CROCE (Della Croce), Giulio Cesare
Lucia Strappini
Nacque il "dì di carnevale" del 1550 a San Giovanni in Persiceto, comune della campagna bolognese.
Questa, come le altre scarse notizie attorno alla [...] prove della commedia dell'arte. Ne ricordiamo alcuni: La cantina fallita. Nella quale come in atto Il Bertoldo e il Bertoldino di G. C. e le loro imitazioni e derivazioni: studio bibliografico, estratto da Strada maestra (Quaderni della Biblioteca ...
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GIOVANNI Fiorentino (da Firenze)
Franco Pignatti
A un ser Giovanni è ascritta una raccolta di novelle, conservata adespota e anepigrafa dai manoscritti, e attribuita sulla base di un sonetto, forse apocrifo [...] giullare fiorentino attivo nella Napoli angioina verso gli anni Sessanta del Trecento con il nome d'arte di Malizia .
Il Pecorone è un tempestivo ma goffo esempio d'imitazione boccacciana; del suo omonimo illustre concittadino, spentosi appena tre ...
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MAZZUCCHELLI, Pier Francesco detto il Morazzone
Alessandro Serafini
– Figlio di Cesare di Mazuchi del Tachino e di Ermelina da Fagnano, nacque a Morazzone, presso Varese, il 29 luglio 1573 (Stoppa, pp. 19, [...] dalla fascinazione per il tardo manierismo all’imitazione delle figure realistiche e drammatiche del Cerano ., p. 67; G. Fusari, L’iconografia di s. Rocco nella pala di Morazzone a Borgomanero, in Arte lombarda, CXXX (2000), 3, pp. 87-91; J. Stoppa ...
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DOMENICHI, Ludovico
Angela Piscini
Nacque a Piacenza nel 1515 da una famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, ma non certo ricca: il padre Giampietro esercitava la professione di notaio e mori, [...] ... alla Repubblica di Lucca, ma senza possederne l'energia morale.
Nello stesso anno 1544 il D. tradusse e fece stampare presso la modesta membro, con l'aiuto dell'arte suppliscono ai difetti di queste ... Perché ciò imitando 10, e veggendo questi ...
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DENORES (de Nores), Giason
Giorgio Patrizi
Nacque a Nicosia attorno al 1530, da Pietro, di potente e nobile famiglia probabilmente originaria della Normandia.
Nell'isola di Cipro possedeva terre e ricchezze; [...] dei valori della vita terrena non è altro che una pallida imitazione.
La prima opera del D. è il commentario oraziano citato, In epistulam Q. Horatii Flacci De arte poetica, a cui fa seguito, nello stesso volume, una scolastica Summa praeceptorum de ...
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Nacque a Giugliano in Campania nel 1566, come risulta dal Libro I dei battezzati della parrocchia di S. Nicola in cui è riportata la data del 15 febbraio di quell'anno, sebbene Benedetto Croce ne collochi [...] letteraria. Se si escludono Le avventurose disavventure, che, pur nell'imitazione, riescono ad esprimere alcunché di fresco e di vivace, in dialetto) già rivela alcuni caratteri propri della sua arte, intrinseci al modo di valutare e di trattare il ...
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PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore
Anna Bisceglia
PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore. – Figlio del medico fiorentino Battista Penni (Ferrari, 1992, pp. 11, 113), nacque a Firenze con buone [...] nella diligente e delicata imitazione di Raffaello, nella precisa trama di spazi limitati a pochi piani, nelle New Haven-London 2003; A. Vannugli, Un’altra “Lettera rubata”..., in Storia dell’arte, n.s., XI (2005), pp. 59-96; A. Nesi, Da un affresco ...
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OJETTI, Ugo
Laura Cerasi
OJETTI, Ugo. – Nacque a Roma il 15 luglio 1871, da Raffaello, architetto e scrittore d’arte, di tendenze liberali, e da Veronica Carosi, di origine spoletina.
Compì gli studi [...] illusione, in Il Marzocco, 22 marzo 1896), o all’imitazione pedissequa di modelli di successo (Il contagio dannunziano, ibid., 20 del 1906, raccogliendo poi le recensioni nel volume L’artenell’esposizione di Milano (Milano 1906).
Nel 1907 seguì ...
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CIPOLLA, Antonio
Giuseppe Miano
Nacque in Napoli il 4 febbr. 1820, figlio di Nicola e di Maria Sorgente. Dopo aver atteso ai primi studi nella città natale discepolo di E. Alvino completò la sua formazione [...] soffitto cassettonato e un rivestimento parietale ad imitazione di tappezzerie a cuoio impresso completavano l' stile che dicono bramantesco" (F. Dall'Ongaro, L'arte italiana a Parigi nell'Esposizione universale del 1867, Ricordi, Firenze 1869, p. ...
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ALGAROTTI, Francesco
Ettore Bonora
Nacque a Venezia l'11 dic. 1712 da Rocco, facoltoso mercante, e da Maria Mercati. Dopo aver fatto i primi studi nella città nativa, fu per un anno a Roma al Collegio [...] storia e il venisimile dell'arte, e ad affermare per la pittura il principio dell'imitazione ideale che "è più -1138 e 1196-1197 (con ricca bibl.); M. V. Setti, Francesismi trecenteschi nella lingua di F. A.,in Lingua Nostra,XIV (1953), pp. 8-10; ...
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imitazione
imitazióne s. f. [dal lat. imitatio -onis]. – 1. L’atto o il fatto di imitare, di operare cioè o di produrre ispirandosi a un modello che si cerca di uguagliare: i bambini hanno l’istinto dell’i.; l’i. della natura nell’arte; l’i....
imitare
v. tr. [dal lat. imĭtare, class. imĭtari] (io ìmito, raro o poet. imìto, ecc.). – 1. a. Prendere a modello una persona o le sue qualità, seguire l’esempio di altri cercando di diventar simile o di far cosa simile: i. le persone sagge;...