BON, Alessandro
Angelo Ventura
Nato a Venezia il 21 dic. 1514 da Marino di Michele e da Virginia Fasolo, apparteneva al ramo dei Bon "dalle Fornase" (Fornaci) di recente nobiltà, poiché erano stati [...] a simili imprese. Già nel 1552 aveva messo in agitazione il Consiglio dei dieci e la diplomazia, inventando una immaginaria congiura spagnola per impadronirsi di Verona. Non che i Dieci prestassero troppa fede alle anonime denunce - pare fabbricate ...
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Nazione
Emilio Gentile
(XXIV, p. 470)
Un mondo di nazioni
Durante il 20° secolo, la n., lo Stato nazionale e il nazionalismo, creazioni della civiltà europea, sono divenuti un fenomeno universale. Infatti, [...] e di unificazione, come è accaduto in Italia e in Germania. Nel secondo caso, che possiamo chiamare teoria della nazione immaginaria, la n. è considerata non una realtà di fatto, ma una mera costruzione culturale, un mito, un progetto politico ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] nel 1992, con la frattura culturale e politica provocata dall’invenzione della Padania, e la correlativa creazione, non solo immaginaria, di un’Italia divisa in tre (il centro ex comunista, il Sud conservatore). È emersa, quindi, anche una questione ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] il successo di Still life (1978), ha pubblicato Mashiasu Giri no shikkyaku («La caduta di Macias Guili», 1993), ambientato nell’immaginaria Repubblica di Navidad nei mari del Sud, dove l’esistenza umana si muove all’unisono con le forze della natura ...
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FRANCIA
Giuliano Bellezza
Giannandrea Falchi
Bruno Tobia
Jacqueline Risset
Eugenia Equini Schneider
Marina Righetti Tosti-Croce
Jean-Louis Froment
Claudio Varagnoli
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XV, [...] hanno esaltato il piacere del fare: J. Le Gac (n. 1936), lavorando negli anni Settanta a un discorso reale/immaginario sulla vita di un pittore, di cui numerosi tratti sono autobiografici, mostra un vero diletto nella realizzazione di pastelli tratti ...
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BENEDETTO VI, papa
Paolo Delogu
Fu eletto papa alla morte di Giovanni XIII, verso la fine dell'anno 972; venne consacrato il 19 gennaio dell'anno seguente. Data l'energia con cui Ottone I sosteneva [...] di Salisburgo. Piligrim che, per svincolarsi dalla soggezione a Salisburgo, rivendicava alla sua diocesi l'eredità nei diritti di un'immaginaria arcidiocesi di Lorsch, fabbricò carte che gli conferivano, a nome di B. VI, il pallio, e dividevano il ...
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CASATI, Alessandro
Piero Craveri
Nacque a Milano il 4 giugno 1881 da Alfonso e da Luisa Negroni.
Le ascendenze familiari esercitarono su di lui un'influenza psicologica più profonda della naturale consapevolezza [...] una problematica interna al mondo cattolico-liberale, il che poté creare l'illusione della continuità: una continuità immaginaria, senza radici nella nuova realtà politica e sociale, che veniva lentamente svolgendosi, come riflesso del processo di ...
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CONFLANS, Jean de
François-Charles Uginet
Nacque probabilmente a Conflans (l'odierna Albertville) in Savoia tra il 1330 e il 1340; fu il secondo figlio, di Amédée, di un ramo cadetto dei Conflans signori [...] all'interrogatorio di un personaggio accusato di aver voluto avvelenare Amedeo VIII per ordine di Amedeo di Acaia: accusa immaginaria, ma che allontanò dal potere un principe divenuto ingombrante e lasciò il posto libero al partito di Oddon de ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Sacchi, Bartolomeo detto il Platina
Francesco Tateo
Bartolomeo Sacchi, detto il Platina
Sia nell’ambito dell’Umanesimo romano, sia in quello dell’intero Umanesimo italiano ed europeo, il Platina assume [...] il Magnifico oltre all’autore, e il De principe, databile al 1474, una trattazione rivolta a Federico Gonzaga nell’immaginaria occasione di un gradevole soggiorno nella sua villa di Alba. I contesti scelti ne fanno con tutta evidenza due opere ...
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cultura
Stefano De Luca
Formazione individuale e costumi collettivi
Il termine cultura ha due significati fondamentali. Il primo, di origine antica, indica un processo di formazione individuale, fondato [...] , l'antropologo tedesco Franz Boas, che lavorava negli Stati Uniti, accusò gli evoluzionisti di aver costruito una "storia immaginaria", basata su semplici (e a volte ingannevoli) somiglianze tra culture diverse. Le culture primitive, secondo Boas ...
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immaginario
immaginàrio (letter. imaginàrio) agg. e s. m. [dal lat. imaginarius, der. di imago -gĭnis «immagine»]. – 1. agg. Che è effetto d’immaginazione, che non esiste se non nell’immaginazione e non ha fondamento nella realtà: esseri,...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...