CRITICA DELL'ARΤΕ (v. vol. Il, p. 946)
M. M. Sassi
A rigore, nell'antichità classica non esiste una c. intesa come «genere» autonomo, con testi suoi propri e una corrispondente definita figura professionale. [...] l'assedio di Tebe «dalle sette porte» in Philostr., Im., I, 4,1), l'aspetto fisico dei personaggi (il giovinetto Imeneo, nelle Nozze di Rossane e Alessandro descritte da LuC., Herodot., 5), l'espressione (le personificazioni nella Calunnia di Apelle ...
Leggi Tutto
FRUGONI, Carlo Innocenzo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Genova il 21 nov. 1692 da Giovan Stefano e da Camilla Isola, entrambi patrizi genovesi.
La famiglia, come era peraltro consentito alla nobiltà [...] successo e risonanza europea, non meno di Ippolito ed Aricia (Opere, VII, p. 235), o de I Tindaridi e Le Feste d'Imeneo (Parma 1760), quasi tutte condizionate dagli schemi e dalle musiche di J.-Ph. Rameau, anche se con la novità dell'introduzione dei ...
Leggi Tutto
JOMMELLI, Niccolò
Angela Romagnoli
Nacque ad Aversa il 10 sett. 1714 dal commerciante di stoffe Francesco Antonio e da Margherita Cristiano.
Ricevette la prima istruzione musicale come fanciullo cantore [...] (pastorale, G. Tagliazucchi), Stoccarda, Herzogliches, 4 nov. 1763; Il re pastore (Metastasio), Ludwigsburg, Schloss, 4 nov. 1764; Imeneo in Atene (pastorale, da S. Stampiglia), ibid., 4 nov. 1765; Vologeso (Verazi da Zeno: Lucio Vero), ibid., 11 ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Ispirandosi contemporaneamente ai modelli del mondo e del teatro, Goldoni, drammaturgo [...] propri pamphlet antigoldoniani quali La tartana degli influssi invisibili per l’anno bisestile 1756 o il poemetto Sudori di Imeneo, Gozzi oppone al modello della commedia riformata il ritorno alla tradizione della commedia dell’arte. Nel quadro di un ...
Leggi Tutto
Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] , è firmata da una quindicina di vescovi, tutti alla testa di importanti sedi episcopali: fra di loro, Eleno di Tarso, Imeneo di Gerusalemme, Teotecno di Cesarea di Palestina, Massimo di Bostra, Nicomas d’Iconio. Firmiliano di Cesarea, che era già ...
Leggi Tutto
Concili e sinodi
Davide Dainese
Scrivere la storia dei concili in epoca precostantiniana e costantiniana significa ripercorrere un segmento della storia delle società umane, del loro vivere assembleare. [...] della cristianità del Ponto, e inoltre Eleno, della diocesi di Tarso, e Nicomas, di quella di Iconio; e ancora Imeneo, della Chiesa di Gerusalemme, e Teotecno, di quella della vicina Cesarea; inoltre Massimo, che dirigeva anch’egli brillantemente i ...
Leggi Tutto
imeneo
imenèo s. m. [dal lat. hymenaeus, gr. ὑμέναιος]. – 1. Forma della poesia lirica corale degli antichi Greci, consistente nel canto nuziale che si cantava in coro mentre si conduceva la sposa in casa dello sposo. 2. fig., letter. Le nozze,...
imenea
imenèa s. f. [lat. scient. Hymenaea, der. del gr. ὑμήν «membrana»]. – Genere di piante leguminose cesalpiniacee, con una decina di specie dell’America tropicale: sono alberi con foglie composte di due foglioline e fiori bianchi in pannocchie....