L'archeologia dell'Asia Centrale. Le steppe euroasiatiche: le civilta dei nomadi
Ciro Lo Muzio
Sergej S. Minjaev
Leonid S. Marsadolov
Karl Jettmar
Leonid T. Jablonskij
Boris A. Litvinskij
Gli antichi [...] , le imitazioni di cauri di bronzo, sono del tutto analoghi a quelli attestati più tardi nelle tombe Xiongnu Ancient Gold of Kazakhstan, Alma Ata 1983; Id., Iskusstvo i mifologija sakov [Arte e mitologia dei Saka], Alma Ata 1984; G. Arbore Popescu - C ...
Leggi Tutto
BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] e episodi, sugli uomini notevoli passati e presenti, su opere d'arte, su luoghi sacri, in una parola su quanto in un determinato del resto, come in tutte le sue opere, pur nella generica imitazione degli antichi, egli si riserva ampio margine per un' ...
Leggi Tutto
Scienza egizia. La trasmissione del sapere
Jan Assmann
Jürgen Osing
La trasmissione del sapere
Grammatologia
di Jan Assmann
Si definisce 'grammatologia' la scienza che studia la scrittura, non solo [...] presente nelle tombe regali del Nuovo Regno, tale procedimento fu adottato persino nella decorazione murale che imita il hanno qui semplici integrazioni di lacune presenti nell'originale; l'arte filologica dell'integrazione è utilizzata, piuttosto, ...
Leggi Tutto
BASILIANI
G. Ciotta
L'espressione ordo sancti Basilii indica convenzionalmente le comunità monastiche italo-greche dell'Italia meridionale e della Sicilia e pare derivi da un inciso dell'ultimo cap. [...] costruiti nella maggior parte dei casi in opera laterizia oppure con una tecnica mista, a imitazione di quella , ivi, 8, 1932, pp. 320-337; F. Valenti, L'artenell'era normanna, in Il Regno Normanno (Biblioteca storica Principato, 16), Messina-Milano ...
Leggi Tutto
BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] a zampa d'animale (Verona, Mus. di Castelvecchio, Civ. Mus. d'Arte, da via Monte Suello), mentre la coppa, più o meno svasata e . italiani, fra esemplari copti e produzione italica d'imitazionenella Ravenna esarcale (Werner, 1938; de Palol Salellas, ...
Leggi Tutto
G. Bertelli Buquicchio
BENEVENTO (lat. Beneventum)
Città dell'Italia meridionale, capoluogo di una delle province interne della Campania parzialmente corrispondente all'antico Sannio. B. si estende sul [...] , con le caratteristiche costruttive rilevabili all'interno, imitazione in muratura della tenda del capo barbarico che, Capitulaire de Bénévent, I, Paris 1984; A. Peroni, L'artenell'età longobarda. Una traccia, in Magistra Barbaritas. I barbari in ...
Leggi Tutto
TOLEDO
T. Pérez Higuera
(lat. Toletum; arabo Ṭulayṭula)
Città della Spagna centrale (Castiglia Nuova), sorta in un'ansa del fiume Tago, capoluogo della provincia omonima e della Comunità Autonoma di [...] . 12° e 13°, T. non fu soltanto un centro creatore dell'arte mudéjar, a partire dall'eredità califfale e taifa, ma anche un centro maestro Mateo in Santiago de Compostela, fu poi imitatanelle altre cattedrali spagnole.L'autore del progetto e primo ...
Leggi Tutto
L'Europa in eta protostorica. La civilta di La Tene
G. Bergonzi
P. Piana Agostinetti
La civiltà di la tène
La Tène è una stazione sulla riva orientale del Lago di Neuchâtel, nella Svizzera occidentale, [...] . La cronologia delle prime dracme di imitazione massaliota emesse nella Gallia cisalpina dipende da quella del prototipo le teste al nemico sembrerebbe attestato anche dall’arte figurativa: nell’oggetto che pende dalla cintura della figurina di ...
Leggi Tutto
SPOLETO
M.E. Savi
E. Lunghi
(lat. Spoletium)
Città dell'Umbria (prov. Perugia) posta sulle pendici del colle di Sant'Elia, prospiciente il Monteluco.
Già importante centro umbro (come attestano le [...] tempio in antis classico, forse realizzato a imitazione dei templi pagani che venivano edificati presso le L. Cochetti Pratesi, Precisazioni su Alberto Sotio, in Storia e arte in Umbria nell'età comunale, "Atti del VI Convegno di studi umbri, Gubbio ...
Leggi Tutto
La periodizzazione della Grecia antica. Il periodo geometrico
Antonio Giuliano
Il periodo geometrico
Si definisce geometrico quel periodo caratteristico della cultura formale greca nel quale prevalgono [...] allora sottomessa a quella dell’artigiano dei metalli, nella ricerca di imitare un artigianato più qualificato). Alla fine del II ’epoca micenea (o se fosse stato rinvenuto a caso o ad arte in una tomba di quel periodo); certamente l’avorio e la ...
Leggi Tutto
imitazione
imitazióne s. f. [dal lat. imitatio -onis]. – 1. L’atto o il fatto di imitare, di operare cioè o di produrre ispirandosi a un modello che si cerca di uguagliare: i bambini hanno l’istinto dell’i.; l’i. della natura nell’arte; l’i....
imitare
v. tr. [dal lat. imĭtare, class. imĭtari] (io ìmito, raro o poet. imìto, ecc.). – 1. a. Prendere a modello una persona o le sue qualità, seguire l’esempio di altri cercando di diventar simile o di far cosa simile: i. le persone sagge;...