Letterati, poeti, narratori, pubblico nella Venezia dell’Ottocento
Gilberto Pizzamiglio
Neoclassicismo veneziano
«Vorrei mandarvi qualche nuova letteraria: ma dove pigliarla? Poiché qui ce n’è sempre [...] e quella dell’Odissea nel 1822 — in virtù di una comune, assoluta fiducia nella possibilità di riportare nel presente i valori di pubblico(107) e che ribadisce l’abbandono dell’immaginario veneziano antico, in prevalenza medievale, cui fin allora s ...
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Culto e liturgia
Silvio Tramontin
L'origine di Venezia è - come ben si sa tutta avvolta nella leggenda, almeno fino all'invasione longobarda, anche se nella leggenda c'è sempre un fondo di verità [...] culturali nel culto di S. Petronio, in AA.VV., La coscienza cittadina nei comuni italiani del Ducento, Todi 1972, pp. 285-343. Della stessa Orselli cf. L'immaginario religioso nella città medievale, Ravenna 1985, una raccolta di saggi sul patrono e ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] subito nel 1474 il riconoscimento di papa Sisto IV per la comunità da lui costituita in Calabria e da papa Alessandro VI nel è nel sentire, nelle devozioni, nei culti, nell’immaginario religioso del Mezzogiorno. La devozione per l’angelo custode, ...
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Il governo del territorio: l’ambiente urbano e la laguna
Salvatore Ciriacono*
L’ecosistema veneziano. Venezia e la Terraferma
Due ordini di problemi giungevano a maturazione nel corso del Settecento, [...] ’ordine del giorno, colpendo tali sciagure l’immaginario collettivo molto più dei condannati a morte, c. 145, copia del decreto 30 agosto 1704).
109. A.S.V., Provveditori di comun, b. 46, proclama del 9 agosto 1703.
110. M. Costantini, L’acqua di ...
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I cattolici e la scuola pubblica tra conflitti e partecipazione
Luciano Pazzaglia
Lo Stato italiano è sorto, com’è noto, dallo sviluppo dello Stato sabaudo nell’intreccio con il più ampio movimento [...] scolastico fino al dodicesimo anno di età, consentendo ai comuni di istituire appositi fondi che servissero a sostenere il soddisfacimento dell’ordine e dell’autorità, furono percepite nell’immaginario collettivo come i luoghi più propizi per tenere ...
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PLATONE e ARISTOTELE
F. Adorno
F. Adorno
Sono raccolte in questo articolo le notizie, contenute nelle opere dei due filosofi, che interessano la storia delle arti figurative è la terminologia critica. [...] quanto dilettano gli occhi), o di opere di bottega ad uso comune o sacrale (ricordiamo i celebri sileni del Convito, 215 b a una "colossale statua di Delfi" (Eutidemo, 299 b), a un immaginario cavallo fuso in bronzo e vuoto dentro (Rep., 359 d-e), ...
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Psicologia archetipica
James Hillman
di James Hillman
Psicologia archetipica
sommario: 1. Origini della psicologia archetipica. 2. Immagine e anima: la base poetica della mente. 3. Immagine archetipica. [...] significato, che volge gli eventi nelle esperienze e che si comunica nell'amore". Nel 1967 venne aggiunto un quarto aspetto: l elettivo. Si ha la percezione diretta di una o più figure immaginarie. Queste figure, con le quali si conversa, si agisce, o ...
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Istorie fiorentine
Carlo Varotti
Ante res perditas
Le Istorie fiorentine, concepite e scritte nella prima metà degli anni Venti del Cinquecento, sono l’ultima grande opera, in ordine di tempo, di Machiavelli. [...] fosse al tempo di Cosimo e Piero, gli ‘ordini’ tradizionali del comune. Ne è un esempio il racconto del trionfale ritorno di Lorenzo da le pagine in cui sono trattati episodi dell’immaginario tradizionale fiorentino (come il caso già segnalato di ...
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Costantino dal mito imperiale alla Russia post-sovietica
Adriano Roccucci
Uno come me dovrebbe essere il primo a vedere in Costantino l’uomo che porta l’Ovest all’Est, qualcuno da mettere alla pari [...] russo, il Cremlino. Tanto più tale aspetto influiva sull’immaginario e sulle scelte di Stalin, che era stato suddito kommunizma, Paris 1955 (trad. it. Le fonti e il significato del comunismo russo, Milano 1985, pp. 202-203). Il libro era apparso per ...
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Le espressioni d'arte: le sculture
Chiara Frugoni
Intanto il corpo del santo giaceva qui, composto in pace: e questo suo requiem sulla filattera dorata era già scritto sin da allora in ebraico, in [...] , asini, aquile, lupi e cigni sono gli abitanti di questo immaginario serraglio, in mezzo a cui appena ci orienta la coppia dell' del lavoro manuale e la nascita del concetto di bene comune. È questo un elemento essenziale come prova dell'utilità ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...