LOMI, Aurelio
Carlo Gamba
Pittore, nato a Pisa il 29 febbraio 1556, morto nel 1622. Fu scolaro del Bronzino e del Cigoli, ma certi elementi caratteristici del suo stile pittorico, come i broccati cangianti [...] a guizzi nel gusto di Paolo Veronese, gli derivarono da I. Ligozzi. Divenne quindi un manierista eclettico di immaginazione carica e fastosa, destò larga ammirazione presso i contemporanei e l'opera sua fu molto richiesta. Dipinse a Genova ...
Leggi Tutto
Poeta brasiliano (Barra de Sao Joao 1837 - Nova Friburgo 1860). La sua vocazione letteraria fu vivacemente contrastata dal padre che lo indirizzò a un'attività commerciale. Scrisse un dramma, Camões e [...] o Jau (1856), ma è noto soprattutto per le sue liriche, Primaveras (1859). L'A. fu uno dei poeti romantici più popolari nella sua terra per la freschezza dell'immaginazione e la semplicità toccante dei temi. ...
Leggi Tutto
Regista cinematografico italiano (Rimini 1920 - Roma 1993). Regista tra i più significativi della storia del cinema, che ha attraversato con tratti di indiscutibile ed esemplare leggerezza, grandissimo [...] è rivelato maestro nel dare corpo alla passione di sogno che invade lo schermo cinematografico, dove i confini dell'immaginazione vanno a coincidere con quelli della realtà senza tuttavia mai essere condizionati da questa. Premiato con cinque premi ...
Leggi Tutto
Pseudonimo della scrittrice Pia Benadusi Maltese, nata ad Alessandria il 2 dicembre 1909.
Nei suoi primi racconti, Casa a ponente (Roma 1945), Favola proibita (ivi 1949), è già presente quel contrasto [...] fra gli inganni dell'immaginazione o del sogno e la cruda luce del vero, che ispirerà anche i racconti e romanzi successivi, Autunno con le ragazze (Milano 1952), Inganno della notte (Caltanissetta-Roma 1956), Tiro al bersaglio (ivi 1958), ...
Leggi Tutto
LA CALPRENÈDE, Gauthier de Costes de
AIceste Bisi Gaudenzi
Romanziere e drammaturgo francese, nato al castello di Toulgou-en-Périgord nel 1614; morto, per un accidente di caccia, al Grand-Andely nel [...] (La mort de Mithridate, 1635) e vigorosamente concepite (Le Comte d'Essex, 1638). Diede sviluppo alla brillante immaginazione e ad un'inesauribile facondia in voluminosi romanzi di avventure, che rievocano nei nomi antiche vicende eroiche, mentre nei ...
Leggi Tutto
Drammaturgo e romanziere spagnolo (Madrid 1925 - Glasgow 2013). Al primo libro di novelle Cuentos con algún amor (1956) fecero seguito Año de cuentos e A la luz cambian las cosas (1960), Cuentos de verdad [...] cuentos (1970), Ejemplaris (1979), Contrasombras (1998), Ladrones del paraíso (1999), Años de aprendizaje (2001), in cui sempre più ha concesso spazio all'immaginazione. La raccolta Escritura y verdad: cuentos completos è stata pubblicata nel 2004. ...
Leggi Tutto
Pensatore (Illkofen, Baviera, 1821 - Bad Kreuth 1893). Sacerdote cattolico e prof. all'univ. di Monaco, propugnò un "libero cattolicesimo", che lo pose in conflitto con l'autorità ecclesiastica, che mise [...] all'Indice numerosi suoi libri. Il più importante di questi è: Die Phantasie als Grundprinzip des Weltprozesses (1877), in cui la "fantasia" è alla base del divenire del mondo, concepito come prodotto dell'immaginazione creatrice di Dio. ...
Leggi Tutto
ghirlanda
Antonio Lanci
Il senso proprio di " corona intessuta di fiori, di foglie o d'erba " è documentato in Rime CI 13 una ghirlanda d'erba e, con suffisso diminutivo-vezzeggiativo, in LVI 1 e 5 [...] di fior gentile, come ornamento della donna stilnovistica.
La g., come nota il Contini, è, appunto, " uno dei dati della immaginazione stilnovistica di Dante " e, come tale, ritorna anche in Pg XXVII 102 i' mi son Lia, e vo movendo intorno / le ...
Leggi Tutto
Poeta e giornalista scozzese (Bowden 1802 - Dumfries 1876), direttore (1835-1863) del Dumfriesshire and Galloway Herald. Scrisse: Martzoufle, a tragedy, with other poems (1826), cui seguì un lungo poema [...] in 5 canti The captive of Fez (1839). Nel 1848 pubblicò una raccolta delle sue poesie. In prosa scrisse numerosi saggi e Old bachelor in the Scottish village (1845). Le poesie rivelano una freschezza d'immaginazione che fu lodata da Carlyle. ...
Leggi Tutto
Vincenzo Monti, Opere – Introduzione
Carlo Muscetta
I
In una lunga lettera del Monti diciannovenne all’abate Girolamo Ferri, suo maestro di eloquenza a Ferrara, si legge un energico appello che ci lascia [...] la forma se non al modo che s’è detto. E in una delle sue lezioni d’eloquenza uscì in un elogio dell’immaginazione, che egli forse non sospettava fosse destinato ad esser base del giudizio più limitativo e più esatto che mai si pronunciò sull’arte ...
Leggi Tutto
immaginazione
immaginazióne (letter. imaginazióne) s. f. [dal lat. imaginatio -onis]. – 1. Particolare forma di pensiero, che non segue regole fisse né legami logici, ma si presenta come riproduzione ed elaborazione libera del contenuto di...
immaginabile
immaginàbile (letter. imaginàbile) agg. [dal lat. imaginabĭlis]. – Che può essere immaginato, concepito con l’immaginazione: le cose sensibili e le cose i.; anche sostantivato: trapassar col pensiero tutto l’i. (Segneri). Più...