Gentile e lo Stato etico corporativo
Carlo Altini
La critica della società borghese e delle istituzioni liberal-democratiche in Europa
Nella cultura filosofica e politica europea di inizio Novecento [...] una volontà oggettiva che lo trascende, elevandolo a membro di una comunità spirituale. Lo Stato è una realtà etica che esiste e vive contemporaneo, Milano 1984.
P. Costa, Lo Stato immaginario. Metafore e paradigmi nella cultura giuridica italiana fra ...
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Giurisdizionalismo
RRaffaele Ajello
Georges De Lagarde, per descrivere i "Prodromi dello Stato moderno", ha tracciato il profilo di cinque diversi modelli secondo cui si sviluppò l'organizzazione delle [...] l'immagine usata prima, si può dire che nell'immaginario collettivo italiano l'autorità pubblica non riuscì a essere quindi non coinvolse la società neanche in una parvenza d'impresa comune. In conseguenza la legalità, che non può esser mai soltanto ...
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Benvenuto Cellini: La Vita - Introduzione
Carlo Cordié
L'opera artistica e letteraria di Benvenuto Cellini è, da secoli, fissata nel ritratto che l'autore fa di sé nella Vita: è perciò assai difficile [...] di un artista del Cinquecento. Al pari del lettore comune il critico si lascia spesso suggestionare dai casi della la sua autobiografia, dove è inutile distinguere fra il reale e l'immaginario, perché in realtà si tratta di un auto-romanzo, l'immagine ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Varieta e unita nei linguaggi artistici delle province romane
Claudia Guerrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’arte del mondo dominato [...] dalle preesistenti tradizioni culturali e figurative delle diverse realtà provinciali; ma è anche un linguaggio comune, espressione di un immaginario collettivo diffuso in ogni angolo dell’impero, e che costituisce uno strumento vincente della ...
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NICOLA, Santo
N.P. ¿evcenko
M. Falla Castelfranchi
Le notizie circa la figura storica di N. sono assai scarse e appaiono come il risultato del confluire di due distinte personalità: un vescovo di Mira [...] epoca successiva questa composizione venne collegata a un immaginario episodio del concilio di Nicea; la più antica Sinai, Mus.; Ševčenko, 1983, nr. 1). Una successiva e più comune forma di icona istoriata prevede al centro un ritratto di N. di grandi ...
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Margherita Piccardi
Abstract
L’art. 628 c.p. delinea un reato plurioffensivo, complesso, di mano propria e di aggressione unilaterale, che si estrinseca in due distinte figure criminose aventi in comune [...] 112, n. 1, c.p., preclude l’applicazione dell’aggravante comune in forza del principio genus per speciem derogatur (ex art. 15 c di truffa aggravata dall’ingenerato timore di un pericolo immaginario si coglie nella prospettazione del danno, ai sensi ...
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ORSI, Aurelio
Franco Pignatti
ORSI, Aurelio. – Nacque a Stabia, oggi Faleria, in provincia di Viterbo, tra il 1547 e il 1557.
L’arco temporale in cui si situa la data di nascita si stabilisce in base [...] di Farfa, nella cui giurisdizione ecclesiastica rientrava il comune di Stabia. Nonostante l’origine sabina, nei frontespizi una visita ideale in cui viene condotto uno hospes immaginario, la Caprarola orsiana presenta una struttura differente e si ...
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Lorenzo Gaeta
Abstract
Il telelavoro, figura che combina la delocalizzazione geografica con l’utilizzo di tecnologie informatiche, presenta fonti giuridiche piuttosto diversificate per il settore pubblico [...] come si vedrà), la forma che più colpisce l’immaginario collettivo, portato subito a pensare all’impiegato che, invece che da strumento di lavoro, anche da canale di comunicazione “sociale”. E tale diritto del telelavoratore è esplicitamente ...
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virtù
Alessandro Capata
Categoria-guida del lessico politico di M., la v. conosce una riformulazione del significato ricoperto storicamente nell’etica classico-cristiana in conseguenza della frattura [...] , la lotta e la fatica per lo stato e per il bene comune, sia da parte dei sovrani che dei capitani come dei semplici cittadini, antica virtù» assume un valore utopistico, proiettato nell’immaginario puro, senza più le ricadute pratiche e operative ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2021)
La magia a Roma
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel lungo processo di formazione della nozione di magia, la cultura romana ha certamente [...] e di “sciogliere” una vittima, alludono cioè a un immaginario della “legatura” che si materializza, come vedremo, nelle In altre parole, la norma mira a tutelare l’equilibrio della comunità. Nessun vincolo legato a una parola di tipo oracolare deve ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...