Nell’antica Grecia, originariamente il rito magico della purificazione, inteso a mondare il corpo contaminato. Sotto l’influsso delfico e dell’orfismo, il concetto di c. assunse un significato più profondamente [...] dell’arte come imitazione della natura (mimesi), sostenne che la tragedia attraverso quella mimesi induce negli spettatori una purificazione delle passioni. Da un’estensione del termine aristotelico, si è designata c. nella ...
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(fr. académie; sp. academia; ted. Akademie; ingl. academy).
Accademia platonica.
'Ακαδημία (Acadēmĭa) o 'Ακαδήμεια (Acadēmīa) o, ancora, secondo una forma più antica, ‛Εκαδήμεια, fu il nome che dall'eroe [...] , ora più ora meno consapevolmente, nella letteratura e talvolta anche nell'arte il disgusto dall'ampollosa e scapigliata ricerca Con intenti linguistici e lessicali analoghi e ad imitazione della Crusca, sorse a Weimar la Fruchtbringende Gesellschaft ...
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(IV, p. 703; App. III, i, p. 139)
Gli aspetti sociali, economici e giuridici dell'a. sono stati svolti nell'Enciclopedia Italiana sotto la voce artigianato (IV, p. 703), aggiornata nell'App. III (i, p. [...] , ai merletti, alla filigrana, al rame battuto; nell'arte popolare si colgono, attraverso il succedersi di esperienze di forma geometrica, di sbiadita imitazione nordica o di 'rivisitazione' generica e spesso imitativa dei valori del passato. Per ...
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Utopia
VValerio Verra
di Valerio Verra
Utopia
sommario: 1. Introduzione: utopia e utopismo. 2. Utopia ed escatologia. 3. Utopia, ideologia, immaginazione sociale. 4. Marxismo e utopia. 5. Utopia, staticità [...] abbastanza singolare non solo di avere un grande successo e innumerevoli imitazioni - inaugurando, per così dire, un genere letterario - ma intrinsecamente utopici che si possono rilevare nell'arte e nella letteratura contemporanea d'avanguardia e, in ...
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Teatro
Dominique Fernandez
sommario: 1. La fine di un'epoca. 2. Pirandello apre la crisi del teatro drammatico. 3. Brecht impone il teatro epico. 4. Parentesi sull'Ottobre teatrale. 5. Il teatro dell'assurdo. [...] del movimento costruttivista, che tentano di introdurre nell'arte i procedimenti meccanici dell'industria, le conquiste dallo spirito di chi lo guarda ogni ‟idea di simulazione, di imitazione irrisoria della realtà" (v. Artaud, 1938)? La derisione, ...
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Abbigliamento
F. Piponnier
M. Nockert
G. Di Flumeri Vatielli
A causa della deperibilità dei materiali organici che ne costituivano la base, lo studio dell'a. medievale può fondarsi per la quasi totalità [...] . Nei secc. 14° e 15° i progressi compiuti nell'arte della tintura permisero, negli ambienti di corte, di indossare ricevuti. Anche la borghesia che si sviluppò con gli Abbasidi, imitando le usanze del califfato, prese l'abitudine di indossare ṭirāz ...
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Alamanni
V. Bierbrauer
K. Bierbrauer
INQUADRAMENTO GENERALE
di V. Bierbrauer
Popolazione germanica, menzionata per la prima volta come gens populosa nell'anno 213 d.C. dalle fonti romane riguardo al [...] gusto per la decorazione alveolata con un repertorio di ornamenti a fitti motivi geometrici si documenta anche nell'imitazione che ebbe nell'arte dell'ageminatura, come mostra, per es., l'usanza della cintura multipla negli ultimi decenni del sec. 6 ...
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Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] . Ficino che interna alla natura c’è un’arte, ossia una potenza dinamica che la informa: ed è questa forza vivificante che conviene imitare. Il problema dell’imitazione non a caso è ricorrente nella letteratura del R. e sembra costituire un passaggio ...
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Termine tedesco («scarto») già usato in Germania dalla metà del 19° sec. in riferimento a prodotti (oggetti, mobili) di bassa qualità ma con pretese estetiche, di imitazione o falsificazione da originali [...] fu elaborata come categoria in riferimento al rapporto tra arte e società nell’era della tecnologia e dei consumi di massa; , di procedimenti formali frutto viceversa di facile imitazione o grossolana contraffazione. La moderna produzione di serie ...
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La conservazione e il restauro dei manufatti archeologici
Rossella Colombi
Costantino Meucci
Giovanni Scichilone
Cristina Menegazzi
Giovanna De Palma
Paola Fiorentino
Mario Micheli
Roberto Nardi [...] e rilievi inseriti in una partitura architettonica successivamente imitatanelle altre ville romane. Poiché la maggior parte storici, in S. Settis (ed.), Memoria dell'antico nell'arte italiana, III. Dalla tradizione all'archeologia, Torino 1986, ...
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imitazione
imitazióne s. f. [dal lat. imitatio -onis]. – 1. L’atto o il fatto di imitare, di operare cioè o di produrre ispirandosi a un modello che si cerca di uguagliare: i bambini hanno l’istinto dell’i.; l’i. della natura nell’arte; l’i....
imitare
v. tr. [dal lat. imĭtare, class. imĭtari] (io ìmito, raro o poet. imìto, ecc.). – 1. a. Prendere a modello una persona o le sue qualità, seguire l’esempio di altri cercando di diventar simile o di far cosa simile: i. le persone sagge;...