BALASSI, Mario
Renzo Chiarelli
Nacque a Firenze nel 1604, e fu affidato in giovane età, per la sua educazione artistica, a Iacopo Ligozzi, veronese attivo in Firenze. Morto il maestro, passò alla scuola [...] in loco), e narra come il pittore si fosse specializzato nell'imitazione di opere antiche (è noto l'episodio del dipinto del fu sepolto in Santa Maria Novella.
La sua arte risente assai visibilmente dell'eterogenea educazione pittorica della gioventù ...
Leggi Tutto
CANTAGALLI
Giuseppe Liverani
Famiglia fiorentina di ceramisti. Una prima notizia risale alla fine del sec. XV. In un documento del 1494 nell'Archivio di Stato di Firenze (trascritto da H. P. Horne nella [...] , reggeva la ditta dal 1872 e nell'anno 1878 assumeva un imbianchino disoccupato formandone una apprezzata manifattura di maioliche d'arte, e l'ex imbianchino, ora 'impostazione produttiva, basata sull'imitazione degli stili antichi (persiano ...
Leggi Tutto
ALBERTOLLI, Giocondo
Paolo Mezzanotte
Architetto, il più eminente dell'illustre famiglia ticinese, nacque a Bedano (Canton Ticino) il 24 luglio 1742, da Francesco Saverio, architetto, e da Margherita [...] durante la sua vita, si può dire che avesse vissuto l'arte di un secolo.
Fra le sue opere nel Milanese, particolarmente notevoli imitazioni "dell'inverosimile e secco stile delle pitture che si veggono nelle grotte delle antiche terme di Roma, nelle ...
Leggi Tutto
BELTRANO, Agostino, detto Agostiniello
Robert Enggass
Nacque a Napoli tra il 1614 e il 1618. Le poche notizie che abbiamo della sua vita derivano in gran parte dal De Dominici, il quale lo dice allievo [...] è impacciato nell'anatomia, tanto che i nudi sembrano più una caricatura del Ribera che una imitazione. Alla nobilissima, I (1892), p. 109; Duca d'Andria Carafa, ... Opere d'arte conservate negli ospedali... di Napoli, ibid., III (1894), p. 180; L. ...
Leggi Tutto
AGOSTINO da Vaprio
Renata Cipriani
Pittore nato a Pavia, probabilmente nel 1457, da Giovanni da Vaprio e da Giovanna Corigi da Cornate. Le notizie che lo riguardano si ricavano per la maggior parte [...] nella lunetta), unica sua opera superstite, sul primo altare a sinistra nella chiesa di SS. Primo e Feliciano a Pavia, che rivela una timida imitazione Valeri, Maestri minori lombardi del Quattrocento, in Rass. d'arte, XI (1911), p. 201; Id., La corte ...
Leggi Tutto
BASSI, Giambattista
Claudia Refice Taschetta
Figlio di Francesco e di Rosa Barbieri, nacque a Massalombarda il 20 febbr. 1784. Trasferitosi a Bologna, vi frequentò l'Accademia di Belle Arti e verso [...] un conte Esterházy), La campagna nelle ore del mezzodì (la grotta schietto e non per sola imitazione, la visione serena e 274 s.; B. Magni, Sopra due dipinti di G. B., in Prose d'arte, Torino 1875, pp. 97-109; M. d'Azeglio, I miei ricordi, Torino ...
Leggi Tutto
FAITINI, Pietro
Sara Bizzotto
Nacque a Rezzato (Brescia) il 28 apr. 1833, da Giovanni, tagliapietre, e da Teresa Aliardi.
La bottega dei tagliapietre Faitini era attiva nel paese già dal sec. XVIII [...] 'ornato, che ebbe modo di coltivare frequentando l'istituto d'arte fondato dall'architetto R. Vantini a Rezzato in quegli anni scultore in imitazione dell'antico".
Della sua incessante operosità restano preziosi documenti fotografici nell'Archivio dei ...
Leggi Tutto
CANNIZZARO, Vincenzo
Fausta Gualdi Sabatini
Le notizie su questo pittore, non corroborate da documenti d'archivio, sono fornite dalla biografia che ne scrisse il canonico P. Pellicano nel 1838. Nato [...] l'imitazione (con poche varianti) di un'opera di identico soggetto attribuita recentemente al De Mura e conservata nella Galleria . di Reggio, 30 ott. 1954; Cronaca dei restauri, in Bollettino d'arte, XLII (1957), pp. 350-54; P. O. Geraci, Profili di ...
Leggi Tutto
DI BARTOLO, Gesualdo
Antonio Ragona
Figlio di Celestino, fabbricante di maioliche, e di Carmela Velardita, nacque a Caltagirone (Catania) il 22 apr. 1858. Dopo aver lavorato fin da bambino nella bottega [...] caltagironesi. Nato per l'arte fine e minuta ispirata al di libro smaltato e decorato ad imitazione di una Divina Commedia rilegata in cartapecora volle nel 1918 istituire una scuola di ceramica nella città ma i due ebbero vari contrasti specie ...
Leggi Tutto
BERARDI, Fabio
Alfredo Petrucci
Nato a Siena nel 1728, in ancor tenera età si trasferì a Venezia ed entrò nella calcografia di Giuseppe Wagner, per apprendervi l'arte, allora molto in voga e sicuramente [...] , entrato per breve tempo nella bottega del Wagner. Nel 1748 fu raggiunto a Venezia, nella stessa bottega, da Francesco .
Il B., pur avendo inventato alcuni paesaggi ad imitazione dello Zais e disegnato qualche figura, preferì muoversi normalmente ...
Leggi Tutto
imitazione
imitazióne s. f. [dal lat. imitatio -onis]. – 1. L’atto o il fatto di imitare, di operare cioè o di produrre ispirandosi a un modello che si cerca di uguagliare: i bambini hanno l’istinto dell’i.; l’i. della natura nell’arte; l’i....
imitare
v. tr. [dal lat. imĭtare, class. imĭtari] (io ìmito, raro o poet. imìto, ecc.). – 1. a. Prendere a modello una persona o le sue qualità, seguire l’esempio di altri cercando di diventar simile o di far cosa simile: i. le persone sagge;...