Talassio Termine latino, di significato e origine incerti, usato come invocazione nel rito nuziale degli antichi Romani. Secondo una tarda leggenda Talassio («per T.») sarebbe stato il grido di salvaguardia [...] portavano alla casa del loro capo una delle fanciulle rapite. Altre ipotesi interpretano T. come un epiteto del dio Conso (il ratto delle Sabine sarebbe avvenuto durante le feste Consuali) o come il nome sabino di Imeneo, divinità nuziale dei Romani. ...
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FRANCESCO MARIA II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio del duca Guidubaldo e di Vittoria, figlia del duca di Parma Pierluigi Farnese, nasce a Pesaro il 20 febbr. 1549. Accuratamente [...] Lucrezia d'Este, di 15 anni più vecchia. Cantata da Tasso la coppia che fa scendere, per l'occasione, "Imeneo" da "Parnaso", ma non per questo bene assortita. Immediata la reciproca insofferenza. Lucrezia - ricorderà, nel 1589, Orazio della Rena ...
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LATTANZI, Giuseppe
Lauro Rossi
Nacque a Nemi, presso Roma, il 6 marzo 1762 da Giovanni Battista e da Anna Maria Pozzi. Suo padre, "ministro di campagna" prima dei Frangipane e poi dei Braschi, lo avviò [...] alla condizione femminile, e pubblicò l'opuscolo Della servitù delle donne. Rimangono inoltre tre sue cantate nella miscellanea All'augusto imeneo del magno Napoleone con Maria Luigia d'Austria (Venezia 1810) e un certo numero di versi in un Diario ...
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GRADENIGO, Giuseppe
Matteo Casini
Nacque a Venezia il 3 marzo 1738 in un palazzo vicino al ponte Storto, nella parrocchia di S. Marcuola. Figlio di Marco, notaio "ordinario" della Cancelleria ducale [...] Giovanni Almorò Tiepolo (per la stessa occasione anche un figlio del G., Andrea, pubblicò il poemetto Il trionfo di Imeneo, presso l'editore veneziano Antonio Zatta). Ai primi dell'Ottocento il Morelli avrebbe citato la copia del G. del manoscritto ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] , è firmata da una quindicina di vescovi, tutti alla testa di importanti sedi episcopali: fra di loro, Eleno di Tarso, Imeneo di Gerusalemme, Teotecno di Cesarea di Palestina, Massimo di Bostra, Nicomas d’Iconio. Firmiliano di Cesarea, che era già ...
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Concili e sinodi
Davide Dainese
Scrivere la storia dei concili in epoca precostantiniana e costantiniana significa ripercorrere un segmento della storia delle società umane, del loro vivere assembleare. [...] della cristianità del Ponto, e inoltre Eleno, della diocesi di Tarso, e Nicomas, di quella di Iconio; e ancora Imeneo, della Chiesa di Gerusalemme, e Teotecno, di quella della vicina Cesarea; inoltre Massimo, che dirigeva anch’egli brillantemente i ...
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imeneo
imenèo s. m. [dal lat. hymenaeus, gr. ὑμέναιος]. – 1. Forma della poesia lirica corale degli antichi Greci, consistente nel canto nuziale che si cantava in coro mentre si conduceva la sposa in casa dello sposo. 2. fig., letter. Le nozze,...
imenea
imenèa s. f. [lat. scient. Hymenaea, der. del gr. ὑμήν «membrana»]. – Genere di piante leguminose cesalpiniacee, con una decina di specie dell’America tropicale: sono alberi con foglie composte di due foglioline e fiori bianchi in pannocchie....