ARIANESIMO
M. Simonetti
Importante movimento eretico, che si sviluppò in Oriente nel corso del sec. 4° e dalla metà dello stesso secolo coinvolse l'Occidente, protraendosi qui, a causa delle invasioni [...] ariani Goti. Questi nei loro monumenti pubblici avrebbero imitato l'arte ufficiale dell'impero, a tendenza iconica, la piscina di Bethesda (Gv. 5, 1-19) rappresenta in questo contesto un compendio dell'idea diCristo germanico-ariana: Cristo è colui ...
Leggi Tutto
ISIDORO da Chiari (Clario Isidoro, Chiari Isidoro)
Silvano Giordano
Taddeo Cucchi nacque a Chiari, presso Brescia, verso il 1495, probabilmente da una famiglia di modesta condizione. Il 24 giugno 1517 [...] 13 luglio I. affermò che i meriti diCristo divengono effettivi mediante la giustificazione per mezzo imitazione del Collegio apostolico, cui affidò il compito di occuparsi "dei poveri vergognosi". Con il consenso di Paolo III ridusse le feste di ...
Leggi Tutto
teologia In senso largo, ogni dottrina relativa a Dio, o agli dei, o più genericamente alla religione. In senso stretto, con riferimento alla religione cristiana, la riflessione intorno al dato rivelato.
La [...] culto della Sacra Scrittura gustata senza intermediario. Una delle testimonianze più famose di questa ricerca e di questa ‘devotio moderna’ è l’Imitazionedi Gesù Cristo.
Rinascimento e Riforma
Mentre la cristianità medievale manifesta tutti i segni ...
Leggi Tutto
Religione
Secondo il Codex iuris canonici, luogo destinato, su licenza dell’Ordinario, al culto divino in favore di una comunità o di un gruppo di fedeli e al quale possono accedere anche altri fedeli [...] imitazionedi quello fondato a Torino da s. Giovanni Bosco come luogo di accoglienza di giovani sbandati ed emarginati, dal 1841 questo tipo di il secondo; meno eseguito, il Cristo sul monte degli ulivi di L. van Beethoven. Il periodo romantico ...
Leggi Tutto
Messianismo
Vittorio Lanternari
(XXII, p. 953)
Messianismi e millenarismi
Nell'Antico Testamento, in particolare nei libri profetici, ricorre più volte il tema dell'attesa di un 'unto' (ebr. mashīaḥ) [...] . Il profeta Kimbangu si proclamava reinterpretazione vivente di Mosè e diCristo; Matsua, che gli succedette nel movimento, imitazionedi usi dei bianchi. Il pronostico culminava nell'annuncio di un'era paradisiaca di libertà, di benessere e di ...
Leggi Tutto
Qualsiasi cosa (segno, gesto, oggetto, animale, persona), la cui percezione susciti un’idea diversa dal suo immediato aspetto sensibile. L’originaria funzione pratica, prevalente ma non esclusiva, è sostituita [...] l’imitazione, è un processo di simbolizzazione dove l’oggetto diventa segno e parola. Forme di simbolizzazione più diffusa la seconda, in cui si menzionano la figliolanza divina di Gesù Cristo, la sua nascita da Maria e dallo Spirito Santo, la ...
Leggi Tutto
Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] 9-13; 5, 12-13), la profondità del male e la funzione diCristo salvatore e dello Spirito Santo, e infine la centralità della predicazione (I, lettera dice che la mia vita è degna diimitazione da parte di tutti"), cui invia il pallio a sanzione del ...
Leggi Tutto
Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] , mentre la seconda si rifaceva a una littera confezionata da Satana a imitazione della suddetta, che ad esempio postulava l’aborrita presenza corporale diCristo nell’eucaristia59.
Come evidenzia l’ultima circostanza, tuttavia, i dualisti non si ...
Leggi Tutto
TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] la dotazione di ordini appositamente creati: l'Ordine diCristo in Portogallo e l'Ordine di Montesa nelle terre del regno di Valenza in evidente elemento di continuità nella stesura di un intonaco a commessure dipinte a imitazione dell'apparecchio ...
Leggi Tutto
Tra Rinascimento e Controriforma: aspetti dell’identità civile e religiosa delle donne in Italia
Gabriella Zarri
Sommario: Il Rinascimento: alle radici dell’identità civile e religiosa delle donne ▭ [...] , essa afferma ripetutamente che sarà resa la bellezza alla Sposa diCristo e si dovrà fare la riforma “non con guerra, ma contatto con i principi e i ceti dirigenti cittadini. Imitando la santa senese, esse conducevano vita rigidamente ascetica ed ...
Leggi Tutto
santita
santità s. f. [dal lat. sanctǐtas -atis, der. di sanctus «santo»]. – 1. L’esser santo; qualità, condizione di ciò che è santo. In partic.: a. Nella teologia cattolica, in senso proprio e con uso assol., condizione propria di Dio (la...
proporre
propórre (ant. propónere) v. tr. [dal lat. proponĕre, comp. di pro-1 e ponĕre «porre»] (coniug. come porre). – 1. ant. o letter. In senso proprio, porre innanzi, e quindi offrire, mettere davanti agli occhi: se i fiori, che proporremo,...