MARANESI, Pietro
Giuseppina Lupi
Nacque a Mirandola, presso Modena, il 22 giugno 1772 da Fiorano e da Antonietta Giordani. Nel 1785 fu ammesso come soldato nell'esercito del Ducato estense, nel quale [...] Marsiglia il 30 marzo con il fratello Francesco e il nipote Pietro sul brigantino pontificio "Isotta".
Tuttavia l'imbarcazione, bloccata da due navigli austriaci al largo di Ancona, fu ricondotta in porto e i passeggeri furono arrestati. Trasferito ...
Leggi Tutto
ROSA, Cesare
Antonino De Francesco
– Nacque il 16 novembre 1785 a Modena da Paolo e da Domenica Sereni.
Il padre, cultore delle lettere, aveva all’attivo traduzioni di Voltaire e di Jean-Jacques Rousseau [...] ad altri, tra i quali lo stesso Maranesi, prese il mare nella speranza di raggiungere la Grecia, ma l’imbarcazione venne fermata da una flottiglia austriaca che trasportò i fuggitivi a Venezia, dove vennero incarcerati. Dopo un anno di detenzione ...
Leggi Tutto
MIANI, Giovanni
Francesco Surdich
– Nacque a Rovigo il 17 marzo 1810 da padre ignoto e da Maddalena Miani, servente, sorella di Giovanni, un architetto dell’Arsenale di Venezia, e di Guglielmo, padre [...] . Al M. non restò allora altro che accettare l’invito del dottor Peney per un’escursione nel Sennār a bordo di un’imbarcazione governativa: partito il 20 settembre da Kharṭūm, vi ritornò il 7 novembre, insieme con la moglie e il figlio del Peney, De ...
Leggi Tutto
FERRUZZI, Serafino
Lucia Simonin
Nacque a Ravenna il 13 marzo 1908 da Aldo e Ida Bertoni, piccoli agricoltori che traevano il loro sostentamento dalla coltura dei campi e da una modesta attività artigianale [...] un tempo adibita al trasporto del carbone lungo il Tamigi, e la trasformò in un mezzo per lo sbarco e l'imbarco dei cereali a Ravenna. Con questo sistema - in seguito largamente imitato - l'alleggerimento, detto alleggio, avveniva in mare aperto. Il ...
Leggi Tutto
LOREDAN, Andrea
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia nel 1455 circa da Francesco di Giovanni e da Lodovica di Marsilio da Sant'Ippolito originario di Corfù (matrimonio celebrato nel 1455).
I genitori [...] , come il gioco e la bestemmia, sulle sue navi, dando egli per primo il buon esempio ed esigendo dai nobili con lui imbarcati di mantenere le loro cabine in buon ordine e sempre con le porte aperte, affinché tutti i marinai potessero vedere il loro ...
Leggi Tutto
VENIER, Girolamo
Vittorio Mandelli
– Nacque a Venezia, dal matrimonio tra Nicolò Venier di Girolamo, del ramo dei Ss. Vito e Modesto, vulgo S. Vio, e Angela Grimani di Pietro (Archivio di Stato di Venezia, [...] era strategica per la diplomazia veneziana. Tuttavia, nonostante lo sfarzo con cui furono ricevuti – entrarono a Londra sull’imbarcazione reale (V. Coronelli, Navi..., 1697, tav. 43) –, non riuscirono a ottenere risultati concreti. Tornati a Venezia ...
Leggi Tutto
MARCHISIO Scriba
Luca Filangieri
M. proveniva dal gruppo familiare genovese de Domo, i cui membri parteciparono attivamente alla vita sociale e commerciale della città fin dalla seconda metà del XII [...] : alcune di rilievo apparentemente scarso, come il viaggio nella baia di Hyères per chiedere la restituzione di un'imbarcazione sequestrata (1220) o quello a Marsiglia per risolvere un incidente causato da un mercante genovese (1223), altre di ...
Leggi Tutto
RAVASCHIERI, Giovan Battista
Diego Pizzorno
RAVASCHIERI, Giovan Battista. – Di nobile famiglia del Levante ligure, nacque in luogo e data ignoti. Era figlio di una donna «nata in Napoli» (Silvestri, [...] , Ravaschieri venne chiamato a far fronte alle emergenze annonarie che colpirono Napoli, importandovi granaglie con una sua imbarcazione detta Squarciabocca.
Seppe tuttavia farsi ripagare. Nel 1557, gli fu affidata la gestione dell’«Impositione del ...
Leggi Tutto
PARENT, Eugenio Pietro
Francesco Surdich
– Nacque a Chambéry l’11 aprile 1845 da Nicolò e Benedetta Berthet.
Nel 1860 entrò come allievo nella Regia Scuola di Marina di Genova e nel 1864 divenne guardiamarina. [...] «Sagittario») con la nave da trasporto «Conte di Cavour».
Colpito da febbri violente, morì a bordo di quell’imbarcazione, sul Mar Rosso, il 13 maggio 1885.
Fonti e Bibl.: Roma, Archivio storico della Società geografica italiana, Fondo amministrativo ...
Leggi Tutto
CAVAZZA, Girolamo
Gino Benzoni
Da non confondere con l'omonimo presente in Spagna per conto del duca di Modena nel 1638 (cfr. F. Testi, Lettere, a cura di M.L. Doglio, III, Bari 1967, pp. 55, 58 s.,63), [...] ), cui spettava la responsabilità di gravi provocazioni antiottomane. Partito il 22 luglio, il C., dopo una sosta a Firenze, s'imbarca a Livorno per Messina e di qui, con rischio di naufragio, guadagna Malta il 14 agosto. Con poco frutto ché, con ...
Leggi Tutto
imbarcazione
imbarcazióne s. f. [der. di imbarcare]. – 1. non com. L’imbarcare, imbarco. 2. Nome generico dei piccoli galleggianti, non pontati, generalmente mossi a remi, meno spesso a vela o a motore, impiegati per le comunicazioni fra le...
imbarcamento
imbarcaménto s. m. [der. di imbarcarsi]. – Tendenza delle tavole o delle travi di legno a incurvarsi più o meno profondamente, in relazione alla qualità del legno, alla modalità di taglio delle tavole, e soprattutto al grado di...