Cinema e media: scenari del nuovo secolo
Giorgio De Vincenti
Enrico Carocci
Il cinema e gli altri mediadopo l’11 settembre
Diversità culturale e globalizzazione
Il 2001 segna una data epocale nella [...] e alla maniera in cui è stato riassorbito, per es., un immaginario come quello del cinema tradizionale cinese di cappa e spada (wuxiapian si avvale sempre più di tutti i mezzi di comunicazione esistenti.
Il passaggio dalla televisione ai new media si ...
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I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] adulti che abbiano compiuto 25 anni.
A fronte di questi comuni «caratteri originali», i liberi voti del 1797-98 si diversificano che si segnalano per i continui riferimenti a un immaginario politico riconducibile sia all’antico regime sia al nuovo ...
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Monete e banche
Ugo Tucci
Un secolo di stabilità economica
Per gli aspetti di vita economica veneziana che seguiremo in queste pagine il Seicento è un secolo lungo che possiamo far principiare nel 1587, [...] da sei lire e quattro soldi, il ducato ideale o immaginario, secondo le locuzioni in uso. In oro la sua coniazione che disapprovava queste speculazioni come sterili e inutili al bene comune, ritenendo che i capitali dovessero essere investiti in « ...
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I santuari e i pellegrinaggi
Giovanna Rech
I santuari e i pellegrinaggi sono fenomeni religiosi che si rincorrono nello spazio e nel tempo. Se il santuario è principalmente un luogo sacro, il pellegrinaggio [...] solo religiosamente.
Nell’era digitale, l’immaginario, la società e il mercato si nutrono Economia e società, a cura di P. Rossi, 4 voll.: II, Economia e tipi di comunità, Milano 19992, pp. 261-289; IV, Sociologia del potere, Milano 1995, pp. 218-259 ...
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Il corpo e il mercato
Gilbert Hottois
(Université Libre de Bruxelles - CRIB Bruxelles, Belgio)
La bioetica oppone il rispetto della dignità del corpo umano alle tendenze che lo considerano un bene commerciabile. [...] a domandarci: ciò è indegno per l'uomo? Che cos'è l'uomo?
L'immaginario contemporaneo, alimentato dallo sviluppo delle tecnologie della comunicazione, della virtualità e della simulazione è densamente popolato da fantasie di 'decorporizzazione' o di ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. La comunicazione scientifica ed erudita
Michael J. Gorman
La comunicazione scientifica ed erudita
Nei tre libri del De occulta philosophia, [...] induce a pensare che questa prassi non fosse la più comune nelle prime opere illustrate dell'Età moderna. Lo stampatore di nel 1656 nell'Itinerarium extaticum, la descrizione di un viaggio immaginario attraverso il Cosmo di Tycho, in cui l'autore è ...
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Folclore, beni demoetnoantropologici e patrimonio immateriale
Alessandra Broccolini
Partenze, oblii e fratture tra legislazione e catalogazione
Termini come folclore, tradizioni popolari e cultura popolare [...] come si è detto, al di là dei riferimenti alle comunità, la Convenzione lascia ben salda l’autorità agli Stati in tutte le fasi del processo. Nonostante ciò, l’immaginario prodotto dalla Convenzione ha fatto comunque fiorire a livello locale, laddove ...
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Le città
Francesco Bartolini
Alla vigilia dell’unificazione il rapporto tra città e nazione si fonda su un evidente paradosso. Da una parte le città, con le loro antiche e gloriose storie, costituiscono [...] fosse il centro urbano più importante della penisola. Nell’immaginario patriottico, però, due città si erano imposte come nuclei e pubblicistica a Milano fra Otto e Novecento, Edizioni di Comunità, Milano 1982.
F. Rugge, Le nozioni di città e ...
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Lattanzio ideologo della svolta costantiniana
Gaetano Lettieri
Intellettuale alla corte di Diocleziano, convertitosi al cristianesimo a ridosso delle persecuzioni tetrarchiche, primo, seppure approssimativo [...] privi di rivelazione, non hanno potuto che prospettare una «giustizia immaginaria»63. Soltanto Cristo è il maestro, la «viva lex»64 a sé l’umanità intera nella concordia della religione comune» (IV, 12), ove pare riecheggiata la convinzione ...
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PERGAMENA, Arte (v. vol. VI, p. 42, s.v. Pergamo)
P. Moreno
Scultura. - Numerose e importanti ricerche hanno portato una messe di risultati, cui non risponde la coerenza delle interpretazioni: artisti [...] in Egitto sulla fatica, la malattia e la vecchiaia.
Comune ai due mondi diventa la riduzione nella misura delle una quadriga. Il Piccolo Donario dell'Acropoli rifonde l'immaginario attico con l'attualità della politica pergamena. Attraverso il ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...