Dean, James (propr. James Byron)
Luigi Guarnieri
Attore cinematografico statunitense, nato a Marion (Indiana) l'8 febbraio 1931 e morto a Paso Robles (California) il 30 settembre 1955. Uno dei miti più [...] cause sancì la trasformazione definitiva di D. in mito di una generazione, assegnandogli uno spazio smisurato nell'immaginariocollettivo, inversamente proporzionale alla durata effimera del suo lavoro di attore. Il personaggio di Jim Stark, rampollo ...
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Schoedsack, Ernest B. (propr. Schoedsack, Ernest Beaumont)
Lorenzo Esposito
Regista cinematografico statunitense, nato l'8 giugno 1893 a Council Bluffs (Iowa) e morto ivi il 23 dicembre 1979. La sua [...] opera costituì una continua esplorazione del cinema in quanto centro propulsivo dell'immaginariocollettivo popolare. In tal senso il cinema d'avventura e il genere fantastico rappresentarono per S. la dimensione visiva e narrativa privilegiata ...
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Medvedkin, Aleksandr Ivanovič
Daniele Dottorini
Regista cinematografico russo, nato a Penza l'8 marzo 1900 e morto a Mosca il 21 febbraio 1989. Figura di cineasta originale e non allineato ai dogmi [...] socialista, M. sviluppò nel corso della sua carriera un'idea personale di cinema come luogo d'incontro di elementi dell'immaginariocollettivo e popolare (come la fiaba, il carnevale, la satira) con un linguaggio astratto, i cui dati basilari sono il ...
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Popov, ALEKSANDR
Gianfranco e Luigi Saini
Russia • Sverdlovsk, 16 novembre 1971 • Specialità: 50 m, 100 m stile libero
Aleksandr Popov imparò a nuotare a 8 anni, dopo aver superato la paura dell'acqua. [...] sua carriera si è guadagnato numerosi soprannomi, oltre al nomignolo Saèa, diminutivo russo di Aleksandr. Tuttavia nell'immaginariocollettivo si consolidò il soprannome di Zar, che riconosceva in Popov l'incontrastato sovrano nelle distanze più ...
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Kinski, Nastassja
Alessandra De Luca
Nome d'arte di Nastassja Nakszynski, attrice cinematografica tedesca, nata a Berlino Ovest il 24 gennaio 1961. Attrice dalla vulnerabile emotività, con uno sguardo [...] people (1982; Il bacio della pantera) diretto da Schrader, perfetta sintesi della sua personalità. A consegnarla all'immaginariocollettivo come simbolo di mistero e seduzione ha contribuito anche una celebre fotografia di R. Avedon, scattata durante ...
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Bechis, Marco
Daniele Dottorini
Regista e sceneggiatore cinematografico, nato a Santiago del Cile il 24 ottobre 1957 da madre cilena di origine svizzero-francese e da padre italiano. È uno dei registi [...] dell'Argentina come la Patagonia (dove vive la famiglia protagonista del film) viene svuotata dei condizionanti cliché dell'immaginariocollettivo per trasformarsi in una sorta di teatro immenso, all'interno del quale si muovono vari personaggi alla ...
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DALLA, Lucio
Marinella Venegoni
Cantautore, clarinettista, regista, visionario, nato a Bologna il 4 marzo 1943, figlio unico di Giuseppe e di Iole Melotti.
Lucio Dalla è stato un artista complesso, che [...] anime inquiete, sentivano la dimensione del tempo collettivo e la sfida del fantastico che le mutazioni d’autore italiana 1958-1997, Milano 1998; R. Bertoncelli, Paesaggi immaginari. Trent’anni di rock e oltre, Firenze 1998; Id., Storia leggendaria ...
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BERIO, Luciano
Giorgio Pestelli
Nato il 24 ottobre 1925 a Oneglia (Imperia), era figlio e nipote di musicisti: il nonno Adolfo era stato organista e compositore di pagine sacre e pezzi strumentali, per [...] legame con opere come Thema (Omaggio a Joyce), Diario immaginario e soprattutto Sequenza III, aprendosi, nel suo gioco di nacque la rappresentazione di Orfeo B, un progetto collettivo di trascrizione dell’Orfeo di Monteverdi coordinato da Berio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Roberto Ardigò
Alessandro Savorelli
Agli inizi del Novecento Roberto Ardigò era ancora considerato, nell’ambito del positivismo italiano, l’autore di una sintesi in grado di superare gli opposti punti [...] , via via attuato «senza sforzo» in vista dell’utile collettivo. Essa confluisce così in una teoria sociologica della «giustizia» l’invettiva rivolta contro l’antico potere da un immaginario bersagliere mantovano dalla breccia di Porta Pia: un grido ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Vilfredo Pareto
Pierpaolo Portinaro
Vilfredo Pareto, il più importante economista e sociologo italiano nell’età che va dalla fondazione dello Stato nazionale all’avvento del fascismo, è studioso che [...] cui viene illustrata la distinzione tra rapporti reali e rapporti immaginari o creduti, vale a dire fenomeni soggettivi, ed è sismografo delle forze profonde del comportamento individuale e collettivo, attento a cogliere l’intensità crescente delle ...
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immaginario
immaginàrio (letter. imaginàrio) agg. e s. m. [dal lat. imaginarius, der. di imago -gĭnis «immagine»]. – 1. agg. Che è effetto d’immaginazione, che non esiste se non nell’immaginazione e non ha fondamento nella realtà: esseri,...
complesso1
complèsso1 agg. [dal lat. complexus, part. pass. di complecti «stringere, comprendere, abbracciare»]. – 1. a. Che risulta dall’unione di più parti o elementi (contr. di semplice): una questione c., un ragionamento c.; che ha diversi...