CAROTO, Giovanni
EE. Safarik
Figlio di Pietro da Caravaggio e fratello minore di Giovanni Francesco, nacque nel 1488 c. a Verona, in contrada S. Maria in Organo (la data si deduce dal testam. del 15 [...] una imitazione dello stile del fratello -, e il Ritratto di fra' Giovanni, ad affresco, nella sagrestia , V, Firenze 1880, pp. 288-291; L.Simeoni, Nuovi documenti sul Caroto, in L'Arte, VII(1904), pp.64-67; G. Trecca, G. C., in Madonna Verona, IV ( ...
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ANDREASI (Andreazio, Andreazzi), Ippolito, detto l'Andreasino
Rossana Bossaglia
Nato a Mantova, probabilmente nel 1548, come si può desumere dalla notizia che lo dice morto nel 1608 all'età di 60 anni.
Non [...] sarebbe anche autore degli affreschi nella cappella dell'Incoronata della stessa ma un'aggraziata capacità di imitazione.
Bibl.: G. Cadioli, Fasti gonzagheschi dipinti dal Tintoretto, in Arch. stor. dell'arte, III(1890), pp. 397, 399; V. Matteucci ...
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CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
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Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] "incomparabile". Un vaso a due anse, imitazione di quello arabo-spagnolo rinvenuto a Mazzara ora nella Gall. naz. di Palermo (R. Delogu non solo da privati, ma anche dalle sezioni di arte moderna dei principali musei d'Europa: in Inghilterra, dal ...
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GIOVANNI di Paolo
Carolyn C. Wilson
Figlio di Paolo di Grazia e di una monna Mina, G. nacque a Siena probabilmente verso la fine del XIV secolo. Firmò spesso le sue opere come "Iohannis Pauli de Senis" [...] (in alcuni casi con il retro realizzato a imitazione del porfido e del marmo) con rappresentazioni della Firenze 1982, pp. 358-371; Id., in Mostra di opere d'arte restaurate nelle province di Siena e Grosseto (catal., Siena), Genova 1983, pp. 107 ...
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GIANI, Felice
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Giulio Domenico e di Angela Maria, nacque il 17 dic. 1758 a San Sebastiano Curone, feudo imperiale del principe Doria, oggi in provincia d'Alessandria.
Lasciato [...] direzione di Unterperger a imitazione delle logge di Raffaello Bodoni a Parma nel 1801; e, nello stesso anno, iniziò l'insegnamento alla passim; I. Faldi, Opere romane di F. G., in Bollettino d'arte, III (1952), pp. 234-246; R. Longhi, Due disegni del ...
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PALIZZI, Filippo
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Filippo. – Nacque a Vasto, in Abruzzo, il 16 giugno 1818. La famiglia, di estrazione borghese, era formata dal padre Antonio, «prima avvocato [...] colla imitazione della pittura di buoni artisti moderni [...] quello che bisogna cercare ora nella pittura Cammarano, in ON. OttoNovecento, 1997, nn. 2-3, n. monografico su L’arte a Napoli nell’800, pp. 84 s.; M. Picone Petrusa, La ‘Gita a Cava’ diF ...
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LUTERI, Giovanni (Giovanni Francesco), detto Dosso Dossi
Alessandro Serafini
Non c'è certezza sul luogo e sulla data di nascita del L., ma la documentazione finora scoperta suggerisce di collocare quest'ultima [...] l'arte del quinto decennio, e confermano perciò direttamente le pratiche diffuse di imitazione e Aspertini e Dosso Dossi pittori "antidiligenti", in L'artenella storia: contributi di critica e storia dell'arte per Gian Carlo Sciolla, a cura di V. ...
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GILARDI, Domenico (in russo, Dementij Ivanovič Žiljardi)
Maria Lucia Tonini Steidi
Figlio di Giovan Battista e di Maddalena Carreraghi, nacque a Montagnola, nel Canton Ticino, il 4 giugno 1785.
Il padre, [...] R.R. Kazakov e I.V. Egotov nella seconda metà del XVIII secolo, progettò le terrazza da cui parte una pente douce su imitazione di quella di C. Cameron a Carskoe Selo (Lavori della sezione di arte dell'Istituto di archeologia e arte), I, Moskva 1926, ...
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COURTOIS, Jacques (in Italia Giacomo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nato a Saint-Hippolyte in Borgogna il 12 febbr. 1621 da Jean-Pierre, fu detto anche Giacomo Borgognone [...] -eroe e i soldati allineati su uno stesso piano ad imitazione dei rilievi classici.
Il modo di dipingere battaglie del C opere d'arte restaurate nel 1967, Roma 1968, p. 15).
L'elemento più sorprendente in questa tela è il colore, che nelle nuvole in ...
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MANZUOLI, Tommaso (detto Maso da San Friano)
Sabina Brevaglieri
Nacque a Firenze il 4 nov. 1531, nella zona di porta S. Frediano da cui derivò il soprannome. Nella bottega di P.F. Foschi ricevette la [...] di una puntuale imitazione del modello , Nota a Maso da S. Friano, in Scritti di storia dell'arte in onore di Mario Salmi, III, a cura di F.M. Francesco's studiolo, in Firenze e la Toscana dei Medici nell'Europa del '500. Atti del Convegno… 1980, a ...
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imitazione
imitazióne s. f. [dal lat. imitatio -onis]. – 1. L’atto o il fatto di imitare, di operare cioè o di produrre ispirandosi a un modello che si cerca di uguagliare: i bambini hanno l’istinto dell’i.; l’i. della natura nell’arte; l’i....
imitare
v. tr. [dal lat. imĭtare, class. imĭtari] (io ìmito, raro o poet. imìto, ecc.). – 1. a. Prendere a modello una persona o le sue qualità, seguire l’esempio di altri cercando di diventar simile o di far cosa simile: i. le persone sagge;...