Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] 91.
Anche il gesuita Nazzareno Taddei fu uno dei primi animatori della programmazione religiosa: la sua rubrica, L’imitazionediCristo, andava in onda dopo il collegamento in diretta con la funzione domenicale già negli ultimi mesi del 1953, durante ...
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Costantino e le crociate
L’eredità costantiniana nella costruzione dell’ideologia delle crociate
Fabrizio Mandreoli
Molti sono gli intrecci esistenti dopo il Mille tra la figura e il mito di Costantino [...] avrebbero spesso coperto i loro absidi con le storie riprese dalla legenda crucis»101. Egli propone una sorta di equivalenza tra l’imitazionediCristo che muore in croce e il prendere la croce per la crux transmarina – e anche per quella cismarina ...
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DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] V. Branca, Firenze 1963; Tommaso da Kempen, L'imitazionediCristo, versione di G. De Luca, prefaz. di R. Guarnieri, Brescia 1965; Meditazioni e pregiere, a cura di R. Guarnieri, prefaz. di A. Baron, Roma 1967; Ilcardinale Bonaventura Cerretti, ibid ...
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FIDATI, Simone (Simone da Cascia)
Enrico Menestò
Nacque alla fine del sec. XIII (sono state proposte date tra il 1280 e il 1295) a Cascia (ora prov. di Perugia). Scarse sono le notizie sulla sua vita; [...] con tutta la mistica medievale - la convinzione che la base della perfezione sia nell'imitazionediCristo uomo, nella sua passione e morte: il vero cristiano è colui che diviene cristoforme o meglio cruciforme; da qui le lodi delle virtù cosiddette ...
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ENRIQUEZ, Enrico
Pietro Messina
Nacque a Campi (Lecce) il 30 sett. 1701, da una famiglia di antica origine spagnola. Il padre, Giovanni, era principe di Squinzano e marchese di Campi, la madre era Cecilia [...] . Pinzi. A Roma, nel 1754, era uscita una sua traduzione dell'ImitazionediCristo, accresciuta di note, "Riflessioni, pratiche e preghiere".
Secondo il Dammig però, l'E. non ci mise "di suo che il nome" (Il movimento…, p. 318), e P. Stella nota come ...
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FAVRE (Faber, Fabro, Fèvre, Lefèvre, Le Fèvre), Pierre
Lucia Felici
Nacque il 13 apr. 1506 a Villaret, frazione di Saint-Jean-de-Sixt, nel ducato di Savoia, da Louis e Marie Périssin. Famiglia di modesti [...] interiore che il F. vi instaura riflettendo sui voleri divini, l'imitazionediCristo (intesa in senso mistico) emerge come momento centrale della vita cristiana e della conoscenza di Dio e come mezzo principale per la riforma della Chiesa.
Il ...
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BENEDETTO da Mantova
Salvatore Caponetto
Si ignorano di lui il casato e l'anno della nascita. Quasi certamente B. fece la sua professione religiosa nel monastero di S. Benedetto Polirone. Sebbene non [...] della salvezza per grazia; fra il canto della riconoscenza, che assurge a slanci mistici sì da richiamare il tono della ImitazionediCristo, diffusissima fra i benedettini, cara al Valdès e al Flaminio, e le pagine dove la polemica contro i "falsi ...
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CORDOVANI, Felice (in religione Mariano)
Giuseppe Ignesti
Nacque il 25 febbr. 1883 a Serravalle di Bibbiena nel Casentino, fra Camaldoli e La Verna, da Celestino e Petra Bartolini.
Primogenito di numerosa [...] Meditazioni filosofiche, ibid. 1931; Itinerario della rinascita spirituale, Roma 1946; Spunti di sociologia, ibid. 1948; Breviario spirituale secondo l'"ImitazionediCristo", ibid. 1950.
Dei numerosi opuscoli, articoli, recensioni non è possibile in ...
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ANDREA Avellino, santo
Francesco Andreu
A Castronuovo (Potenza), che da lui è oggi detta Castronuovo S. Andrea, una cappella ricorda il luogo dove nel 1521 nacque Lancellotto (tale fu il suo nome di [...] manca d'essere buono, chi non procura d'essere megliore" (Lettere, II, p. 533).Mirando soprattutto alla imitazionediCristo e per essa alla vita di intima unione con Dio, consumata nella carità, procura anche all'anima quella pace interiore che fu l ...
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GIUSEPPE Cafasso, santo
Giuseppe Tuninetti
Nacque a Castelnuovo d'Asti (oggi Castelnuovo Don Bosco) il 15 genn. 1811, al tempo della dominazione francese, da Giovanni e da Orsola Beltramo, coltivatori. [...] classico schema ignaziano diffuso con qualche adattamento in varie case di esercizi del Piemonte, in particolare presso il santuario di S. Ignazio a Lanzo Torinese. I novissimi e l'imitazionediCristo erano i due centri d'interesse su cui ruotavano ...
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santita
santità s. f. [dal lat. sanctǐtas -atis, der. di sanctus «santo»]. – 1. L’esser santo; qualità, condizione di ciò che è santo. In partic.: a. Nella teologia cattolica, in senso proprio e con uso assol., condizione propria di Dio (la...
proporre
propórre (ant. propónere) v. tr. [dal lat. proponĕre, comp. di pro-1 e ponĕre «porre»] (coniug. come porre). – 1. ant. o letter. In senso proprio, porre innanzi, e quindi offrire, mettere davanti agli occhi: se i fiori, che proporremo,...