Tiranno d'Imera (inizî sec. 5º a. C.), figlio di Crinippo; cacciato dalla sua città da Terone di Agrigento, si alleò con Anassila, signore di Reggio, e con i Cartaginesi; combatté presso Imera (480 circa) [...] contro Terone e il suo alleato Gelone di Siracusa, ma fu sconfitto ...
Leggi Tutto
Figlio (sec. 5º a. C.) di Terone, tiranno di Agrigento; dopo il 480 a. C. fu preposto al governo di Imera dal padre. Gli Imeresi invocarono l'aiuto di Siracusa il cui tiranno Gerone sconfisse T. succeduto [...] frattanto al padre anche ad Agrigento (472). La rivolta, scoppiata contemporaneamente ad Agrigento e a Imera, costrinse T. a recarsi in esilio. ...
Leggi Tutto
1. Navigatore cartaginese, contemporaneo di Annone il Navigatore; forse fratello di quello, e figlio di Amilcare, il generale cartaginese morto a Imera (480 a. C.), I. fu mandato a esplorare le coste occidentali [...] d'Europa, dove fondò emporî coloniali e commerciali; probabilmente raggiunse la costa meridionale della Britannia. Redasse (450 a. C.) una descrizione del suo viaggio, della quale abbiamo soltanto i dati ...
Leggi Tutto
Tiranno di Agrigento (m. 472 a. C.), della famiglia degli Emmenidi; impadronitosi del governo della città (488), allargò i dominî di Agrigento verso Selinunte, Gela e Imera; donde la lotta che, alleato [...] Gelone di Siracusa (al quale aveva dato in moglie la figlia Damarete), condusse contro Terillo d'Imera e i Cartaginesi, conclusasi con la vittoria presso Imera (480). Diede il governo di questa al figlio Trasideo, che lasciò successore alla sua morte ...
Leggi Tutto
Sicilia Regione a statuto speciale dell’Italia insulare (25.832 km2 con 4.875.290 ab. nel 2020, ripartiti in 390 Comuni; densità 189 ab./km2), costituita dall’isola omonima, la più estesa del Mediterraneo, [...] la brevità del loro corso e il carattere torrentizio di gran parte di essi. Nel versante tirrenico scorrono il Torto e l’Imera Settentrionale (detto anche Fiume Grande). Il tratto di costa da Cefalù a Milazzo è segnato da numerosi corsi d’acqua poco ...
Leggi Tutto
1. Figlia di Terone tiranno d'Agrigento, sposò Gelone, tiranno di Siracusa, e, morto costui, il fratello di lui Polizelo. Dal suo nome fu detta damaretèion la moneta argentea di 50 litre siciliane pari [...] a 10 dramme attiche, coniata dopo la vittoria d'Imera (480 a. C.) sui Cartaginesi. 2. Figlia di Gerone II tiranno di Siracusa, e sposa di Adranodoro. Spinse il marito a impadronirsi del potere dopo la morte del padre, ma il tentativo fallì, ed essa ...
Leggi Tutto
Nome di vari generali cartaginesi: 1. Figlio di Annone, capo politico e militare dei Cartaginesi forse intorno al 480 a. C. Cercò di contrastare l'invadente potenza di Terone d'Agrigento, quando questi [...] minacciò gli interessi cartaginesi in Sicilia, e a questo scopo si alleò contemporaneamente con Terillo, tiranno deposto di Imera e con Anassilao, tiranno di Reggio e Messina. Scopo dell'alleanza era la creazione di un vasto dominio cartaginese, o ...
Leggi Tutto
1. Leggendario legislatore di Siracusa, si sarebbe ucciso per aver involontariamente trasgredito una delle leggi da lui introdotte. È considerato figura mitica da alcuni critici moderni. 2. Demagogo siracusano [...] durante gli ultimi decennî del sec. 5º a. C.; riformò la costituzione cittadina in senso democratico (412); nel 408 fu bandito per il suo comportamento nella difesa di Imera dai Cartaginesi. ...
Leggi Tutto
Tiranno di Gela e poi di Siracusa (Gela 540 - Siracusa 478 a. C.). Figlio primogenito di Dinomene, ebbe dal tiranno di Gela, Ippocrate, importanti incarichi militari. Caduto Ippocrate a Ibla, G. assunse [...] la sola eccezione di Catania; era inoltre imparentato con Terone, signore d'Imera e di Agrigento, del quale aveva sposato la figlia Demarete. Poiché i Cartaginesi minacciavano Imera difesa da Terone con deboli forze, G. mosse in suo aiuto ottenendo ...
Leggi Tutto
Signore di Zancle in Sicilia (inizî sec. 5º a. C.); forse da identificare con l'omonimo tiranno di Coo, che, dapprima amico dei Persiani, lasciò al momento dell'insurrezione ionica (499) il potere al figlio [...] Gela, padrone di Zancle, ma quando durante una sua assenza la città fu occupata dai Samî, profughi dall'Asia Minore, fu confinato a Inico; di qui fuggì a Imera, poi in Persia dal re Dario, presso il quale ebbe fama di essere il più giusto dei Greci. ...
Leggi Tutto