POCOLA (pocolom, poculum)
P. Moreno
Si indica col nome di p. un gruppo di vasi a vernice nera con decorazione policroma sopraddipinta, prodotti nel Lazio nella prima metà del III sec. a. C.: la maggior [...] detto di Hesse. Anche queste provengono dall'Etruria meridionale, ma imitano vasi metallici diffusi nel mondo greco per tutta la seconda metà eclettismo dei pittori etruschi nelle decorazioni di tombe del III sec. (v. etrusca, arte).
Si dà qui l ...
Leggi Tutto
Vedi PONTECAGNANO dell'anno: 1973 - 1996
PONTECAGNANO
B. d'Agostino
Cittadina moderna sita 10 km a S di Salerno, tra il fiume Picentino e il torrente Asa, a 3 km dal Tirreno.
Non è noto il nome del [...] imitante la Streifenware di Rodi, Samo e della Ionia meridionale. Frequenti, soprattutto nelle B. d'Agostino, in Boll. Paletnol. It., 73, 1964, pp. 89 ss.; id., in Boll. d'Arte, 1964, pp. 364 ss.; E. Pozzi, in St. Etr., XXXII, 1964, pp. 247 ss.; M. ...
Leggi Tutto
Vedi MINII, Vasi dell'anno: 1963 - 1995
MINII, Vasi
F. Biancofiore
Il nome "minio" (dai leggendarî Minii) fu attribuito per la prima volta dallo Schliemann ad una ceramica rinvenuta tra i materiali [...] rosso. Colorazioni queste che si riscontrano nelle sue imitazioni ormai ben individuate e diffuse là minie" associate a materiali tardo-elladici si devono ritenere influenzate dall'arte vascolare micenea continentale e, come tali, non originali, non ...
Leggi Tutto
FILOSTRATO (Φιλόστρατος)
P. E. Arias
Quattro sono i retori conosciuti sotto questo nome (Suda, s. v. Φιλόστρατος). Il primo è il più antico, nato nel 150 d. C., autore per alcuni dell'opera Νέρων che [...] alcune idee del Wickhoff, ha osservato che nelle Εἰκόνες è l'eco di opere d'arte non dell'età classica, ma della delle Εἰκόνες del F. Maggiore, ed effettivamente tradisce l'imitazione dell'opera del precedente Filostrato. Le scene riguardano miti ...
Leggi Tutto
EMBLEMA (ἔμβλημα o ἐμβεβλημένα)
O. Elia*
Originariamente viene così definito qualsiasi oggetto lavorato, inserito in uno più grande e di diversa maniera (da ἐμβάλλω = lat. conicio, insero).
Il termine, [...] mondo antico dagli emblemata ne favorì spesso l'imitazionenelle composizioni musive con quadretti che dei primi 'inizio dell'età ellenistica (v. toreutica; alessandrina, arte). Progressivamente la parola emblema fu sostituita da altri termini ...
Leggi Tutto
Vedi CERVETERI dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CERVETERI (etr. probabilmente Chaire, Cheri, lat. Caere; altra denominazione, usata specialmente dai Greci, ῎Αγυλλα)
M. Pallottino
Città etrusca e romana [...] , ecc.) e talvolta nella suppellettile riprodotta a rilievo sulle pareti, imitano fedelmente la disposizione interna delle citati nel testo e loro bibl., v. G. Q. Giglioli, L'arte etrusca, Milano 1935; L. Pareti, La tomba Regolini Galassi, Roma 1947. ...
Leggi Tutto
ANTROPOIDI, Vasi
Nel linguaggio archeologico sono così denominati quei vasi che richiamano, nel modellato di alcune parti e nella decorazione, il volto e anche il busto o tutto il corpo umano. In alcuni [...] l'altro ha caratteri ellenici-ionici. L'arte ionica del VI sec. a. C. e anche in faïence, sia a mezzo busto.
Nell'ambiente ionico si inizia anche il tipo di vaso e di pigmei. La ceramica etrusca e campana imita i vasi a testa di negro e in Etruria ...
Leggi Tutto
Vedi LILIBEO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LILIBEO (Λιλύβαίον, Lilybaeum)
I. Marconi-Bovio
Era così chiamato in origine il capo (oggi Boeo) allo estremo S-O della Sicilia, che fronteggiava la Libia; [...] Resti di mosaici cristiani (delfini) sono nell'ipogeo sotto la chiesa di S. Giovanni forse locale di imitazione, e più scarse Not. Scavi, 1941, Roma 1942, p. 271 ss.; B. Pace, Arte e civiltà della Sicilia antica, Città di Castello - Roma 1935-1949, ...
Leggi Tutto
Vedi SERRA ORLANDO dell'anno: 1966 - 1997
SERRA ORLANDO (Μοργαντίνα, Μοργαντίνη; Morgentia, Murgantia)
E. SJöqvist
Contrada in Sicilia, distante 6 km da Aidone verso N-E, in provincia di Enna. Il nome [...] a imitazione di forme attiche e ioniche. Le tombe del periodo arcaico sono del tipo "a camera".
Nell' , p. 307; Not. Scavi, 1912, pp. 449 ss.; 1915, p. 233; B. Pace, Arte e civiltà della Sicilia antica, I, Roma 1935, pp. 313; 374; E. Sjöqvist, in Am. ...
Leggi Tutto
Vedi COREANA, Arte dell'anno: 1959 - 1994
COREANA, Arte
M. P. David
La penisola coreana, fra il Mar Giallo e il Mar del Giappone, separata dalla Manciuria cinese dalle valli dello Yalu e del Tumen, [...] monete dei Regni Combattenti (v. cinese, arte), da armi in bronzo ed imitazioni di queste in pietra levigata e da utensili capitale non lungi dalla città cinese.
Durante il IV sec., nella regione del S, la cui organizzazione era ancora confusa e dove ...
Leggi Tutto
imitazione
imitazióne s. f. [dal lat. imitatio -onis]. – 1. L’atto o il fatto di imitare, di operare cioè o di produrre ispirandosi a un modello che si cerca di uguagliare: i bambini hanno l’istinto dell’i.; l’i. della natura nell’arte; l’i....
imitare
v. tr. [dal lat. imĭtare, class. imĭtari] (io ìmito, raro o poet. imìto, ecc.). – 1. a. Prendere a modello una persona o le sue qualità, seguire l’esempio di altri cercando di diventar simile o di far cosa simile: i. le persone sagge;...