(XV, p. 338)
Filologia classica. - Nell'ultimo sessantennio la f. classica − intesa come disciplina rivolta allo studio dei testi greci e latini antichi con particolare attenzione alla loro trasmissione, [...] sociali).
Comunque, per quanto si vada manifestando una crescente comunità d'interessi e di problemi fra i vari paesi, sono al mondo classico, ma, per l'uso fattone, forse più immaginaria che reale. A questo riguardo non sarà forse del tutto superfluo ...
Leggi Tutto
Scienza indiana. La scienza nella cultura indiana
Frits Staal
La scienza nella cultura indiana
Il concetto di scienza e la classificazione delle scienze
Per designare le conoscenze sistematiche indiane [...] svanisce. Inoltre, un progresso rivendicato può rivelarsi immaginario, così come un effettivo progresso può celarsi van der Waerden adotta su basi euristiche l'ipotesi di una 'origine comune'; vale la pena di citare per esteso il brano in questione:
...
Leggi Tutto
La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] ’è stata, c’è e si muove sosteneva che un italiano comune era sempre esistito e che non si doveva rinunciare all’autorità degli alle quali è affidata tanta parte del Carducci nell’immaginario dei lettori. In altri casi tornano utili modi che ...
Leggi Tutto
La sintassi si occupa dei modi in cui le parole possono combinarsi, delle strutture (o costruzioni) che così si ottengono e degli effetti che tali combinazioni hanno su altri piani, come quello della ➔ [...] passive, che hanno (➔ passiva, costruzione) diversi aspetti in comune coi verbi inaccusativi:
(18) è stato ritrovato il cadavere ma il destinatario del discorso, sia esso reale o immaginario. Per questa funzione l’italiano ha le soluzioni seguenti ...
Leggi Tutto
* La voce enciclopedica Lingua scritta è stata ripubblicata da Treccani Libri con il titolo Italiano, parlare, scrivere, arricchita e aggiornata da un contributo di Giuseppe Antonelli.
La scrittura è [...] analfabetismo (De Mauro 1970: 169, nota 6).
Nell’immaginario italiano, come avviene nelle altre lingue dette di cultura, , per es. quello di una donna che parla con un’amica di una comune conoscente:
(10) Ieri è venuta Carla e mi ha detto che [ellissi ...
Leggi Tutto
Gli studiosi moderni, come già i retori e i grammatici del mondo classico e umanistico, hanno tentato di ordinare i testi raggruppandoli in classi omogenee. Ne sono emerse varie tipologie testuali, divergenti [...] in base ai diversi gradi di rigidità introdotti nel patto comunicativo che lega emittente e destinatario (§ 3). Il terzo, esperienza, oppure fittizio, cioè appartenere a un mondo immaginario o possibile. Si possono avere descrizioni in praesentia ...
Leggi Tutto
CESARI, Antonio
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Verona il 16 (secondo i biografi; ma il 17 secondo una sua testimonianza in Lettere, a c. di G. Manuzzi, II, p. 236) genn. 1760 da Pietro, "primo scritturale" [...] vita, linguistico-letterario. Conobbe sufficientemente il greco (cosa non comune a quei tempi in Italia), bene il latino (come Restaurazione, giunse fino a far stampare "per l'immaginario nascimento d'un figliuolo di Ottaviano Augusto" una canzone ...
Leggi Tutto
Il Novecento è il secolo dell’immagine e del suono, e la radio ne è una delle espressioni più caratterizzanti. La voce esce per la prima volta dal privato, dallo spazio comunque limitato nel quale da sempre [...] incidere profondamente sulle abitudini degli ascoltatori, sul loro immaginario e quindi anche sulla loro lingua, grazie a cattura e amplifica, come del resto quello di tutti i mezzi di comunicazione di massa (Masini 2003: 26-32), ed è uno specchio ...
Leggi Tutto
La parola regola, applicata a una lingua, ha due significati fondamentali: quello di «descrizione di un meccanismo della lingua stessa» e quello di «precetto, ammonizione per parlare o scrivere bene». [...] affidato a Giuliano de’ Medici, uno dei protagonisti dell’immaginario dialogo di cui l’opera intende essere un resoconto, e funzionamento di tutte le lingue, quali ad es. la comune necessità dell’esistenza di nomi, verbi e proposizioni, manifestazione ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...