GROSSETO
V. Ascani
(Grossetum nei docc. medievali)
Città della Toscana meridionale posta al centro del territorio maremmano, nella pianura alluvionale dell'Ombrone, poco discosta dalla sponda destra [...] uno strato di rivestimento bicromo a scagliola, elementi imitanti le parti decorate nel Trecento. All'esterno, d'Arte della Maremma (Ciampoltrini, 1991), coerenti a quelli murati su una parete duecentesca della pieve di S. Martino nella vicina ...
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Ambone
P. Rossi
Il termine ἄμβων, probabilmente derivato da ἀναβαίνω 'salire', designa un luogo elevato dove era possibile per i lettori e i diaconi leggere e commentare i testi sacri e notificare all'assemblea [...] scale su colonne o pilastri si ritrova nella chiesa dello Spirito Santo (prima metà sec - attraverso la segnalazione dell'imitazione in S. Maria in Cosmedin ornamentale romana nei bassi tempi, Archivio Storico dell'Arte, s. II, 2, 1896, pp. 33 ...
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TRENTINO
G. Valenzano
Regione dell'Italia settentrionale, comprendente la prov. di Trento (v.). Il nome T. deriva da Trento, già antico municipio romano dal nome Tridentum. Dal toponimo romano derivò [...] con piastra del piede trapezoidale, prodotte in zona su imitazione di fibule ostrogote.Nel sec. 6° la popolazione M. Guiotto, Un decennio di restauri a monumenti e opere d'artenella regione Trentino-Alto Adige 1949-59, Trento 1963; B. Passamani, ...
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BUSCHETO
V. Ascani
(o Buschetto)
Architetto della cattedrale di Pisa, città in cui visse e operò nella seconda metà del sec. 11° e agli inizi del 12°; morì il 21 settembre del 1110 o di uno degli anni [...] o compositi di riutilizzo o di imitazione classica. Il rimando alle basiliche paleocristiane scultura romanica in Toscana (Studi d'arte medievale e moderna), Firenze 1928, p. 65; L. Chiappelli, Storia di Pistoia nell'Alto Medioevo, Pistoia 1932, p ...
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ARCHITRAVE
B. Brenk
Trave orizzontale in legno o pietra, sostenuta di norma da colonne o pilastri. Il termine a. è di origine rinascimentale; nell'Antichità infatti tale struttura era chiamata epistylium [...] . A. si trovano infine nella struttura esterna e all'interno del battistero di Parma (1196).In Provenza l'imitazione dell'antico porta invece a MKIF 6, 1940-1941, pp. 33-72; F. Hermanin, L'arte in Roma dal secolo VIII al XIV, Bologna 1945; M. Salmi, ...
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Almeria
A. Caruso
Almería (arabo Mariyyat al-Bajjāna, al-Mariyya)
Città della Spagna meridionale, capoluogo della prov. omonima, sorge in una ristretta pianura alluvionale chiusa per tre lati da colline, [...] . La fabbricazione del vetro, arte importata in Andalusia nella sua forma cinese inalterata, era costituita soprattutto da vetri tagliati o soffiati in stampi. I recipienti di vetro venivano soffiati in A. su imitazione dei manufatti orientali, così ...
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L’arte fiorita in Germania, e in parte in Lombardia, sotto l’egida degli imperatori sassoni fino all’anno Mille circa. Sostanzialmente legata alla riforma monastica del 10°-11° sec. e all’esaltazione dell’idea [...] direttamente a modelli del 4°-5° secolo.
I centri dell’arte o. coincidono con le abbazie in cui prese piede la nelle due torri che fiancheggiano il coro orientale del duomo di Magonza.
Le decorazioni delle pareti e i capitelli vanno dall’imitazione ...
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VILLA
Giuseppe LUGLI
Raffaello FAGNONI
. Antichità. - Dalle pitture di Tell el Amarna e di tombe egizie si rileva la diffusione di un rudimentale uso di ville presso gli Egizî. Cari ai Babilonesi e [...] architetture realizzate col verde in un insieme che è opera d'arte squisita.
Mentre durante il sec. XVIII nei dintorni di Firenze palazzo Capponi a Firenze). È l'epoca nella quale la villa italiana viene imitata anche oltre le Alpi. Dopo Urbano VIII ...
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ZOCCOLO
Luigi Crema
. Architettura. - È la parte inferiore di un edificio, bassa e sporgente in modo da costituire un appoggio sicuro alla costruzione e anche da dare a questa una più apparente stabilità. [...] e robuste modanature proprie di quell'arte, modanature che si ritrovano alla base dei muri nelle celle dei templi. Un profilo di coronamento. In seguito, quando si staccò dall'imitazione architettonica, usò per gli zoccoli, accanto alle semplici ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Estremo Oriente
Roberto Ciarla
Marialaura Di Mattia
Oscar Nalesini
Adolfo Tamburello
Paola Mortari Vergara Caffarelli
Filippo Salviati
Caratteri generali
di [...] [La Mongolia e i Mongoli], Sankt- Peterburg 1896-98.
Cina:
W. Watson, Arte cinese, Firenze 1963, pp. 876-97; R.G. Knapp, The Chinese House, Hong utilizzato per l'imitazione di strutture portanti di legno consentendo, nell'ambito di piante sempre ...
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imitazione
imitazióne s. f. [dal lat. imitatio -onis]. – 1. L’atto o il fatto di imitare, di operare cioè o di produrre ispirandosi a un modello che si cerca di uguagliare: i bambini hanno l’istinto dell’i.; l’i. della natura nell’arte; l’i....
imitare
v. tr. [dal lat. imĭtare, class. imĭtari] (io ìmito, raro o poet. imìto, ecc.). – 1. a. Prendere a modello una persona o le sue qualità, seguire l’esempio di altri cercando di diventar simile o di far cosa simile: i. le persone sagge;...