MUZIO da Perugia
Antonio Montefusco
MUZIO da Perugia. – Fraticello e poeta volgare di origine sconosciuta e di esistenza solo congetturale, visse a cavallo tra l’ultimo trentennio del XIV secolo e l’inizio [...] n. 3) ma certamente raro caso nella tradizione profetica in volgare. Venne data di un ordito retorico di imitazione petrarchesca (Baldelli, 1971, p. 52; Gidino da Sommacampagna, Trattato e arte deli rithmi volgari, ripr. fotografica del cod. CCCCXLVI ...
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STABILE, Annibale
Francesco Saggio
– Nacque forse a Napoli nel quinto decennio del XVI secolo: «napolitano» lo qualificano alcuni documenti (Casimiri, 1942, p. 105), napoletana era la famiglia d’origine, [...] Ung gay bergier a imitazione di Thomas Crecquillon, in un manoscritto conservato nell’Archivio dell’arcidiocesi di per Caravaggio. Novità sui “Musici” Del Monte, in Ricerche sull’arte a Napoli in età moderna. Saggi e documenti 2017-2018, Napoli ...
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BARBIANI
Luisa Faenzi
Famiglia di artisti attiva dal sec. XVI al sec. XIX.
L'attività dei Barbiani si svolse nel breve ambito di Ravenna e dintomi, lasciando traccia in altre città romagnole, Faenza, [...] provinciale della pittura bolognese e perpetuano nelle loro opere l'imitazione dei grandi maestri che fiorirono a Bologna suo nome non v'è cenno di una vera e propria opera d'arte. I suoi migliori clienti furono i monasteri di Classe e di S. ...
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MITTNER, Ladislao
Maria Paola Arena
– Nacque a Fiume il 23 apr. 1902 da Zoltán e da Giovanna Burich, entrambi insegnanti.
Il padre, ungherese, si era stabilito giovanissimo a Fiume, crocevia di quattro [...] dimostrando che anche le poesie più arcaiche erano spesso d’imitazione o d’impostazione meridionale, semplici calchi o talvolta addirittura versioni di canti giunti nell’Europa settentrionale dopo secoli di peregrinazioni (La lingua tedesca e ...
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VILLA, Giovanni Battista
Caterina Olcese Spingardi
– Nacque a Genova il 29 aprile 1834 da Filippo, armaiolo, e da Angela Lotier.
Sebbene di famiglia modesta, si formò presso i padri Scolopi (Villa, [...] alto, nel fregio di un’abside d’imitazione bramantesca. Questa contaminazione tra soggetto laico e religioso 316; C. Olcese Spingardi, Un mecenate lombardo nella Genova di metà Ottocento: Filippo Ala Ponzone, in Arte lombarda, n.s., CXII (1995), 1, ...
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SARDINI, Giacomo
Renzo Sabbatini
– Nacque da Giovan Battista Domenico di Jacopo e da Isabella Maria Caterina di Domenico Sardini, a Lucca il 6 maggio 1750 nella parrocchia di S. Agostino.
Assieme con [...] nell’archivio familiare, tra i quali si possono ricordare: Dizionario delle virtù de’ sedicenti filosofi, a imitazione tra Illuminismo e Romanticismo, in Le dimore di Lucca. L’arte di abitare i palazzi di una capitale dal Medioevo allo Stato Unitario ...
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GUARNELLI (Guarnello), Alessandro
Emilio Russo
Nacque a Roma nel 1531. Il padre, Agolante, era al servizio dei Farnese e il G. crebbe nella dimora romana della famiglia.
Le notizie biografiche su di [...] esempio la dichiarata imitazione delle elegie latine Pio di Savoia, signore di Sassuolo: Nello sposalitio delli sig. Marco Pio, et L. Borsetto, Tradurre Orazio, tradurre Virgilio. "Eneide" e "Arte poetica" nel Cinque e Seicento, Padova 1996, pp. 48- ...
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ROSEO, Mambrino
Anna Bognolo
– Nacque sul finire del XV secolo a Fabriano: doveva avere più di venticinque anni nell’ottobre del 1527, quando era notaio al servizio del signore di Perugia Malatesta [...] fuga che Roseo narrò in dettaglio nella sua continuazione delle Historie del scrisse di suo pugno, a imitazione dei libri spagnoli. Anche la Zuccari a Castelnuovo di Porto: nuovi ritrovamenti, in Bollettino d’arte, LXXXVII (2002), 120, pp. 113-134; R. ...
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JACCHINI (Jachini, Iacchini), Giuseppe Maria
Paolo Da Col
Nacque a Bologna il 16 luglio 1667 da Giacomo e Antonia Lambertini. La sua formazione e la sua carriera si svolsero interamente nel capoluogo [...] dal ruolo di mero esecutore del basso continuo. Già nell'op. 1, le Sonate a violino e violoncello della sua opera: l'imitazione breve e il dialogo . 350; F. Vatielli, Primordi dell'arte del violoncello, in Id., Arte e vita musicale a Bologna, I, ...
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MARINELLI, Vincenzo
Rosalba Dinoia
– Nacque a San Martino d’Agri (Potenza) il 5 giugno 1819 da Raffaele, medico chirurgo e fervente giacobino, e da Rosalinda de Simone (Minopoli, alla quale si rimanda [...] sul concetto di imitazione e recupero dell’antico: egli affermava che nei capolavori d’arte classica, soprattutto greca la scelta di una gamma tonale ridotta ai grigi e nell’austera eleganza dell’abito dalla resa straordinaria delle stoffe e ...
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imitazione
imitazióne s. f. [dal lat. imitatio -onis]. – 1. L’atto o il fatto di imitare, di operare cioè o di produrre ispirandosi a un modello che si cerca di uguagliare: i bambini hanno l’istinto dell’i.; l’i. della natura nell’arte; l’i....
imitare
v. tr. [dal lat. imĭtare, class. imĭtari] (io ìmito, raro o poet. imìto, ecc.). – 1. a. Prendere a modello una persona o le sue qualità, seguire l’esempio di altri cercando di diventar simile o di far cosa simile: i. le persone sagge;...