Arte e architettura
Composizione inconsueta, fantasiosa, bizzarra. Sottraendosi all’imitazione naturalistica e a regole compositive canoniche, si configura per la sua contrapposizione alle poetiche del [...] e del razionalismo illuministico. Anche se il termine ricorre nella letteratura artistica del 16° sec. (con riferimento al e quelli per strumenti vari di F. Stivori (1599). Nell’Ottocento il termine fu destinato particolarmente a composizioni libere e ...
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(IV, p. 63; App. II, I, p. 129; III, II, p. 122; IV, I, p. 150)
Un tempo di grandi cambiamenti è quello attraversato dall'a. in questi ultimi quinquenni. Tre brevi giudizi di Ph. Johnson − contenuti il [...] ripreso e precisato alcuni temi fondamentali: quello dell'imitazione del mondo antico e del revival paleocristiano (con dell'antico nell'arte italiana, a cura di S. Settis, 3 voll., Torino 1984-86; Roma e l'antico nell'arte e nella cultura del ...
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VÒLTA (fr. voûte; sp. bóveda; ted. Gewölbe; ingl. vault)
Giorgio ROSI
Gino BURO
In architettura s'indicano genericamente con questo termine le strutture di copertura caratterizzate dalla concavità geometricamente [...] stilistiche derivanti dalla preferenza data all'imitazione dell'arte greca che aveva di regola usato o anche, essendo il prodotto F × f eguale al momento M generato nell'elemento ds dalla forza F:
La rotazione ϕ dovuta alla deformazione di tutto ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] i chierici cantori, presente nello scomparto dell'Ordine sacro, risulta imitatonella pagina recante giusto quella data , pp. 12-29.
P. M. Tropeano, Montevergine nella storia e nell'arte. 1266-1381, Montevergine 1978.
id., Un affresco trecentesco di ...
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CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] "Ipsa ruina docet": l'uso dell'antico nel Medioevo, in Memoria dell'antico nell'arte italiana, a cura di S. Settis, I, L'uso dei classici, Torino architettonica attribuita alle volute, che sembrano quasi imitare gli archi stessi del palazzo (Gómez- ...
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CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] libertà di concezione" - elevata qualità artistica. Al contrario, Lübke e Semrau (19052) videro nell'arte c. un primo stadio del Medioevo, "come imitazione dell'arte romana o anche bizantina, non senza tracce di una trasformazione barbarica". Grande ...
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BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] anche Golgota, poiché si inseriva nel progetto di imitazione delle forme del Santo Sepolcro, sviluppato nel 12° Medio Oriente e l'Occidente nell'arte del XIII secolo, "Atti del XXIV Congresso Internazionale di Storia dell'Arte, Bologna 1979", Bologna ...
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UMBRIA
P. Scarpellini
Regione dell'Italia centrale, tra Toscana, Marche e Lazio, compresa nell'alto e medio bacino del Tevere e limitata verso E dalla catena appenninica.
Storia e urbanistica
I confini [...] soltanto alla sua funzione di cerniera nell'architettura regionale. Non imitabile per la sua imponenza, anche per ; S. Mochi Onory, L'Umbria bizantina, in l'Umbria nella storia, nella letteratura e nell'arte, Bologna 1954, pp. 57-77; G.P. Bognetti, ...
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MARCHE
E. Simi Varanelli
Regione dell'Italia centrale, bagnata a E dal mare Adriatico e confinante a N con la Romagna, a O con la Toscana e l'Umbria, a S con il Lazio e l'Abruzzo. Esteso dallo spartiacque [...] nell'oratorio al centro del chiostro del convento di S. Agostino, costruito a più livelli a imitazione , Spoleto 1965 (19772); C. Grillantini, Il duomo di Osimo nella storia e nell'arte. Studio storico-critico, Pinerolo 1965 (19782); F. Rossi, Studi ...
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PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] iscrizioni latine in capitali che, a imitazione delle proclamazioni epigrafiche dei monumenti antichi, decoravano potere''. Problemi d'interpretazione di raffigurazioni architettoniche nell'arte tardoantica e altomedievale (Quaderni di Commentari, ...
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imitazione
imitazióne s. f. [dal lat. imitatio -onis]. – 1. L’atto o il fatto di imitare, di operare cioè o di produrre ispirandosi a un modello che si cerca di uguagliare: i bambini hanno l’istinto dell’i.; l’i. della natura nell’arte; l’i....
imitare
v. tr. [dal lat. imĭtare, class. imĭtari] (io ìmito, raro o poet. imìto, ecc.). – 1. a. Prendere a modello una persona o le sue qualità, seguire l’esempio di altri cercando di diventar simile o di far cosa simile: i. le persone sagge;...