CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
*
Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] raffimato disegnatore) nella creazione di gioielli a imitazionedi quelli antichi che allora venivano di Roma (la colomba o l'agnello); l'angelo di S. Matteo o il Cristo dalla chiesa di S. Clemente; la Vergine di S. Maria in Trastevere o l'agnello di ...
Leggi Tutto
FRANCESCHI, Piero
Ronald W. Lightbown
FRANCESCHI (Della Francesca), Piero (dei).- Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), primogenito di Benedetto di Piero e di Romana, figlia di Pierino di [...] e la frase fu interpretata nel Medioevo come allusione alla persecuzione diCristo da parte dei pagani, contro cui il suo popolo deve e del broccato d'oro, fino al punto di inventare un pigmento per imitare il giallo dei fiamminghi. A Ferrara il F. ...
Leggi Tutto
Lattanzio ideologo della svolta costantiniana
Gaetano Lettieri
Intellettuale alla corte di Diocleziano, convertitosi al cristianesimo a ridosso delle persecuzioni tetrarchiche, primo, seppure approssimativo [...] sanità o corruzione di tutto il popolo, in quanto la religione è imitazione del divino attraverso IV 12,21-22. Sul carattere fortemente millenaristico dell’apocalittico trionfo terreno diCristo con i suoi giusti (i corpi dei quali non moriranno e ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Paolo
Carolyn C. Wilson
Figlio di Paolo di Grazia e di una monna Mina, G. nacque a Siena probabilmente verso la fine del XIV secolo. Firmò spesso le sue opere come "Iohannis Pauli de Senis" [...] famiglie Chiavelli-Pini e Aldobrandeschi posti su un fondo a imitazione del porfido. Tra le immagini devozionali con Maria seduta in S. Trinita a Firenze. La Presentazione diCristo - Purificazione di Maria di G. è ispirata anche dalla pala dello ...
Leggi Tutto
GIANI, Felice
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Giulio Domenico e di Angela Maria, nacque il 17 dic. 1758 a San Sebastiano Curone, feudo imperiale del principe Doria, oggi in provincia d'Alessandria.
Lasciato [...] per la seconda classe di figura all'Accademia Clementina con il Battesimo diCristo (Bologna, Accademia di belle arti); quindi degli encausti eseguiti sotto la direzione di Unterperger a imitazione delle logge di Raffaello per la galleria dell' ...
Leggi Tutto
CITOLINI (Cittolini, Citolino), Alessandro
Massimo Firpo
Figlio di Teofilo, nacque intorno al 1500 a Serravalle (a ridosso dell'odierna Vittorio Veneto, in provincia di Treviso) da famiglia agiata, [...] in ragione" e opporsi a ogni criterio di supina imitazione.
Ma, al di là del suo contenuto e dei suoi diCristo, la predestinazione sembra andare al di là di una generica risonanza di motivi riformati, per acquisire una più precisa specificità di ...
Leggi Tutto
LOMAZZO, Giovanni Paolo
Roberto Ciardi
Nacque a Milano il 26 apr. 1538 da Giovan Antonio di Giorgio e da Francesca Mozzanica, originaria della zona di Melegnano.
Non si conosce l'attività del padre, [...] recto-verso, dei due angioletti che raccolgono il sangue diCristo, rimanda alla cultura tosco-romana; il rapporto che è appunto, come è espressamente affermato, erano state raccolte "ad imitazione de i grotteschi usati da' pittori" e contenevano non ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza
Federica Favino
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza. – Nacque a Roma il 28 novembre 1607 da Alessandro dei marchesi di Zibello e da Francesca Sforza di Santa Fiora.
Alessandro [...] revisionata dal papa in corso d’opera, doveva essere nelle intenzioni di Pallavicino un’opera di edificazione per i cattolici, attraverso il ritratto delle virtù del vicario diCristo in terra. Rimase manoscritta fino all’edizione del 1839 (I-II ...
Leggi Tutto
PAPINI, Giovanni
Andrea Aveto
– Nacque a Firenze il 9 gennaio 1881. Figlio di genitori non sposati, venne iscritto nei registri comunali con il cognome Tabarri e trascorse i primi mesi di vita presso [...] alla Storia diCristo, che lo impegnò sino al 9 ottobre 1920. «Non ci fu un tempo di meditazione, di deposito che ’imitazione del padre, Firenze 1942; Cielo e terra, Firenze 1943), di autoantologie (Mostra personale, Brescia 1941; Racconti di gioventù ...
Leggi Tutto
GORINI CORIO, Giuseppe
Stefano Meschini
Nacque a Solbiate, presso Como, l'8 giugno 1702, figlio probabilmente quartogenito di Alessandro e di Maria Corio, unica figlia ed erede del giureconsulto milanese [...] biblica dalla creazione alla venuta di Gesù. La seconda tratta dell'opera diCristo nel mondo, dei suoi , 324-329, 348 s.; G. Meregazzi, Le tragedie di Pierre Corneille nelle traduzioni e imitazioni italiane del secolo XVIII, Bergamo 1906, pp. 45, 106 ...
Leggi Tutto
santita
santità s. f. [dal lat. sanctǐtas -atis, der. di sanctus «santo»]. – 1. L’esser santo; qualità, condizione di ciò che è santo. In partic.: a. Nella teologia cattolica, in senso proprio e con uso assol., condizione propria di Dio (la...
proporre
propórre (ant. propónere) v. tr. [dal lat. proponĕre, comp. di pro-1 e ponĕre «porre»] (coniug. come porre). – 1. ant. o letter. In senso proprio, porre innanzi, e quindi offrire, mettere davanti agli occhi: se i fiori, che proporremo,...