieLa villa del Poggio Imperiale, in Fasto di ...
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PAOLO Veneto
Alessandro D. Conti
PAOLO Veneto (Paolo Nicoletti). – Paolo (Ordine degli eremitani di Sant’Agostino), figlio di Nicoletto Antonio da Venezia e di una donna Elena, di cui si ignora il casato, [...] on Assertive and non-Assertive Language, a cura di A. Maierù - L. Valente, Firenze 2004, pp. 473-494; S. Loisi, L’immaginazione nel commento al De anima di Paolo Veneto, in Schola Salernitana. Annali, XI (2006), pp. 267-299; F. Amerini, Alessandro di ...
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CRESCI, Giovanni Francesco
Franca Petrucci
Di famiglia pistoiese, nacque a Milano da Bartolomeo, agente in quella città dei cardinali Cibo e Salviati, e da Eleonora Landriani in data imprecisata, nel [...] e di abbreviazioni e sei tavole di esempi di vari "dettati".
Dotato, come lo qualifica il Casamassima, di "intensa immaginazione grafica", di "forte senso della forma", di "rigore stilistico" e "teorico", il C. si può considerare l'anello di ...
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GRASSI, Vittorio (Vittorio Emanuele Giuseppe)
Gloria Raimondi
Nacque a Roma il 17 apr. 1878 da Giovanni Battista e Angela De Marchi. Seguendo la volontà paterna, si impiegò presso la Banca d'Italia dove, [...] P. Maino - M. Quesada - F. Tetro, Roma 1984; F. Tetro, Aderire al testo, in C'era una volta. Testo e figura tra Stato e immaginazione nel libro per l'infanzia, Colorno 1984, pp. 162-165; I. de Guttry - M.P. Maino - M. Quesada, Le arti minori d'autore ...
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GLORIOSI (Glorioso), Giovanni Camillo
Ugo Baldini
Nacque nel 1572, forse a Gauro, allora territorio di Giffoni (e di Giffoni si disse il G.), oggi di Montecorvino Rovella, presso Salerno. I nomi dei [...] Napoli, a cura di F. Lomonaco - M. Torrini, Napoli 1987, pp. 172-190, 192-195; R. Gatto, Tra scienza e immaginazione. Le matematiche presso il collegio gesuitico napoletano, Firenze 1994, pp. 154-157; U. Baldini, Libri appartenuti a G.A. Borelli, in ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] ritorno alla paralisi parlamentare del 1922" (Paginesparse, II, 1943, pp. 477 s.). "Non riuscivo, neppure per ipotesi e immaginazione, a raffigurarmi un'Italia che si rassegnasse a lasciarsi togliere la libertà per la quale aveva combattuto", noterà ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] diciottenne, privo di affetti familiari, non impegnato nella vita politica né in quella militare, tutto chiuso nella sua immaginazione fantastica, "senza alcuna idea, alcun fatto, alcuna persona, tra precettori e sacerdoti, che fossero stati in grado ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] dovrà dunque trarre in inganno, insieme al resto delle deformazioni tradizionali (le quali imponevano, dell'A. in Perugia, quasi l'immagine di un lacero pitocchetto analfabeta, che si fa la sua cultura lavorando da garzone nella bottega di un libraio ...
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FERMI, Enrico
Emilio Segrè
Nato a Roma il 29 sett. 1901, era il terzo figlio di Alberto, un impiegato delle Ferrovie, e di Ida De Gattis, una maestra elementare.
Il padre proveniva da Caorso vicino [...] della meccanica quantistica. D'altra parte un qualunque fenomeno fisico gli appariva come una sfida alla sua ingegnosità e immaginazione. Una volta inventato un metodo originale egli lo incideva nella sua memoria e spesso lo riusava in modo inatteso ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] comunali che l'hanno preceduto e non solo a Roma.
Ben noto è l'uso che egli seppe fare della parola e dell'immagine per diffondere le sue idee. L'Anonimo descrive con gran minuzia di particolari i due dipinti allegorici che egli fece appendere, il ...
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immaginazione
immaginazióne (letter. imaginazióne) s. f. [dal lat. imaginatio -onis]. – 1. Particolare forma di pensiero, che non segue regole fisse né legami logici, ma si presenta come riproduzione ed elaborazione libera del contenuto di...
immaginabile
immaginàbile (letter. imaginàbile) agg. [dal lat. imaginabĭlis]. – Che può essere immaginato, concepito con l’immaginazione: le cose sensibili e le cose i.; anche sostantivato: trapassar col pensiero tutto l’i. (Segneri). Più...