Vedi TERRACOTTA dell'anno: 1966 - 1997
TERRACOTTA
A. Andrén
La parola italiana "terracotta" viene usata, dal Rinascimento in poi, e oggi anche in altre lingue, per indicare varî prodotti di argilla [...] C., l'influsso dell'arte arcaica ionica, seguito poi da quello dell'arte attica; infine nelle figurine femminili vestite del fattura etrusco-italica, è stato possibile constatare che le imitazioni di orecchini e di collane che le adornano sono state ...
Leggi Tutto
Vedi ALESSANDRIA dell'anno: 1958 - 1973
ALESSANDRIA (᾿Αλεξάνδρεια, Alexandrēa)
A. Adriani
L. Rocchetti
1. La tradizione. - La città che Alessandro fondò nell'inverno del 332-331 a. C., sulla breve fascia [...] di colonnati, di portici, di opere d'arte, fra cui era la colossale statua del , come si è detto, ricordata da Omero nell'Odissea e in relazione con essa sono i una facciata architettonica, che è una vera imitazione di una frons scaenae, con tre porte ...
Leggi Tutto
Design per tutti
Renato De Fusco
Il titolo è in primo luogo un auspicio, quello che in futuro si abbia una maggiore qualità diffusa dei beni di consumo nella sfera sociale più vasta, vale a dire nella [...] luoghi pubblici non sia l’imitazione di un ‘rustico barocco’? E chi non vede nelle scenografie delle soap opera televisive ai piercings conficcati in ogni parte del corpo, dai tatuaggi ‘d’arte e cultura’ alle scarpe unisex. A sua volta, questo regno ...
Leggi Tutto
Vedi URBANISTICA dell'anno: 1966 - 1997
URBANISTICA
A. Boethius
Dopo le importanti realizzazioni di centri abitati in Siria (Gerico), Asia Minore e Macedonia, un maturo materiale urbanistico comincia [...] decadenza (circa 1100-800 a. C.) nell'VIII sec. a. C. (Omero); nell'Etruria e in tutta l'Italia - di Palestrina, (Giglioli, L'arte etrusca, tav. 29,1). Incitamento travertino, con decorazioni fittili e stucchi imitanti il marmo. Infatti è chiaro che ...
Leggi Tutto
EPIGRAFE
P. Orsatti
Per e. o iscrizione, considerando qui i due termini come equivalenti, si intende un testo di natura commemorativa, enunciativa o designativa, di solito di non lunga estensione, inciso [...] del 1171 (Milano, Castello Sforzesco, Civ. Raccolte di Arte Antica) o gli statuti ferraresi del 1173 (Ferrara, fianco terzo decennio del Quattrocento nell'epigrafia fiorentina e toscana si ebbe una ripresa imitativa dell'epigrafia romanica dei ...
Leggi Tutto
Vedi PROTOCORINZI, Vasi dell'anno: 1965 - 1996
PROTOCORINZI, Vasi
L. Banti
La parola protocorinzio fu usata per la prima volta nel 1881 da G. Loeschke, seguito dal Furtwängler che, fino dal 1879, contemporaneamente [...] ) per altri vi sarebbero stati intermediari (v. orientalizzante, arte).
La ceramica del 750-725 a. C. è stata ), a corpo ovoide, bocca trilobata e stretto collo, nelle quali si è visto una imitazione di quelle del Gruppo di Cuma. I larghi girali ...
Leggi Tutto
L'architettura domestica nel mondo greco, etrusco-italico e romano
Ernesto De Miro
Giuseppe M. Della Fina
Mondo greco
DI Ernesto De Miro
Non è senza significato che a Creta, dove la persistenza della [...] giardino della domus, ad imitazione del Nilo. Una singolarità si può riscontrare ad Ercolano nella Casa del Rilievo di 237; P. Gros, Architettura e società nell'Italia romana, Roma 1987; J.P. Adam, L'arte di costruire presso i Romani. Materiali e ...
Leggi Tutto
Vedi LUCERNA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LUCERNA
H. Menzel
J. Elgavish
H. Menzei
H. Menzel
J. Elvagish
La l. (λύχνος, lychnus, lucerna) è un utensile nel quale si brucia, per produrre la luce, [...] ad imitazione di Virgilio, motivi omerici; 7) soggetti storici: Diogene nella botte, M. Curzio che si precipita nella voragine; e commedie, tramandandoci talora l'immagine di opere d'arte perdute e conosciute solo dalla letteratura.
Mentre in Italia ...
Leggi Tutto
Vedi PAESTUM dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PAESTUM (Παιστός, Ποσειδωνία, Ποσειδωνιάς, Παῖστον; Posidonia, Paestum)
P. Zancani Montuoro
Oggi frazione del comune di Capaccio, in provincia di Salerno, sui [...] di particolare interesse per risalire alle fonti delle forme d'arte, che appaiono nella Posidonia del VI sec., mentre sono ancora ignote così di vasi e d'oggetti dalle isole, si ha l'imitazione in genere sciatta e sommaria del tipo ionico seduto con ...
Leggi Tutto
Vedi VILLANOVIANA, Civilta dell'anno: 1966 - 1973
VILLANOVIANA, Civiltà
B. d'Agostino
A) I precedenti. - B) Formazione della civiltà v. - C) Fasi cronologiche. - D) Cronologia assoluta. - E) Interpretazioni [...] continua anche nel dosso, che sarà frequente nella II fase. Nei corredi femminili, oltre alle maggior parte degli studiosi (v. etrusca, arte).
D) La cronologia assoluta. - che per qualche esemplare d'imitazione, sembra legittimo chiedersi se anche ...
Leggi Tutto
imitazione
imitazióne s. f. [dal lat. imitatio -onis]. – 1. L’atto o il fatto di imitare, di operare cioè o di produrre ispirandosi a un modello che si cerca di uguagliare: i bambini hanno l’istinto dell’i.; l’i. della natura nell’arte; l’i....
imitare
v. tr. [dal lat. imĭtare, class. imĭtari] (io ìmito, raro o poet. imìto, ecc.). – 1. a. Prendere a modello una persona o le sue qualità, seguire l’esempio di altri cercando di diventar simile o di far cosa simile: i. le persone sagge;...