COLOMBINA, Gasparo
Lionello Puppi
Nacque in Padova, probabilmente all'inizio degli anni Ottanta del Cinquecento, da un Camillo (Arch. di Stato di Padova, Corporaz. soppresse. S. Filippo Neri, Processi, [...] motivi d'interesse, sovrattutto laddove il concetto diimitazione viene risolto in un esplicito riferimento alla dottrina diCristo, ripromettendosi di mandare alla luce, "a Dio piacendo" siccome personalmente attesta (p. 31), una serie di altre ...
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DALL'AQUILA, Andrea
M. Elisa Avagnina
Nacque a Trento in data imprecisata, probabilmente poco oltre la metà del secolo XVI. Conterraneo e lontano parente di A. Vittoria, le notizie che di lui si conoscono [...] un pagamento di L. 4 a "m.ro andrea de laquila de Trento per aver lavorato giorni dua sula figura ditta dil Cristo" (ibid., vittoriesca, pedissequamente seguita, scade a fredda imitazionedi schemi compositivi del tutto svuotati dell'alta tensione ...
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D'ASTI (D'Aste, d'Asta, dell'Asta, dell'Aste), Andrea
Mario Alberto Pavone
Nacque a Bagnoli Irpino (prov. di Avellino) da Giambattista e Laura Pallante il 20 apr. 1674 (Sanduzzi, 1924). Le fonti concordano [...] p. 10). A tale momento spetta anche la Allegoria della Passione diCristo, già in collezione Hazlitt a Londra, assegnata al D. (F crescente del D. verso la statuaria antica e verso l'imitazionedi modelli in gesso, per cui "indùrì alquanto la maniera ...
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Rinascimento, arte del
Caterina Volpi
L’uomo al centro del mondo
La grandezza del Rinascimento consiste nello spirito di conquista che spinse l’uomo a compiere ricerche e scoperte in tutti i campi del [...] e l’imitazione dell’eleganza dell’arte classica
Una ‘rinascita’ rivoluzionaria
Se poniamo a confronto la figura di un rilievo In modo molto simile Piero della Francesca, nel Battesimo diCristo, raffigura i corpi e gli alberi con una estrema ...
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CERVI, Bernardo (Bernardino)
Adalgisa Lugli
Non è possibile trovare conferma documentaria alla tradizionale data di nascita del pittore, fissata al 1586. Le fonti antiche, primo il Vedriani (1662), non [...] il merito di avere per primo fondato in Modena una accademia di pittura a imitazionedi quella dei Carracci e di aver sostenuto dell'artista è data dal riconoscimento di Arcangeli (1947) al pittore modenese del Cristo deposto e santi della Galleria ...
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KARLSTEJN
B. Chropovský
KARLŠTEJN (o Karlův Týn; ted. Karlstein)
Castello della Boemia centrale (distr. di Beroun), nella omonima regione montuosa, nella Rep. Ceca.Il maniero, fondato come possedimento [...] preziosissimi gioielli della corona boema, le reliquie della passione diCristo e gli insigna del re, dell'imperatore e del 'imitazione delle gamme cromatiche, delle architetture dipinte con illusioni prospettiche o attraverso l'applicazione di ...
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LANDULFO (Landolfo), Pompeo
Silvia Sbardella
Non si conosce la data di nascita di questo pittore nativo di Maddaloni, presso Caserta, operante principalmente nei decenni a cavallo tra il XVI e il XVII [...] nelle quali sono tangibili, accanto alla pedissequa imitazione dei modi dei suoi maestri, anche spunti III (1996), pp. 205-216; Id., La chiesa del Ss. Corpo diCristodi Maddaloni dalla fine del Cinquecento a tutto il Settecento, ibid., VII (2000), ...
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CISTERNA, Eugenio
Daniela Moretti
Nacque il 30 ott. 1862 a Genzano (Roma) da Giacomo e Bettina Pigliucci. Poco più che dodicenne si trasferì a Roma dove frequentò la bottega di Andrea Monti e divenne [...] di S. Gioacchino ai Prati di Castello cercò invece di imprimere una nota più moderna e personale nella scelta della tecnica ad imitazionedi arco maggiore, raffigurante una serie di medaglioni con busti di Santi e il Cristo in quello centrale, che ...
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DEVERS, Giuseppe
Silvana Pettenati
Nacque a Torino il 7 ag. 1823 da Antonio, soprastante agli operai della sartoria Demichelis, e da Giuseppa Lungagero. Dopo aver appreso i primi rudimenti del disegno [...] 'olandese Ary Scheffer, da cui copiò vari soggetti, quali una Testa diCristo, terracotta dipinta, firmata e datata 12 febbr. 1850, e una civili e religiosi a Parigi (48 medaglioni a imitazione della maiolica urbinate per il Palais de l'industrie ...
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CAPPELLINO (Capellino), Giovanni Domenico
Franco Sborgi
Nacque a Genova nel 1580, come riferisce il Soprani (che resta tuttora la principale - seppure assai scarna - fonte di notizie biografiche sul [...] definisce "uomo fatto per la imitazione"), meno interessante invece - e di S. Giacomo della Marina), la Flagellazione diCristo e il Cristo coronato di spine (ibid., chiesa di S. Siro) e ancora posteriore la Predica di s. Giacomo (ibid., oratorio di ...
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santita
santità s. f. [dal lat. sanctǐtas -atis, der. di sanctus «santo»]. – 1. L’esser santo; qualità, condizione di ciò che è santo. In partic.: a. Nella teologia cattolica, in senso proprio e con uso assol., condizione propria di Dio (la...
proporre
propórre (ant. propónere) v. tr. [dal lat. proponĕre, comp. di pro-1 e ponĕre «porre»] (coniug. come porre). – 1. ant. o letter. In senso proprio, porre innanzi, e quindi offrire, mettere davanti agli occhi: se i fiori, che proporremo,...