GIOVANNI da Aquileia (Giovanni Bondi o dei Pitacoli)
Franco Lucio Schiavetto
Maestro e autore di opere di retorica, si ignora la data della sua nascita, da collocarsi molto probabilmente nell'ultimo [...] i maggiori feudatari del tempo. Nella sua professione non fece mai uso la Practica, sive Usus dictaminis, è una imitazione, come indicato dallo stesso autore, e per regole generali sull'arte epistolare; i Flores regularum super arte et usu dictaminis ...
Leggi Tutto
BASSI, Giambattista
Claudia Refice Taschetta
Figlio di Francesco e di Rosa Barbieri, nacque a Massalombarda il 20 febbr. 1784. Trasferitosi a Bologna, vi frequentò l'Accademia di Belle Arti e verso [...] un conte Esterházy), La campagna nelle ore del mezzodì (la grotta schietto e non per sola imitazione, la visione serena e 274 s.; B. Magni, Sopra due dipinti di G. B., in Prose d'arte, Torino 1875, pp. 97-109; M. d'Azeglio, I miei ricordi, Torino ...
Leggi Tutto
FAITINI, Pietro
Sara Bizzotto
Nacque a Rezzato (Brescia) il 28 apr. 1833, da Giovanni, tagliapietre, e da Teresa Aliardi.
La bottega dei tagliapietre Faitini era attiva nel paese già dal sec. XVIII [...] 'ornato, che ebbe modo di coltivare frequentando l'istituto d'arte fondato dall'architetto R. Vantini a Rezzato in quegli anni scultore in imitazione dell'antico".
Della sua incessante operosità restano preziosi documenti fotografici nell'Archivio dei ...
Leggi Tutto
CANNIZZARO, Vincenzo
Fausta Gualdi Sabatini
Le notizie su questo pittore, non corroborate da documenti d'archivio, sono fornite dalla biografia che ne scrisse il canonico P. Pellicano nel 1838. Nato [...] l'imitazione (con poche varianti) di un'opera di identico soggetto attribuita recentemente al De Mura e conservata nella Galleria . di Reggio, 30 ott. 1954; Cronaca dei restauri, in Bollettino d'arte, XLII (1957), pp. 350-54; P. O. Geraci, Profili di ...
Leggi Tutto
GINEPRO da Catania
Dario Busolini
Nacque nella prima metà del XVI secolo a Catania; si ignora il cognome da secolare. In seguito a circostanze rimaste oscure entrò nell'Ordine francescano, non nella [...] , dove contava di poter esercitare la sua arte.
Accolta la richiesta, G. fu effettivamente qualificano le fonti, "laico devoto". Sicché nell'anno successivo, in seguito - pare il 6 dic. 1557, proprio per imitazione dell'esempio di Ginepro.
Dopo essere ...
Leggi Tutto
DI BARTOLO, Gesualdo
Antonio Ragona
Figlio di Celestino, fabbricante di maioliche, e di Carmela Velardita, nacque a Caltagirone (Catania) il 22 apr. 1858. Dopo aver lavorato fin da bambino nella bottega [...] caltagironesi. Nato per l'arte fine e minuta ispirata al di libro smaltato e decorato ad imitazione di una Divina Commedia rilegata in cartapecora volle nel 1918 istituire una scuola di ceramica nella città ma i due ebbero vari contrasti specie ...
Leggi Tutto
BUCCI, Bernardo
Amedeo Quondam
Nato a Roma intorno al 1695 (Mazzuchelli), studiò presso il Collegio Romano, per poi passare alla scuola del Gravina: sarà questa l'esperienza decisiva sul piano delle [...] , è la traduzione dell'Artepoetica d'Orazio in versi sciolti (in L'arte poetica di B. Menzini, Roma 1748, pp. 67-90).
L'opera menziniana, nella "prefazione" al lettore, afferma che il B. è "autore assai chiaro e per il suo poema ad imitazione di ...
Leggi Tutto
BERARDI, Fabio
Alfredo Petrucci
Nato a Siena nel 1728, in ancor tenera età si trasferì a Venezia ed entrò nella calcografia di Giuseppe Wagner, per apprendervi l'arte, allora molto in voga e sicuramente [...] , entrato per breve tempo nella bottega del Wagner. Nel 1748 fu raggiunto a Venezia, nella stessa bottega, da Francesco .
Il B., pur avendo inventato alcuni paesaggi ad imitazione dello Zais e disegnato qualche figura, preferì muoversi normalmente ...
Leggi Tutto
GENTILE, Giuseppe
Maria Pia Donato
Nato a Sortino, in provincia di Siracusa, il 12 nov. 1767, compì gli studi presso il seminario vescovile di Siracusa. Per motivi ignoti, forse perché già impegnato [...] nesso tra eloquenza e filosofia: per il G. l'eloquenza, arte dilettevole e utile, insegna all'uomo a ben pensare e a profondamente radicato nell'opera, e tuttavia rinvia a un provvidenziale accordo tra l'uomo e la natura: l'imitazione della natura ...
Leggi Tutto
CHIZZOLETTI (Chisoletti), Giovanni
Piero Capuani
Non si conoscono i dati biografici di questo pittore operante a Bergamo e nel Bergamasco nella seconda metà dei secolo XVII ed agli, inizi del XVIII. [...] SS. Antonio, Rocco e Sebastiano, nella chiesa parrocchiale di Coma Imagna (Bergamo imitazione di questi modelli in tutte le sue composizioni, ún'imitazione un laterale reca la sua firma (C. Bizioli, in Bergamo arte, IV [1973], 13, pp. 36 s.).
Fonti e ...
Leggi Tutto
imitazione
imitazióne s. f. [dal lat. imitatio -onis]. – 1. L’atto o il fatto di imitare, di operare cioè o di produrre ispirandosi a un modello che si cerca di uguagliare: i bambini hanno l’istinto dell’i.; l’i. della natura nell’arte; l’i....
imitare
v. tr. [dal lat. imĭtare, class. imĭtari] (io ìmito, raro o poet. imìto, ecc.). – 1. a. Prendere a modello una persona o le sue qualità, seguire l’esempio di altri cercando di diventar simile o di far cosa simile: i. le persone sagge;...