CARELLI, Gonsalvo (Consalvo)
Oreste Ferrari
Primogenito di Raffaele e Rosa Coltellini, nacque a Napoli il 29 marzo del 1818. Allievo del padre, ebbe un esordio precocissimo, e partecipò con due disegni [...] eseguì un album di cento disegni per Luigi Filippo, o dipinse un Miracolo di s. Michele, ambientato in una immaginaria selva calabrese, per Versailles (cfr. Napier). Ma come ricorda questo stesso autore (p. 88), l'artista seppe pure "rivendicare ...
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DE CAROLIS (De Karolis), Adolfo
Maria Flora Giubilei
Nacque il 6 genn. 1874 a Montefiore dell'Aso (Ascoli Piceno) da Gioacchino, medico condotto, e da Ester Pompei; iniziò gli studi nel 1881, proseguendoli [...] . dal 1895 al 1914 (catal.), Roma 1979, pp. 40 ill. 13, 59 ill. 49, 100; F. Solmi, A. D.: la sintesi immaginaria (con interventi di M. Pasquali, E. Farioli, D. Farneti), Bologna 1979; ... E nell'idolo suo si trasmutava. La Divina Commedia novamente ...
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DALLAMANO
Graziella Martinelli
Famiglia di artisti operosi nei secoli XVII-XVIII.
Pellegrino, nato a Modena nella prima metà del sec. XVII, morto dopo il 1700, ne fu il capostipite: pittore, risulta [...] Campori attorno al 1690, che propongono un dinamismo spaziale ancora del tutto inedito, dove la dimensione immaginaria, vertiginosamente fantastica, convive accanto a un carattere di plausibile verosimiglianza. In tale direttrice stilistica si muove ...
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GUGLIELMO da Forlì
Marta Ragozzino
Di G., detto anche Guglielmo dagli Organi dal nome di una antica e nobile famiglia della città (Viviani Marchesi) e ricordato da Vasari tra i discepoli di Giotto, [...] Vasari, al quale non sembra più possibile ricondurre alcuna opera conservata, potrebbe trasformarsi in una figura del tutto immaginaria.
E però, tutte le notizie che le fonti letterarie riportano a proposito dei dipinti del pittore riguardano opere ...
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CHELLI, Domenico
Tommaso Scalesse
Nato a Firenze il 1º luglio del 1746, iniziò la sua attività di architetto e scenografo nei teatri del Cocomero e della Pallacorda. Egli lavorò anche a Milano, ma chiamato [...] della volta della sala, dove dipinse un settimo ordine di palchi in prospettiva, con colonne che sostenevano un'immaginaria copertura: la rappresentazione era tale che i finti spettatori sembravano precipitare in sala (nel 1810 Antonio Niccolini ...
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Vedi PSEUDO-SENECA dell'anno: 1965 - 1996
PSEUDO-SENECA
J. Briegleb
Ritratto ellenistico di un greco ignoto. Per la prima volta questo tipo di ritratto venne conosciuto alla fine del XVI sec., quando [...] b) Si è visto d'altro lato nello P.-S. per l'accostamento a una creazione di genere, un ritratto di ricostruzione immaginaria di un poeta di tempi più remoti (teoria proposta dal Bianchi Bandinelli, e sostenuta dal Laurenzi, dal Bloesch, dal Buschor ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] il successo di Still life (1978), ha pubblicato Mashiasu Giri no shikkyaku («La caduta di Macias Guili», 1993), ambientato nell’immaginaria Repubblica di Navidad nei mari del Sud, dove l’esistenza umana si muove all’unisono con le forze della natura ...
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Pop art
Filiberto Menna
di Filiberto Menna
Pop art
sommario: 1. Definizione. 2. Il contesto sociale. 3. L'iconosfera urbana. 4. Le origini inglesi e la pop art americana. 5. La situazione europea. [...] di lotta giapponese di livello internazionale, Klein aveva frequentato le lezioni di Bachelard alla Sorbona sui temi dell'immaginario e del simbolismo junghiano e aveva studiato la tradizione ermetica e alchemica, oltre che l'esoterismo dei Rosacroce ...
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COMANINI, Gregorio
Marina Coccia
Nacque a Mantova verso la metà del sec. XVI. Sulla sua vita si hanno poche notizie; mentre è ampiamente menzionata dai critici del sec. XVII e del successivo la sua [...] da Platone, distingue in "icastica" (forma reale, in rapporto alle cose che sono in natura) e "fantastica" (forma immaginaria, invenzione dell'intelletto del pittore).
Di queste due forme d'imitazione, che erano già state esaminate dal Lomazzo e dal ...
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Alessandro Schiesaro
Fare pace con Augusto
Mussolini aveva cercato di sfruttare il suo mito a beneficio del regime. Oggi, a 2000 anni dalla morte, è possibile collocare in una luce più obiettiva l’uomo [...] proprie del disegno augusteo. Un intento dissacratorio e risolutamente iconoclastico è presupposto invece dal omanzo di Vandenberg, immaginario diario segreto che l’imperatore, reso consapevole in anticipo della data della propria morte, tiene nei ...
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immaginario
immaginàrio (letter. imaginàrio) agg. e s. m. [dal lat. imaginarius, der. di imago -gĭnis «immagine»]. – 1. agg. Che è effetto d’immaginazione, che non esiste se non nell’immaginazione e non ha fondamento nella realtà: esseri,...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...