Miscuglio di sali ottenuti neutralizzando acidi alifatici superiori, ricavati in maggioranza dall’olio di cocco, e di acidi naftenici con idrossido d’alluminio (che ha sostituito quello di sodio, inizialmente [...] ottiene una massa semisolida, simile, per aspetto e consistenza, alla gelatina, che presenta favorevoli caratteristiche di immagazzinamento; questa miscela ha la proprietà di bruciare lentamente e viene usata come ingrediente di bombe o dispositivi ...
Leggi Tutto
tiocianico, acido Composto chimico, H−S−C≡N, in equilibrio tautomerico con l’acido isotiocianico, avente formula HN=C=S. L’acido t. è noto anche con i nomi di acido solfocianico e rodanico. Liquido incolore, [...] perdita di acido cianidrico. Trova impiego nel trattamento protettivo della carta dalle alterazioni dovute all’azione della luce e all’immagazzinamento; si trova sia libero sia combinato in alcune piante.
I sali o esteri dell’acido t. vengono detti ...
Leggi Tutto
ripiegamento globinico
Gino Amiconi
Maurizio Brunori
Modello della struttura tridimensionale specifica della famiglia delle globine, altamente conservato – in termini di struttura terziaria e di topologia [...] si trovano come dimeri, tetrameri e aggregati più grandi ) e della funzione biologica (che opera nel trasporto e immagazzinamento dell’ossigeno molecolare e/o dell’ossido nitrico, nella protezione contro lo stress ossidativo e/o nitrosattivo, e così ...
Leggi Tutto
Sostanze gassose tossiche, dotate di spiccata attività anticolinesterasica, capaci di alterare la trasmissione degli impulsi nervosi; appartengono a questa categoria vari prodotti fosforici (cianofosfati, [...] , il soman e, della generazione successiva, il GB, il VX e soprattutto i n. binari, più sicuri nell’immagazzinamento e nel maneggio. Queste sostanze provocano tremori muscolari, eccitamento, convulsioni, effetti in gran parte analoghi a quelli dell ...
Leggi Tutto
isteresi chimica
Simone Gelosa
Per un sistema fisico l’isteresi è la sua capacità di rispondere in modo ritardato alle sollecitazioni a esso applicate, seguendo un cammino che dipende dallo stato precedente. [...] di molti circuiti elettrici. L’isteresi è un esempio tipico di fenomeno non lineare e nei casi precedenti dipende dall’immagazzinamento di una parte dell’energia che viene fornita a un sistema. Il concetto di isteresi è stato applicato a diversi ...
Leggi Tutto
Termine attribuito nel 1620 dal chimico J.B. van Helmont alle sostanze che si trovano allo stato aeriforme e quindi prive di volume proprio. Lo stato gassoso, come ogni altro stato di aggregazione, dipende [...] ’isolamento, una certa evaporazione avviene comunque (ogni 24 ore circa 0,1- 0,2% della quantità immagazzinata). Per l’immagazzinamento si impiegano serbatoi metallici in elevazione (a doppia parete con l’intercapedine riempita con materiali isolanti ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Tecnologia della chimica
Ahmad Y. al-Hassan
Tecnologia della chimica
Le fonti sulla tecnologia chimica araba
Le origini [...] di ghiaccio. Invero, questo metodo era applicato allo stesso ghiaccio, che era trasportato a Baghdad e al Cairo e quindi immagazzinato per essere adoperato durante tutto il corso dell'anno dalle classi più agiate.
Un metodo più conveniente e più ...
Leggi Tutto
Nanoparticella dalla caratteristica struttura allungata, cava all’interno, tale da ricordare quella di un piccolissimo tubo. I n. di carbonio sono stati i primi a essere prodotti (1991) e rappresentano [...] l’arco, oppure in una fase successiva.
Altre applicazioni dei n. sono immaginabili nel campo dei nanosensori e dell’immagazzinamento di energia: così, n. di carbonio mostrano ottima capacità di assorbimento di idrogeno e sono stati perciò proposti ...
Leggi Tutto
Emoglobina
Gino Amiconi
Maurizio Brunori
L'emoglobina è una proteina che va incontro a una combinazione reversibile con l'ossigeno molecolare (O2): vale a dire che, in presenza di un'elevata pressione [...] per lo più i trasportatori di O2 presenti nel sangue dei Vertebrati e degli invertebrati. Le emoproteine che trasportano e immagazzinano O2 nei muscoli striati e lisci vengono designate col nome di 'mioglobine'; in certe zone del cervello e del ...
Leggi Tutto
Chimica sopramolecolare
Jean-Marie Lehn
SOMMARIO: 1. Dalla chimica molecolare a quella sopramolecolare. 2. Riconoscimento molecolare: a) riconoscimento, informazione, complementarità; b) recettori molecolari; [...] a unioni funzionali in grado di eseguire operazioni quali il trasporto di energia, di elettroni o di ioni, l'immagazzinamento di informazioni e la trasduzione di segnali (v. Fendler, 1982; v. Kuhn, 1981).
La combinazione di recettori, trasportatori e ...
Leggi Tutto
immagazzinabile
immagażżinàbile agg. [der. di immagazzinare], non com. – Che si può immagazzinare, che può costituire una riserva; più spesso in senso fig.: dati, cognizioni facilmente immagazzinabili.