La genealogia di Costantino
Richard Westall
Nel corso del 310 d.C., in vista del quinto anniversario della sua ascesa al trono imperiale, l’imperatore Flavio Valerio Costantino (306-337 d.C.) deve affrontare [...] Massenzio proprio a imitazione di quanto aveva della creazione di queste opere d’arte è rivelata dalla notizia fornita Non è ancora chiaro se egli abbia anche fatto qualche intervento nella villa che si trova nel vicino sobborgo di Mediana: ivi, ...
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Miti e simboli della rivoluzione nazionale
Alberto Mario Banti
Una chiave importante per capire il significato del processo di costruzione del Regno d’Italia sta in una semplice definizione: Stato-nazione. [...] antinapoleoniche nella penisola italiana sono altrettante manifestazioni.
Attraverso questa doppia dinamica imitativa/reattiva fuoco l’idea di «un’arte per il popolo», termine che in questo caso non vuol dire altro che «un’arte per il più largo numero ...
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Le città
Francesco Bartolini
Alla vigilia dell’unificazione il rapporto tra città e nazione si fonda su un evidente paradosso. Da una parte le città, con le loro antiche e gloriose storie, costituiscono [...] buona amministrazione», rigorosa ed efficiente, che dovrebbe essere imitato dal resto della penisola. E non è un milanese nella seconda metà dell’Ottocento. Tra «savia economia», «giuste esigenze dell’arte» e «insormontabili ostacoli nella mania di ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] che con arte infernale convertirono in lutto tanta gioia e tante speranze»2.
Nessuna futura proposta ideale nella storia cattolico, la polemica di padre Carlo M. Curci a imitazione di monsignor Immanuel Ketteler e in dialettica polemica col Lassalle, ...
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Costantino e i templi
Silvia Margutti
Negli anni successivi all’emanazione dell’editto di Milano del 313 d.C., con il quale Costantino e Licinio avevano reso il cristianesimo religio licita in tutto [...] dimostrando che né la scelta degli oggetti d’arte recuperati nelle province, né la loro collocazione in determinati spazi : egli, infatti, promosse la costruzione di un Capitolium «ad imitazione di quello di Roma» e di un tempio della Tyche presso ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Robert Halleux
Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Il problema [...] uomo artefice si appropria della perfezione delle forme che imita la Natura. Le sette arti liberali sono così chiamate delle nuove tecniche agricole.
L'architettura e i mestieri dell'arteNella descrizione delle tecniche del I sec. a.C. destinata ai ...
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ATTI, Isotta degli
Augusto Campana
La celebre amante, poi moglie, di Sigismondo Pandolfo Malatesti, signore di Rimini, fu figliuola di Francesco di Atto degli Atti, agiato mercante di lane e cambiatore, [...] vita, e rilevanti riflessi anche sulla vita pubblica, sull'arte e sulla cultura della sua piccola corte e della città che . F. Massèra, Un romagnolo imitatore del Poema dantesco, cit.
Per le arti a Rimini nello stesso periodo, è miniera inesauribile ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Scienza e contesto sociale
Guo Zhengzhong
Christian Lamouroux
Scienza e contesto sociale
La storia della dinastia Song (960-1279), presentata come un vero e proprio [...] il ricorso a nuovi modi di avvicinarsi alla realtà; l'imitazione degli antichi, che pure restava un tratto retorico, non Daopo), che aveva appreso la sua artenell'isola di Hainan, prima di diffonderla nella regione del basso Yangzi. Benché oggi sia ...
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L'Europa in eta protostorica. I Celti
Daniele Vitali
I celti
Fonti storico-letterarie
Nell’antichità i Celti furono conosciuti con nomi diversi: i Greci li chiamarono Kελτοί e Γαλάται; quest’ultimo [...] o una biga. Nella Cisalpina ebbero fortuna le dracme d’argento d’imitazione massaliota, documentate in Early Celtic Art in Britain, Cardiff 1958.
P.-M. Duval, s.v. Celtica, arte, in EAA, II,1959, pp. 457-67 (con bibl.).
R. Gebhardt, Produktion und ...
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FRANCESCO I de' Medici, granduca di Toscana
Gino Benzoni
Primo dei cinque figli maschi di Cosimo I, allora duca di Firenze, e d'Eleonora di Toledo, nasce a Firenze il 25 marzo 1541. "Cavalca ogni giorno [...] , per accreditarsi - all'imitazione del padre. Si crea …, Genève 1983, ad Indicem; Firenze e la Toscana dei Medici nell'Europa del '500, Firenze 1983, pp. 33, 47, 202 Baptist"… for F., in Studi di storia dell'arte, II (1991), pp. 129-139; G. Benzoni ...
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imitazione
imitazióne s. f. [dal lat. imitatio -onis]. – 1. L’atto o il fatto di imitare, di operare cioè o di produrre ispirandosi a un modello che si cerca di uguagliare: i bambini hanno l’istinto dell’i.; l’i. della natura nell’arte; l’i....
imitare
v. tr. [dal lat. imĭtare, class. imĭtari] (io ìmito, raro o poet. imìto, ecc.). – 1. a. Prendere a modello una persona o le sue qualità, seguire l’esempio di altri cercando di diventar simile o di far cosa simile: i. le persone sagge;...