(XV, p. 338)
Filologia classica. - Nell'ultimo sessantennio la f. classica − intesa come disciplina rivolta allo studio dei testi greci e latini antichi con particolare attenzione alla loro trasmissione, [...] che comprendono l'editoria, la divulgazione spicciola, l'imitazione, la parodia e anche il plagio. Ora, l Schlosser, Xenia. Saggi sulla storia dello stile e del linguaggio nell'arte figurativa, tradotti da G. Federici Ajroldi, Bari 1938; A. ...
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(VIII, p. 66; App. I, p. 325; II, I, p. 467; III, I, p. 270; IV, I, p. 321)
Nel 1988 è stata disposta una nuova divisione amministrativa, in base alla quale il paese comprende 9 distretti, divisi a loro [...] nuove scoperte nelle colonie greche, si può citare il tesoro numismatico di tetradrammi greci e d'imitazione barbara rinvenuto Fol,The Rogozen treasure, Sofia 1989; Traci. Arte e cultura nelle terre di Bulgaria dalle origini alla tarda romanità ( ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] una grande quantità di opere decorative. L'arte italiana e quella francese (che mandavano in Germania tutta una serie di artisti, più abili che geniali) non furono imitate così strettamente come nella pittura: e lo spirito nordico trovò più ...
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GIAPPONE (A. T., 101-102)
Fabrizio CORTESI
Giuseppe COLOSI
Gioacchino SERA
Pino FORTINI
Guido PERRIS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Edoardo GOULET
Carlo TAGLIAVINI
Alfred SALMONY
Marcello [...] , scritta in una lingua pura ed elegante, ch'ebbe molti imitatori; il diario, scritto nel 935, ci narra, in uno stile caratteristica sono le illustrazioni, fatte da uomini spesso celebri nell'arte, come Hokusai e Utamaro. Cominciati con una serie di ...
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. La grandiosa espansione del popolo arabo fuori dei suoi confini originarî ha fatto sì che la storia degli Arabi abbia un'estensione immensamente più vasta che non la storia dell'Arabia precisamente come [...] ), il formarsi tra gli Arabi di una dottrina nazionale imitante quella che aveva trionfato in Europa nel sec. XIX doveva il più abile nell'arte. Ma quando Dio dovette scacciare dal Paradiso gli angeli ribelli e li precipitò nell'Abisso delle ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] 1869; La basilica di S. Marco in Venezia illustrata nella storia e nell'arte (importante la parte architettonica di C. Cattaneo), ivi (d'altro stampo, si capisce), Francesco Gritti, è spesso imitatore, anche se, con la sua ironica festività e con l' ...
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Città capitale della Toscana, una delle più importanti città d'Italia, e per i ricordi storici, per i tesori artistici che racchiude, nonché per la vaghezza della sua posizione, una delle più celebrate [...] Filippino Lippi e Piero di Cosimo; almeno nei ritratti, lo imitò Ridolfo del Ghirlandaio; mentre Lorenzo di Credi gli aveva tenuto dietro coniata e dà alla moneta valore di opera d'arte.
Anche nell'arte del legno per tutto il Trecento i più celebri ...
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Nell'antichità furono sostenute due tesi opposte, note entrambe a Dionisio d'Alicarnasso (I, 26,30), sulle origini degli Etruschi, che per l'una tesi, indigena, erano autoctoni d' Italia per l'altra, greca, [...] pertanto nella trattazione di quest'arte. Come in Grecia, così in Etruria alla ceramica dipinta succede la ceramica a rilievo. Sono per tale rispetto da addurre i prodotti volsiniesi, in origine colorati o argentati, a imitazione dei mirabili ...
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(fr. bible; sp. biblia; ted. Bibel; ingl. btble).
Sommario: Natura e carattere della Bibbia: Nome e divisione, autorità e ispirazione, p. 879; numero dei libri e canone, p. 882; ordine dei libri e carattere [...] 915. - Bibliografia generale, p. 916. - La Bibbia nella letteratura, p. 918. - La Bibbia nell'arte, p. 919. - Codici ed edizioni di maggior pregio, seno alla "grande Chiesa", la cattolica.
A imitazione di essa intanto andavano pure formando il loro ...
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LONDRA (London; A. T., 45-46)
Herbert John FLEURE
John N. SUMMERSON
Salvatore ROSATI
Arthur POHAM
Harold H. CHILD
Edward DENT
Gino LUZZATTO
Giuseppe GALLAVRESI
Francesco TOMMASINI
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Carlo Morandi
La [...] la chiesa di S. Pancrazio, di H. W. Inwood (1819) imita l'Erechtheion di Atene.
Con l'allontanarsi dal centro di Londra, l' l'intento di documentare la storia dell'umanità, specialmente nell'arte. Nel British Museum è da considerare a parte la ...
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imitazione
imitazióne s. f. [dal lat. imitatio -onis]. – 1. L’atto o il fatto di imitare, di operare cioè o di produrre ispirandosi a un modello che si cerca di uguagliare: i bambini hanno l’istinto dell’i.; l’i. della natura nell’arte; l’i....
imitare
v. tr. [dal lat. imĭtare, class. imĭtari] (io ìmito, raro o poet. imìto, ecc.). – 1. a. Prendere a modello una persona o le sue qualità, seguire l’esempio di altri cercando di diventar simile o di far cosa simile: i. le persone sagge;...