TRONO
F. Canciani
A. Tamburello
Nel presente articolo vengono considerati come t. tutti quei seggi che, distinguendosi spesso per fasto di esecuzione, esprimono di solito o rappresentano l'autorità [...] da ζῷα o cherubini, è provvisto di ruote (Daniele, vii, 9; Ezech., i, 15), forse proprio a imitazione di quello persiano.
Nell'arte monumentale hittita, che rappresenta di preferenza personaggi stanti, le figure in t. sono piuttosto rare: si possono ...
Leggi Tutto
ARTISTA
G. Curatola
Con il termine a. si indica genericamente l'ideatore, che nella maggioranza dei casi coincide con l'effettivo esecutore, di un'opera caratterizzata da elevati contenuti intellettuali [...] le opere di a. medievali in rapporto al concetto dell'imitazione dell'antico o della natura: il miniatore dell'Evangeliario di teologiche definite e, presumibilmente, di carattere normativo.Nell'arte bizantina, come si è detto, il committente ...
Leggi Tutto
Vedi SIRACUSA dell'anno: 1966 - 1997
SIRACUSA (Συρακούσαι; Syracusae)
G. V. Gentili
M. T. Currò Pisanò
L'antica città, sorta nella Sicilia sud-orientale, occupava oltre all'isoletta di Ortigia, lunga [...] vernice nera con un disegno policromo sovrappinto molto originale, imitante lo stile di Gnathia. Nel sec. III a , Milano-Roma 1923; L. Mauceri, Il Castello Eurialo nella storia e nell'arte, Roma 1928; H. Bulle, Untersuchungen an griechischen Theatern, ...
Leggi Tutto
Vedi CELTICA, Arte dell'anno: 1959 - 1994
CELTICA, Arte
P.-M. Duval
Red.
P.-M. Duval
P.-M. Duval
Con questa espressione si designano quelle forme di arte e quel gusto che si son manifestati nel corso [...] italica: ma anche nell'imitazione essa crea uno stile proprio, precipuamente decorativo, che si sviluppa nelle isole celtiche e soprattutto nell'Irlanda, al riparo dalle influenze romane e germaniche, e sfocerà nell'arte pittorica irlandese dell ...
Leggi Tutto
Vedi POLICLETO dell'anno: 1965 - 1996
POLICLETO (Πολύκλειτος; Polycletus, Polyclitus)
L. Beschi
Red.
Scultore, prevalentemente bronzista. Le notizie biografiche fondamentali sono talvolta dubbie, data [...] passare ad un giudizio complessivo sul valore di P. nell'arte greca, dovremmo riscontrare la relatività di un giudizio op. cit. in bibl., p. 137) è appunto copia o imitazione cinquecentesca di un rilievo con Amore e Psyche. Non è possibile stabilire ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giorgio Vasari
Eliana Carrara
Giorgio Vasari, pittore e architetto aretino che ottenne molte e importanti commissioni nella sua lunga attività artistica (1532-1574), è l’autore delle Vite, apparse a [...] ’Rezzo, giovane il qual, oltra che promette riuscir raro nell’arte, è anco vertuosissimo, et è quello che, come vero et appresso per onorarle, ho tenuto quanto io poteva, ad imitazione di così valenti uomini, il medesimo modo; e mi sono ingegnato ...
Leggi Tutto
NEGRO
G. Becatti
Tra le varie popolazioni barbariche del mondo antico, la negra ha più d'ogni altra attratto l'interesse degli artisti che ne hanno dato vivaci caratterizzazioni. Sebbene sotto il nome [...] è rappresentato dall'oinochòe di Boston del 530 circa. Una imitazione di questo tipo attico si ha in un vaso plastico e multiforme interesse per il tipo del n. si ha nell'arte ellenistica e certamente la causa principale fu la fondazione di ...
Leggi Tutto
Vedi SELINUNTE dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SELINUNTE (Σελινοῦς, Selênus)
I. Marconi Bovio
La città sulla costa meridionale della Sicilia, fra il capo Granitola e il capo S. Marco, fu fondata nel 628 [...] copia, poi d'imitazione più o meno libera e anche di originale interpretazione, nella quale sono riconoscibili .; P. Marconi, L'Efebo di Selinunte, Roma 1929; id., L'anticlassico nell'arte di Selinunte, in Dedalo, XI, 1930; L. Quarles Van Ufford, Les ...
Leggi Tutto
MEROVINGI
P. Perin
La dinastia merovingia, che deriva il suo nome da Meroveo - mitico eponimo dei Franchi Salî, germani del Reno inferiore -, regnò sull'antica Gallia romana dall'epoca di Clodoveo (481/482-511), [...] Colombano nel 590 ca., giocò un ruolo determinante nell'arte del mondo merovingio, grazie al suo scriptorium che predominavano i motivi geometrici a intarsi di fili d'argento, a imitazione della tecnica cloisonnée. La prima metà del sec. 7°, marcata ...
Leggi Tutto
HITTITA, Arte
G. Furlani *
Col termine di arte h. viene indicata la cultura artistica che si sviluppò nell'Anatolia centrale e sud-orientale nel II millennio a. C. e nei primi secoli del I; il termine [...] sensibile il perdurare dello stile hittita imperiale: caso finora unico nell'arte neo-hittita. Su un rilievo il dio sta sopra fortemente assirizzante. Tutti gli oggetti ritrattivi dimostrano l'imitazione di modelli assiri. Colla destra il re fa un ...
Leggi Tutto
imitazione
imitazióne s. f. [dal lat. imitatio -onis]. – 1. L’atto o il fatto di imitare, di operare cioè o di produrre ispirandosi a un modello che si cerca di uguagliare: i bambini hanno l’istinto dell’i.; l’i. della natura nell’arte; l’i....
imitare
v. tr. [dal lat. imĭtare, class. imĭtari] (io ìmito, raro o poet. imìto, ecc.). – 1. a. Prendere a modello una persona o le sue qualità, seguire l’esempio di altri cercando di diventar simile o di far cosa simile: i. le persone sagge;...