Vedi CERVETERI dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CERVETERI (v. vol. ii, p. 518-521)
M. Torelli
M. Moretti
Negli ultimi anni gli scavi, i restauri e le ricerche magnetometriche sono procedute con particolare [...] C.
Bibl.: In generale: C. M. Lerici, Nuove testimonianze dell'arte e della civiltà etrusca, Milano 1960, p. 18 ss.; id., Una imitante prototipi bronzei sono infine i pezzi più caratteristici dell'intero complesso.
Sempre da Monte Abatone nella tomba ...
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FREGIO
H. Kähler
In architettura si intende per f. una zona decorativa con andamento prevalentemente orizzontale; in particolar modo nella trabeazione degli ordini classici la parte fra architrave e [...] tuttavia collegata tenacemente l'idea della sua appartenenza all'arte e in particolare all'architettura ionica. Il "f .
Questo tentativo di inserimento di un f. nella trabeazione Ionica non viene subito imitato, ed è possibile che ciò sia in relazione ...
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ARSENALE
H. Kähler
G. Guidi
Con questo termine, di origine araba, in riferimento all'antichità, si sogliono definire non specificamente, come nelle lingue moderne, "i luoghi dove si fabbricano i navigli [...] e la tessitura delle stoffe suggerì l'uso del vocabolo esprimente l'arte e l'officina del tessitore anche per indicare l'a., e imitazione del tipo greco, e derivazione dal tipo greco-ellenistico nell'età seguente e durante l'Impero. Lo sviluppo nella ...
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BETILO (βαίτυλος baetylus; da bēt el, parole semitiche che significano "casa del dio", e dio stesso)
G. Lilliu
Un'iscrizione proveniente dal Mithraeum di Dura chiama maṣṣēbōt o "bètilo" il dio della [...] (stele mesopotamica di Naràm-Sin [v. Accadica, Arte]; simbolo della piramide egizia o della ziqqurat sumero-accadica nell'Africa, come nella Sardegna, le figure betiliche compaiono per lo più incluse nel piccolo vano delle stele, fatto ad imitazione ...
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AMBRA (dall'arabo ‛anbar)
G. Pesce
Succo resinoso fossilizzato di piante a loro volta fossili.
La più bella delle ambre, di color giallo chiaro, limpida trasparente, contenente in minima quantità zolfo [...] era stata rarissima nel Piceno, nella successiva Età del Ferro, invece, tingere l'a. e farne imitazione di pietre dure, specialmente ametiste. 1914, p. 404. Gruppi erotici: C. Albizzati, in Rassegna d'arte ant. e moderna, Milano 1919, p. 183 ss.; R. ...
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Vedi GERUSALEMME dell'anno: 1960 - 1994
GERUSALEMME (Yĕrūshālayim, ᾿Ιερουσαλήμ, τὰ ῾Ιεροσόλυμα, Ierusălem, Hierusălem)
M. Avi-Yonah
M. Avi-Yonah
M. Avi-Yonah
M. Avi-Yonah
I primi segni di insediamento [...] . Altre tombe, costruite su imitazione dei monumenti egizi e sempre scavate nella roccia, furono scoperte nella Valle del Cedron (v. di ornato è di esecuzione piatta, che si ricollega all'arte ebraica quale era verso la fine del periodo del Secondo ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La nascita degli Stati fuori dei confini dell'impero. La Serbia
Ciro Lo Muzio
La serbia
Secondo l’opinione prevalente, Serbi (srbi) è etnonimo derivato da una radice [...] Mileševa, fatti eseguire, per volontà di Sava, a imitazione dei mosaici tardoantichi (fondo dorato, colori luminosi, figure vivacità nel movimento, nei gesti e nell’espressione. Nella pittura di icone l’arte serba raggiunse livelli non inferiori a ...
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SCUDO (scutum, σκύτος; cfr. sanscr. sku "coprire"; per altre denominazioni v. sotto)
G. A. Mansuelli
L'uso dello s., non documentato fino a tutto il neo-eneolitico, è attestato a partire dall'Età del [...] dal punto di vista qualitativo sono di arte pergamena.
Europa centrale e settentrionale. - Nella prima Età del Bronzo lo s. che si portava in processione con altri uguali eseguiti ad imitazione di esso. Di tipo arcaico oblungo, arieggiava quello ...
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INDOCINA, Arte dell'
A. Tamburello
1. Età neolitica. − Non si ha testimonianza in Indocina di alcuna pratica d'arte che sia anteriore al Neolitico. I pochi frammenti di ceramica, decorati ad intreccio [...] sono i tamburi di bronzo. Eseguiti forse da principio a imitazione di esemplari in legno, la loro forma consiste in un delle composizioni suggeriscono molteplici influenze dall'arte cinese dei Han (v. cinese, arte). Nell'epoca Han (206 a. C. ...
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BUDAPEST
A. Kiss
E. B. Thomas
J. Gy. Szilágyi
La città moderna sul Danubio sorta dall'unione di tre città distinte Buda, Obuda, in collina sulla destra del fiume, e Pest, in pianura, ha conglobato [...] materiale più cospicuo merita attenzione per la somiglianza o l'imitazione delle opere classiche greche o romane; un'altra parte, che ispirano la creazione dei singoli oggetti d'arte. Nella Pannonia, situata nel centro della rete stradale dell ...
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imitazione
imitazióne s. f. [dal lat. imitatio -onis]. – 1. L’atto o il fatto di imitare, di operare cioè o di produrre ispirandosi a un modello che si cerca di uguagliare: i bambini hanno l’istinto dell’i.; l’i. della natura nell’arte; l’i....
imitare
v. tr. [dal lat. imĭtare, class. imĭtari] (io ìmito, raro o poet. imìto, ecc.). – 1. a. Prendere a modello una persona o le sue qualità, seguire l’esempio di altri cercando di diventar simile o di far cosa simile: i. le persone sagge;...