Scienza greco-romana. Ingegneria
Serafina Cuomo
Pietro Dominici
Ingegneria
A rigore, un'ingegneria greco-romana antica non esiste. Esistevano ed erano oggetto di definizione e di trattazione specifica [...] . Nella breve storia della meccanica delineata da Vitruvio (X, 1, 4), gli uomini invece sviluppano le macchine 'a imitazione' ai valori associati alla sua professione. Oltre a due libri di arte militare, di cui è rimasto quello degli Strategemata, e a ...
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TETTO
A. Peroni
Copertura di un edificio in quanto protezione superiore esterna dalle intemperie. Nelle forme più complesse il t. può comunemente essere inteso come autonomo elemento strutturale, equivalente [...] forme a carena. Un caso a parte di imitazione di volte costolonate con materiale ligneo, impressionante per S. Giovanni in Borgo di Pavia e il problema delle coperture nell'architettura romanica lombarda, Arte lombarda 14, 1969, 1, pp. 21-24; 2, pp ...
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CREMONA
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, presso la riva sinistra del Po.La scelta del sito destinato ad accogliere il centro urbano di C., dedotta colonia nel 218 a.C. dai Romani [...] ); è comune l'imitazione di modelli bizantini stancamente ripetuti e non sempre compresi nella loro essenza, ravvivati 397-415; G.L. Mellini, Il Maestro di Sant'Agata a Cremona, in L'arte in Italia, III, Roma 1969, coll. 872, 875-876; A. Ebani, I ...
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PELLEGRINAGGIO
A.C. Quintavalle
La pratica devozionale del p., consistente nel recarsi, da soli o in gruppo, in un luogo sacro, prevalentemente a scopo votivo o penitenziale, è tipica del cristianesimo [...] come l'ultima incarnazione di un metodo di interpretazione dell'arte romanica che si era sviluppato in Francia nel sec. 19 sue scoperte, le sue prove, prove che avviano, nell'imitazione del Cristo, alla finale salvazione. Successivamente, nel tardo ...
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TEODORICO
S. Lusuardi Siena
Re degli Ostrogoti, nato intorno al 451-454 da Teodemiro, della stirpe degli Amali, ed Erelieva.
In tenera età T. fu dato in ostaggio a Costantinopoli, dove rimase fino al [...] imitazione di Cristo.Quanto al motivo decorativo a tenaglia, esso ricorre frequentemente nelle oreficerie , Spoleto 1974; Storia di Monza e della Brianza, IV, 1, L'arte dall'età romana al Rinascimento, Milano 1976; M. Mirabella Roberti, Itinerari per ...
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Almohadi
G. Ventrone Vassallo
Intorno al primo quarto del sec. 12°, furono chiamate al-muwaḥḥidūn ('i professanti l'Unità di Dio', al-tawḥīd 'l'unicità', il fatto di essere l'unico), da cui A., le popolazioni [...] una moschea che era stata costruita nel 418 a.E./1027 a imitazione della Grande moschea di Kairouan, esiste un miḥrāb in stucco datato al dei tratti nuovi che permettono di collocarle nell'ambito dell'arte ispano-moresca che proprio le due dinastie ...
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ZECCA
L. Travaini
Il termine z. in italiano indica specificamente il luogo di produzione della moneta e l'istituzione che ne governa l'attività e l'organizzazione. Per esteso tuttavia, specialmente [...] vi aprì una nuova z., che installò nelle cucine del castel Capuano: sicurezza e diretto all'età ottoniana. Ecclesiologia, cultura e arte, a cura di A. Carile, Venezia circolante manipolato: l'impatto di imitazione, contraffazione e tosatura di ...
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CINTURA
A. Ghidoli
Fascia di pelle, cuoio, tessuto o metallo che cinge l'addome, la vita o i fianchi per stringere o sorreggere le vesti. Nell'Alto Medioevo la c. era un complemento essenziale dell'abbigliamento [...] imitazione bizantina o con filigrana.Piuttosto diffusi erano gli esemplari in agemina, tecnica che consiste nell . Ostrogodos y Visigodos en los siglos V-VIII, Madrid 1988; W. Dorigo, L'arte metallurgica dei Longobardi, AM, s. II, 2, 1988, 1, pp. 1-79 ...
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ANSEATICHE, Città
G.P. Fehring
Città dell'Europa settentrionale che nel Medioevo furono caratterizzate dapprima dall'associazione cooperativa dei loro mercanti all'estero (Hansa dei mercanti) e in seguito [...] due soli piani, senza triforio, con ballatoio; il coro, a imitazione del duomo di Colonia, presenta, rispetto al corpo longitudinale, un' opere di pittura e scultura quasi esclusivamente nell'ambito dell'arte sacra, benché i committenti fossero le ...
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La periodizzazione della Grecia antica. Il periodo ellenistico
Antonio Giuliano
Il periodo ellenistico
Il termine Ellenismo (o periodo ellenistico) serve a indicare il periodo compreso tra la morte [...] rozzezza, ma anche con volontà di potenza. Il potere è nelle mani di una ristretta aristocrazia spesso legata da parentele; la originalità di temi e un riflesso e un’imitazione di motivi della grande arte. Aumenta invece la produzione di oggetti in ...
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imitazione
imitazióne s. f. [dal lat. imitatio -onis]. – 1. L’atto o il fatto di imitare, di operare cioè o di produrre ispirandosi a un modello che si cerca di uguagliare: i bambini hanno l’istinto dell’i.; l’i. della natura nell’arte; l’i....
imitare
v. tr. [dal lat. imĭtare, class. imĭtari] (io ìmito, raro o poet. imìto, ecc.). – 1. a. Prendere a modello una persona o le sue qualità, seguire l’esempio di altri cercando di diventar simile o di far cosa simile: i. le persone sagge;...