DALBESIO, Adolfo Francesco Giuseppe Pietro
Fernando Mazzocca
Nacque a Torino il 13 maggio 1857, nella parrocchia di S. Francesco da Paola, dal musicista Giuseppe e da Adele Ripert.
Giuseppe (Carmagnola, [...] 1884, nella sezione dedicata all'arte contemporanea, egli presentava ben trentadue pergamene miniate. Come sottolineava E. Nervi, il D. "rubò il segreto di quelle delicatezze agli antichi artefici, e modernizzando la loro maniera non imitò più, ma ...
Leggi Tutto
MORARI, Antonio
Rodobaldo Tibaldi
MORARI, Antonio. – Fu originario di Bergamo, come indica il frontespizio dei suoi madrigali a quattro voci (1587) e come ricorda ancora il trattato di pittura e scultura [...] manoscritto conservato a Monaco di Baviera, nella Bayerische Staatsbibliothek, Mus.Ms.A.II) non sono opera di mera imitazione, ma piuttosto di un compositore 71 s.; G.P. Lomazzo, Trattato dell’arte della pittura, scoltura et architettura, Milano, P. ...
Leggi Tutto
CANTALAMESSA, Giulio
Maria Cristina Pavan Taddei
Nacque ad Ascoli Piceno il 1º apr. 1846 da Igino, notaio, della famiglia ascolana dei Cantalamessa Carboni.
La personalità del C. venne maturando nell'ambiente [...] il primo successo del C. con l'assegnazione del primo premio. Nello stesso anno (1869) il C. si trasferì a Firenze, alla scuola novelle storiche ad imitazione del Selvatico (Maria Filotesio, ibid. 1871). Professore di storia dell'arte nel collegio ...
Leggi Tutto
SEMPRONIO, Giovan Leone
Luisella Giachino
– Primogenito di cinque fratelli, nacque a Urbino il 28 marzo 1603, da Sempronio e Maria Veterani, in una famiglia nobile originaria di Fossombrone.
Il padre, [...] letteratura a Bologna nell’età del Reni, in Id., Il colore eloquente. Letteratura e arte barocca, Bologna 1995 cristiane, Firenze 2002; D. Foltran, Per un ciclo tassiano. Imitazione, invenzione e ‘correzione’ in quattro proposte epiche fra Cinque e ...
Leggi Tutto
D'ASTI (D'Aste, d'Asta, dell'Asta, dell'Aste), Andrea
Mario Alberto Pavone
Nacque a Bagnoli Irpino (prov. di Avellino) da Giambattista e Laura Pallante il 20 apr. 1674 (Sanduzzi, 1924). Le fonti concordano [...] del D. verso la statuaria antica e verso l'imitazione di modelli in gesso, per cui "indùrì alquanto la un dipinto di Lanfranco e di talune altre opere d'arte, a tutt'oggi ined., esistenti nella Pontificia Accademia dei Virtuosi al Pantheon, in Roma, ...
Leggi Tutto
FASANO, Gabriele
Maria Giuseppina Marotta
Figlio, probabilmente, di Alessandro e di Livia de Murena, nacque a Solofra (od. prov. di Avellino) nel 1645. Nulla si sa del suo corso di studi. Si sa, invece, [...] (114-139) come il temerario sfidante di Bacco.
Nella citata edizione del Bacco in Toscana il F. è riflessa o d'arte", una letteratura che nascita sorrentina del Tasso e del fatto che l'imitazione di quel poema era una moda diffusa (si ricordi ...
Leggi Tutto
MELANDRI, Pietro
Giovanni Fanti
– Nacque a Faenza da Agostino e Colomba Grilli il 24 luglio 1885. Non ancora tredicenne, per interessamento dello zio Battista fu messo a bottega presso il laboratorio [...] distinse in opere a imitazione dell’antico fino a esperimenti contemporanei non esenti da suggestioni liberty e da richiami alla Secessione viennese.
Nello stesso anno, a Firenze, nell’esposizione organizzata dalla società «Arte e cultura» a presso ...
Leggi Tutto
CARLI, Alessandro
Paolo Preto
Nato a Verona il 21 febbr. 1740 da nobile famiglia, frequentò il locale liceo diretto dai padri gesuiti e completò poi i suoi studi a Venezia. Tra il 1766 e il 1767 compì [...] a realizzare in Verona unn piccola scuola di arte drammatica. Così nell'inverno del 1774 diede vita a una compagnia II, p. 168).
Se il C. autore drammatico trasse dalla imitazione di Voltaire idee e ispirazioni per un buon lavoro di rinnovamento di ...
Leggi Tutto
DE MAIO, Paolo
Mario Alberto Pavone
Figlio di Giovanni Pietro e di Ovidia Izzo, nacque a Marcianise (Caserta) il 15 genn. 1703.
Il De Dominici (1745), inserendolo tra i discepoli di Francesco Solimena, [...] in ambito accademico, all'imitazione delle statue classiche.
Nella decorazione dell'Annunziata di Marcianise XV (1976), pp. 5-23, 87 s.; Id., P. D. ..., Napoli 1977; Id., Arte in Basilicata, a cura di A. Grelle, Roma 1981, p. 128; Id., Aggiunte al P. ...
Leggi Tutto
BRUNI, Antonio
Claudio Mutini
Nacque a Manduria il 15 dic. 1593 da Giulio Cesare, originario di Asti, e da Isabella Pasanisi. Dopo i primi studi in patria (sembra abbia avuto come maestro tal Matteo [...] religioso contro gli eretici, raffinato raccoglitore di opere d'arte.
Al Marino piacque particolarmente il poetico elogio del di più schematico, e di più scontato, nell'imitazione del Marino rivive nell'opera più fortunata del B., le Epistole eroiche ...
Leggi Tutto
imitazione
imitazióne s. f. [dal lat. imitatio -onis]. – 1. L’atto o il fatto di imitare, di operare cioè o di produrre ispirandosi a un modello che si cerca di uguagliare: i bambini hanno l’istinto dell’i.; l’i. della natura nell’arte; l’i....
imitare
v. tr. [dal lat. imĭtare, class. imĭtari] (io ìmito, raro o poet. imìto, ecc.). – 1. a. Prendere a modello una persona o le sue qualità, seguire l’esempio di altri cercando di diventar simile o di far cosa simile: i. le persone sagge;...