INDONESIANA, Arte
A. Tamburello
, A Preistoria. − Le culture pleistoceniche dell'arcipelago indonesiano non documentano sino ad oggi alcuna pratica d'arte. Le manifestazioni più remote di cui si abbia [...] cavalli, tipica dello stile Han (v. cinese, arte).
I tamburi di bronzo, caratteristici della cultura di Dongso'n, risultano largamente diffusi nell'arcipelago. Eseguiti forse da principio a imitazione di tamburi di legno, ricorrono in molte varianti ...
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SOFFITTO
F. Krauss
In generale ogni chiusura superiore di un vano, indipendentemente dalla sua forma. In particolare però, e in questo articolo, viene intesa come S. soltanto la chiusura superiore piana, [...] dai lati del frontone. Nella Licia le costruzioni sepolcrali in pietra sono una imitazione della costruzione in legno, tombe sono coperte con finte vòlte (v. minoico-micenea, arte).
Nella tomba a thòlos di età tardo-micenea a Orchomenos di Boezia ...
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Vedi AVORIO dell'anno: 1958 - 1994
AVORIO
C. Albizzati
L. Becherucci
Il pregio di questa materia plastica fu noto ai primi abitatori dell'Europa, quando il mammut poteva fornirla. Nelle zanne dello [...] VII a. C. e vi si palesano già caratteri d'arte ionica.
Nello stile orientalizzante il Lazio e l'Etruria ci hanno fornito molti oggetti grande pregio l'aver evitato ogni fredda imitazione della statuaria monumentale per affermare una propria ...
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COSTANTINO I (C. Flavius Valerius Constantinus)
D. Faccenna*
Figlio di Costanzo I Cloro e di Elena, nato a Naisso (Mesia) il 27 febbraio del 280 circa, Augusto dal 306, morto nel 337. Detto anche C. [...] sulla nuca, secondo una moda in cui deve essere osservata una imitazione di quella traianea. Da questo tempo (cfr. anche arco di fonda la conoscenza dello sviluppo dell'arte di questo periodo.
I ritratti di C. nell'arco, posti a confronto con quelli ...
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Vedi BUCCHERO dell'anno: 1959 - 1994
BUCCHERO
D. Lollini
Sotto questo nome si intende un particolare tipo di ceramica fatta al tornio, uniformemente nera tanto all'interno quanto all'esterno e lucidata [...] e bocca trilobata tagliata obliquamente, che imita sicuramente esemplari di bronzo. Nella seconda metà del VI sec. a pp. 508-509 e nota 4 a p. 101, ivi bibl.; P. Ducati, Storia dell'arte etrusca, Firenze 1926, p. 151 ss., p. 178 ss., p. 242, p. 344, ...
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LUCANIA
D. Adamesteanu
Regione dell'Italia meridionale, tra la Campania, la Calabria e le Puglie, che nella divisione amministrativa dell'età di Augusto fu unita ai Bruzii (Calabria) a formare la Regione [...] Atella o quello di Albero in Piano, nell'agro di Rapolla, i mosaici di Calle imitazione corinzia ed attica e specialinente i pìnakes dipinti e a rilievo.
La produzione locale d'imitazione Biagio della Venella, in Boll. d'Arte, IV, 1964, pp. 360-361; ...
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UNGHERIA
J. Gy. Szilágyi
J. Fitz
I. Gyszilágyi
A. Kiss
I. Gy. Szilágyi
T. Szantéleky
J. Gy. Szilágyi
Raccolte archeologiche. - Data la scarsa conoscenza che si ha generalmente nella cultura archeologica [...] 1906 fu dedicata fin dall'inizio alle opere d'arte dell'antichità classica, tenute separate dal materiale più ; gioielli in oro; perle di vetro; imitazioni di amuleti smaltati egizî, fabbricati nelle officine del Ponto; lamine auree tardo-scite, ...
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Vedi STABIAE dell'anno: 1966 - 1997
STABIAE
O. Elia
Oppidum preromano della Campania (oggi Castellamare di Stabia), aggregato alla federazione nucerina.
La città ebbe probabilmente impianto osco-tirreno-ausone, [...] a quelle più raffinate, di imitazione del bronzo, scarso bucchero; inoltre e riprendeva quella dei ruderi affioranti nella zona di San Marco.
In questi di forme, che rivela il travaglio di un'arte ormai giunta all'esaurimento della sua forza poetica ...
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Vedi HAGHIA TRIADA dell'anno: 1960 - 1995
HAGHIA TRIADA
L. Banti
Sono le rovine di un abitato minoico nella parte meridionale dell'isola di Creta, sulle pendici del gruppo di colline dove è Festo (v.), [...] regina Tiy, ornamenti d'oro e una bella sfinge in steatite, imitazione cretese di oggetti mesopotamici.
B) Pittura. - H. T. , erano numerosi nella stipe votiva.
Anche se prodotti localmente, non hanno interesse per la storia dell'arte, ma solo per ...
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RODI, Vasi
P. Bocci
Gruppo di vasi della Grecia orientale appartenente al periodo orientalizzante.
1. Classificazione. - Il nome rodio è dovuto al fatto che i maggiori ritrovamenti provengono dagli [...] e nell'ambito delle Cicladi dove ha influenzato la ceramica melia e nella fase tarda è stata localmente imitata, in 1923, passim; A. Maiuri, Ceramiche arcaiche di Rodi, in Boll. d'Arte, 1923, IV, p. 112 ss.; E. Pfuhl, Malerei und Zeichnung der ...
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imitazione
imitazióne s. f. [dal lat. imitatio -onis]. – 1. L’atto o il fatto di imitare, di operare cioè o di produrre ispirandosi a un modello che si cerca di uguagliare: i bambini hanno l’istinto dell’i.; l’i. della natura nell’arte; l’i....
imitare
v. tr. [dal lat. imĭtare, class. imĭtari] (io ìmito, raro o poet. imìto, ecc.). – 1. a. Prendere a modello una persona o le sue qualità, seguire l’esempio di altri cercando di diventar simile o di far cosa simile: i. le persone sagge;...