SIMBOLI e ATTRIBUTI
S. Donadoni
G. Garbini
R. Brilliant
A. Tamburello
I. Egitto. - II. Asia Anteriore. - III. Grecia e Roma. - IV. India. - V. Cina. - VI. Giappone.
I. Egitto. - In Egitto dalla più [...] simbolo.
Cosa dunque è un s. e come può esso nell'arte classica, essere distinto da un attributo, un emblema, un (fan o fo-fan). Erano anche usati emblemi di giada, fatti ad imitazione di armi ed attrezzi, come le lame ko, che venivano portate in mano ...
Leggi Tutto
MOSAICO
B. Finster
Termine di incerta etimologia che definisce in generale la decorazione di una superficie architettonica (pavimento, parete, soffitto) realizzata per mezzo di piccole pietre naturali [...] 4° secolo.Altri materiali utilizzati erano la madreperla, largamente adoperata a imitazione delle perle, come nei m. con Giustiniano e Teodora in S. disposti e spesso anche sovrapposti, come accadeva nell'arte cristiana; essi seguono per lo più un ...
Leggi Tutto
La falsificazione in archeologia
Licia Vlad Borrelli
Isabella Damiani
Filippo Salviati
Giovanna Antongini
Tito Spini
Claude-François Baudez
Guido Devoto
I falsi archeologici
di Licia Vlad Borrelli
Per [...] cose antiche e oggetti d'arte, costringendo gli studiosi ad elaborare una serie di criteri utili per l'autenticazione dei reperti antichi, in specie bronzi arcaici, imitati non solo nelle forme, ma anche nella patina e nelle iscrizioni. I processi di ...
Leggi Tutto
PITTURA
R. Bianchi Bandinelli
L'impulso a delineare forme visibili col disegno è spontaneo all'uomo in qualunque stadio del suo sviluppo storico (nel quale è, ovviamente, compreso anche il periodo che [...] ma è giunta alla ceramica per suggerimento o addirittura imitazione da una composizione di più ampia misura. Con la 23, 24 (1892 ss.); A. Della Seta, La genesi dello scorcio nell'arte greca, Roma 1907; E. Pfuhl, Malerei und Zeichnung, 3 voll., Monaco ...
Leggi Tutto
Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (v. vol. vii, p. 2)
C. Panella
J. B. Ward-Perkins
A) - nuovi rinvenimenti. - Dei numerosi s. interi o frammentari rinvenuti in questi ultimi anni [...] e la contemporanea diffusione dello stesso tema nell'arte privata, attestano il successo di un genere "au Prométhée", in Latomus, 27, 1968, p. 630 ss.; B. Andreae, Imitazione ed originalità nei sarcofagi romani, in Rend. Pont. Acc., 41, 1968-69, p ...
Leggi Tutto
OSPEDALE
B. D'Agosta
L'o. medievale fu inizialmente un'istituzione dalle funzioni generiche e difficilmente definibili, con una tendenza alla selezione più che alla specializzazione. Infatti, soprattutto [...] nel mondo dello spirito e della religione e dall'altra nell'architettura e nell'arte" (Leistikow, 1967, p. 15). Ne consegue pertanto , nonché di ampliamento delle possibilità di degenze, a imitazione di quanto già si era realizzato nel grande e ...
Leggi Tutto
Vedi ALESSANDRINA, Arte dell'anno: 1958 - 1973
ALESSANDRINA, Arte
A. Adriani
1. Il problema dell'arte A. - Il problema dell'arte A. è ancora fra i più oscuri dell'arte ellenistica. La relativa scarsezza [...] del II a. C.). Nella parte inferiore lo stucco, dipinto o a rilievo, imita la base (zoccolo, ortostati , 1938, p. 5 ss. (con la bibl. precedente); A. Di Vita, in Boll. d'Arte, XLI, 1956, p. 97 ss. Per i vasi a rilievo, F. Courby, Les vases grecs à ...
Leggi Tutto
BIBBIA
C. Bertelli
Il termine che designa comunemente questa collezione di libri ritenuti sacri dagli Ebrei e dai cristiani deriva dal sostantivo femminile latino biblia coniato, a sua volta, sul plurale [...] di Ečmiadzin, ora a Erivan. Esempio di continuità nell'arte cristiana di un tema iconografico le cui origini vanno studioso potrebbero derivare i cicli di Dura Europos - a imitazione delle illustrazioni di poemi classici presso i Gentili. Questa ...
Leggi Tutto
Popoli e culture dell'Italia preromana. La ceramica etrusca
Marina Micozzi
Fernando Gilotta
Maria Antonietta Rizzo
La ceramica etrusco-geometrica
di Marina Micozzi
Intorno alla metà dell’VIII sec. [...] dell’orientalizzante etrusco, Roma 1994.
F. Canciani, Miti greci nell’arte protoetrusca, in G. Schwarz - M. Lehner - G. insieme a quelle di tipo nicostenico. Più rari sono i tipi che imitano le anfore a collo attiche a figure nere, attestati solo a ...
Leggi Tutto
FALSIFICAZIONE
D. Mustilli
La f. degli oggetti d'arte anche se, come nella nostra trattazione, limitata solamente a quelli dell'arte antica, non si sottrae agli elementi che caratterizzano ogni falsificazione: [...] della Grecia. Ma in primo luogo il concetto platonico ed aristotelico dell'arte, per cui essa era essenzialmente imitazione della natura, e quindi nell'opera d'arte non si ricercava una sua peculiare individualità, ma la verisimiglianza; e perciò ...
Leggi Tutto
imitazione
imitazióne s. f. [dal lat. imitatio -onis]. – 1. L’atto o il fatto di imitare, di operare cioè o di produrre ispirandosi a un modello che si cerca di uguagliare: i bambini hanno l’istinto dell’i.; l’i. della natura nell’arte; l’i....
imitare
v. tr. [dal lat. imĭtare, class. imĭtari] (io ìmito, raro o poet. imìto, ecc.). – 1. a. Prendere a modello una persona o le sue qualità, seguire l’esempio di altri cercando di diventar simile o di far cosa simile: i. le persone sagge;...