FARINA, Achille
Pietro Marsilli
Nacque a Faenza (prov. Ravenna) il 16 febbr. 1804 da Ignazio e dalla romana Lodovica Errani. Di umili condizioni, i primi studi artistici li effettuò a Faenza frequentando [...] in tondo di Vittorio Emanuele e della regina Margherita con cornici imitate dall'antico" (Corona, 1880, p. 48), furono presentate pp. 14, 16, 18; A. Messeri-A. Calzi, Faenza nella storia e nell'arte, Faenza 1909, ad Indicem (p. 444 per Lodovico); M. ...
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BOSCHETTI, Amina (Giacomina, Anisa)
Cesare Casellato
Nata a Milano nel 1836, figlia di un alto ufficiale dell'esercito austriaco, ebbe un'ottima istruzione letteraria e artistica, come dimostrerà, senza [...] danzatrice, ne destò l'ammirato interessamento in un'imitazione dei suoi passi e delle sue figure. La Storia della danza popolare e d'arte..., Firenze 1962, p. 215; C. Gatti, IlTeatro alla Scala nella storia e nell'arte (1778-1963). Cronologia, II, ...
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BELLINZANI, Paolo Benedetto
Raoul Meloncelli
Nato a Mantova intorno al 1690, come risulta dai registri capitolari di Recanati, si dedicò giovanissimo agli studi musicali e nel 1717 fu ordinato sacerdote. [...] a 3 con due violini e basso, a imitazione di quelle di A. Corelli. Nell'Archivio musicale del capitolo di Pesaro si conservano non avesse mai soste. Il gusto e la maestria nell'arte musicale lo inducevano a sperimentare nuovi stili e tecniche diverse ...
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MARINI, Benedetto
Bernadetta Nicastro
– Nacque nel 1590 a Urbino dove, nel 1611-12, entrò nella bottega di Claudio Ridolfi, ma per la sua patria eseguì poche commissioni. Blasio assegna al 1611 l’unico [...] imitazione baroccesca» (Antaldi). Modelli di riferimento sono la Pietà di Michelangelo e la Crocifissione di Ridolfi nella pp. 157 s., 160; A. Messeri - A. Calzi, Faenza nella storia e nell’arte, Faenza 1909, p. 551; G. Fiori, Notizie biografiche dei ...
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PROVENZALE, Marcello
Stefano L'Occaso
PROVENZALE, Marcello. – Nacque a Cento, presso Ferrara, da Melchiorre e da Maria Conforti. La data di nascita è ignota, mentre è nota quella del battesimo, l’8 [...] 1600 Provenzale visse in maniera quasi ininterrotta a Roma specializzandosi nell’arte musiva, che in quegli anni godeva di un momento (1642, p. 350) parla di «musaico fino ad imitazione dell’antico, raramente lavorato con la ruota», ovvero non solo ...
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DEL BAILO, Francesco
Angela Piscini
Più noto con il nome umanistico Francesco Alunno ("Fr. Musarum Alumnus, Fr. Pieridum verus Alumnus"), nacque a Ferrara presumibilmente nel 1484 da Niccolò e da Beatrice [...] quanto in me si ritrova e sì nell'arte dello scrivere e dell'arithmetica come nella lingua volgare et in altre facultati quali nell'aver esaminato da vicino, pedantemente, il vocabolario dei due autori che l'autorità del Bembo proponeva all'imitazione ...
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ORIOLI, Giuseppe
Stefano L'Occaso
ORIOLI, Giuseppe. – Nacque a Mantova, da Anselmo e da Laura Antonioli, il 17 luglio 1681 e fu battezzato il medesimo giorno, come «Joseph Camillus» (Mantova, Archivio [...] nel 1733 in florida età, occupando uno dei primi posti nell’arte della pittura in quella città».
La chiesa servita di sovrapporte a chiaroscuro, dipinte a imitazione di tre tele di Domenico Fetti conservate nella stessa quadreria (due delle quali ...
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MORGARI, Rodolfo
Francesco Franco
MORGARI, Rodolfo. – Figlio di Giuseppe Maria e di Caterina Maccagno (o Macagno), nacque a Torino nel 1827.
Come il fratello Paolo Emilio apprese i primi rudimenti artistici [...] (Torino 1857- ivi 1935), figlio di Paolo Emilio. La bottega divenne famosa soprattutto perché si specializzò nell’arte dell’imitazione pittorica degli arazzi dei quali si riusciva a riprodurre anche l’effetto della scoloritura causata dalla luce e ...
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BECCARI, Agostino
Anna Migliori
Nacque a Ferrara poco prima del 1510.
A detta dei biografi, il B. conseguì il dottorato di diritto civile e canonico, fu dedito agli studi filosofici ed eccelse nell'arte [...] l'altro, nel Sacrificio (atto III, scena I), un'imitazione scoperta dell'Egle del Giraldi (rappresentata nel 1545). La replica traccia.
Il B. morì a Ferrara il 2 ag. 1590 e fu sepolto nella chiesa di S. Lucia.
Fonti e Bibl.: G. B. Guarini, Il ...
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BOLGI, Andrea, detto il Carrarino
Anelia Pinna
Nacque il 22 giugno del 1606 (e non nel 1605 come nel Passeri) a Carrara e il Pascoli (p. 436) scrisse di lui: "...dei Carrarini... porto ferma credenza [...] marmo testimoniano talora della formazione toscana, altre volte l'imitazione del Bernini è più scoperta e interviene il dubbio dell pp. 328, 335, 384 n. 155; A. Riccoboni, Roma nell'arte, scultura..., Roma 1942, pp. 168-170; R. Wittkower, Bernini ...
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imitazione
imitazióne s. f. [dal lat. imitatio -onis]. – 1. L’atto o il fatto di imitare, di operare cioè o di produrre ispirandosi a un modello che si cerca di uguagliare: i bambini hanno l’istinto dell’i.; l’i. della natura nell’arte; l’i....
imitare
v. tr. [dal lat. imĭtare, class. imĭtari] (io ìmito, raro o poet. imìto, ecc.). – 1. a. Prendere a modello una persona o le sue qualità, seguire l’esempio di altri cercando di diventar simile o di far cosa simile: i. le persone sagge;...