LODI, Mario
Adolfo Scotto di Luzio
La famiglia
Nacque a Piadena, in provincia di Cremona, il 17 febbraio 1922 da Ferruccio e da Maria Morbi, primo di tre fratelli (Fausto, di un anno più giovane; Sergio, [...] natura mitopoietica. I contadini forniscono al nuovo immaginario pedagogico le figure rimpiante di un mondo sociale Casa delle arti e del gioco in una cascina di Drizzona, il Comune a pochi chilometri da Piadena in cui si trasferì nel gennaio del ...
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FARINACCI, Prospero
Aldo Mazzacane
Nacque a Roma il 1º nov. 1544, nella casa paterna sita in Trastevere, alla via detta dei Farinacci, per gli immobili che la famiglia vi possedeva.
Il padre Marcello, [...] elevarono la bionda Beatrice a eroina romantica dell'immaginario popolare. In realtà le risultanze degli atti ritraggono I-II, Milano 1923; P. Fiorelli, La tortura giudiziaria nel diritto comune, I, Milano 1953, pp. 163 s.; F. Cordero, Criminalia. ...
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SORDI, Alberto
Alberto Crespi
– Nacque a Roma, nel popolare rione di Trastevere, il 15 giugno 1920. Suo padre Pietro suonava il basso tuba nell’orchestra del Teatro dell’Opera di Roma; sua madre, Maria [...] all’idea di recitare un personaggio positivo, per di più comunista. Alla fine entrambi si convinsero e, tutti insieme, programma televisivo Storia di un italiano, biografia di un italiano immaginario – e quindi di un Paese – composto attraverso il ...
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WILDT, Adolfo
Margherita d'Ayala Valva
– Nacque il 1° marzo 1868 a Milano, primogenito di sei figli di Adamo, custode di palazzo Marino, di lontane origini svizzere, ma milanese da generazioni (il nonno [...] attraverso le riproduzioni fotografiche (formazione e immaginario visivo che determinarono le sue scelte linguistiche a partire dalla donazione da parte del fratello Karl Rose al Comune di Milano, la vide dimenticata per anni e smontata in pezzi ...
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DE GAMERRA, Giovanni
Gabriella Romani
Nacque a Livorno nel 1743.
Fu mandato in seminario per intraprendere gli studi. In alcuni versi scritti all'età di diciassette anni si definiva abate, probabilmente [...] Nella Corneide l'autore si trasferisce oniricamente in un immaginario paese, ai cui lidi approdano grandi torme di cornuti tutta la terra, parificati, umili e potenti, dalla comune condizione. Con intonazione e movenze parodisticamente dantesche è ...
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SALGARI, Emilio
Claudio Gallo
Giuseppe Bonomi
SALGARI, Emilio. – Nacque a Verona il 21 agosto 1862, secondogenito di tre fratelli: il primo, Paolo, nato nel 1861, e la terza, Clotilde, nata nel 1864. [...] palcoscenico cominciò a intravedere gli aspetti fondanti il suo immaginario narrativo.
Salgari vide due suoi romanzi adattati e portati pose al centro della storia nazionale, del costume, del comune modo di sentire e delle correnti letterarie del suo ...
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UNGARELLI (Ongarelli, Ungherelli), Rosa
Giovanni Andrea Sechi
Figlia di Giorgio e di Caterina Ferranti, nacque a Bologna il 10 gennaio 1686 sotto la parrocchia di S. Tommaso del Mercato.
Soprano, fu [...] Serpilla e Bacocco), Il matrimonio disuguale, L’ammalato immaginario, L’artigiano gentiluomo, il citato Don Micco e d’altri autori). Gran parte dei suoi impegni operistici fu in comune col fratello Giovanni Battista e col basso Del Zanca, coi quali ...
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MANNO, Giuseppe
Antonello Mattone
Nacque ad Alghero il 17 marzo 1786 da Antonio e da Maria Diaz. La famiglia faceva parte della piccola nobiltà cittadina; il padre, capitano del porto, aveva mostrato [...] lettere sulle proprie impressioni, indirizzate a un amico immaginario, ispirate ai modelli della letteratura di viaggio del , in cui una garbata e ironica disamina dei luoghi comuni della letteratura e della libertà della lingua si sviluppava su ...
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FONTANA, Ferdinando
Rossano Pisano
Nacque a Milano il 30 genn. 1850 da Carlo.
Il padre, pittore scenografo di comprovata maestria, si era votato ben presto a un'esistenza errabonda per esercitare il [...] meneghina di E. Ferravilla, si imposero nell'immaginario del popolo tanto da rappresentare, per antonomasia, i comunale di Milano per la Confederazione radicale che propugnava il Comune laico, lo sviluppo dell'istruzione, l'abolizione dei dazio ...
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BARBIANO DI BELGIOJOSO, Lodovico
Orietta Lanzarini
La famiglia e la formazione scolastica
Figlio primogenito della pittrice Margherita Confalonieri e dell'architetto Alberico, Lodovico nacque a Milano [...] progettazione di una serie di edifici su un «terreno immaginario», aveva un taglio «prevalentemente accademico», coerente con l’ dal 1937 al 1939 fece parte della Commissione edilizia del Comune di Milano e nel 1938 fu membro della Commissione ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...