Vedi MONUMENTO FUNERARIO dell'anno: 1963 - 1995
MONUMENTO FUNERARIO
G. A. Mansuelli
A. Tamburello
L. Lanciotti
A. Tamburello
A. Generalità; B. Civiltà egiziana; C. Civiltà mesopotamica; D. Civiltà [...] facce decorate di sculture: al di sopra è un padiglioncino avela retto da quattro sostegni. Dalle proporzioni appare chiaro che tema realistico del cumulo delle anfore caricate sulla doppia imbarcazione. In certo senso si collega con i "piloni" ...
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La lotta contro Genova
Michel Balard
Il lungo secolo che va dal trattato di Milano del 25 maggio 1298, che mette fine alla guerra di Curzola tra Genova e Venezia, alla pace di Genova del 28 giugno [...] soggiorno delle galere da mercato, così come delle navi avela e delle cocche della navigazione libera. I loro 1312 il concilio di Vienne autorizza gli Ospedalieri a impadronirsi di ogni imbarcazione cristiana che commerci con l'Egitto, Venezia ...
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MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] sull'acqua, e tuttavia lo si può fare a bordo di una imbarcazione) è pienamente rispecchiata in un atteggiamento ambivalente nei sulla costa orientale del continente. L'uso di navi avela nell'Africa musulmana - sia galee che navi onerarie tonde ...
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Dai Romani ai Longobardi: vie di comunicazione e paesaggio agrario
Luciano Bosio
Il paese dei Veneti al momento della penetrazione romana nella Cisalpina (III secolo a.C.)
La posizione, nel cuore della [...] successiva di "Fossis" dovevano rappresentare, oltre a luoghi di sosta per le imbarcazioni dirette dal mare verso le terre dell'interno senza fatica e, invece dell'incertezza della navigazione avela, si giovano del passo saldo dei marinai.
In ...
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L'impresa marittima: uomini e mezzi
Ugo Tucci
Un'epoca di trasformazioni
In quest'età del comune, che coincide per molta parte con l'età delle Crociate, sarebbe difficile negare la loro influenza nella [...] per la Provenza era tenuto ad imbarcarsi oppure a farsi sostituire a proprie spese da un homo bene armatus cocca impiegasse meno della metà degli uomini richiesti per i due alberi avela latina, ma il confronto non ci pare molto persuasivo perché è ...
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Scienza e tecnica dello sport: i materiali
Antonio Dal Monte
In tutti i tempi, fino da quelli più antichi, le competizioni sportive hanno sempre costituito, oltre che l'occasione per l'uomo di mettere [...] e ad alte temperature. Per questo motivo i laboratori nei quali vengono realizzati attrezzi, veicoli terrestri, imbarcazioniavela e a motore, velivoli a motore, alianti, o, comunque, oggetti per uso sportivo in fibra di carbonio si sono dotati di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’Arsenale di Venezia e i cantieri navali della marina
Pasquale Ventrice
Il luogo dell’«immenso lavoro»
Si è giustamente asserito che l’Arsenale di Venezia sia stato il luogo «dell’immenso lavoro» non [...] delle principali tipologie d’imbarcazione. Preliminarmente va fatta la debita distinzione tra navi a remi, dotate di una vela triangolare con funzione ausiliaria (quindi sono navi a propulsione mista), e navi a sola vela, impiegate, in modo più ...
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Navigazione
Michel Mollat du Jourdin
Introduzione
La navigazione è l'arte - oggi la scienza - che ha come oggetto il modo di condurre una nave in porto sana e salva. Questa attività presuppone: 1) la [...] catamarani. La loro propulsione risultava dallo sfruttamento razionale del vento mediante una vela triangolare, mentre una pagaia serviva a tenere l'imbarcazione sulla rotta, determinata con procedimenti empirici di cui parleremo più avanti.
Esempi ...
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Sport estremi
Nessun limite come limite
Il piacere del brivido
di Gianfranco Colasante
29 maggio
Sir Edmund Hillary, che per primo riuscì a raggiungere la vetta dell'Everest, celebra a Katmandu il cinquantesimo [...] 'altra; l'esordio olimpico risale al 2000. Il windsurf, tavola avela derivata dal surf, ha fatto la sua apparizione olimpica sin dal deriva dall'imbarcazione leggera di forma allungata, scavata in un unico tronco d'albero, per lo più a un solo ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli dell'Europa del Nord: i Vichinghi
Signe Horn Fuglesang
I popoli dell’europa del nord: i vichinghi
Popolazioni danesi, svedesi e norvegesi, che nell’Alto Medioevo [...] incursioni sembra venissero condotte da un numero ridotto di imbarcazioni, con azioni di disturbo, ma la prima, diretta sia la nave di Oseberg mostrano che la combinazione di navigazione avela e a remi era stata istituita ben prima dell’800. La nave ...
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vela
véla s. f. [lat. vēla, pl. di vēlum «vela», passato a femm. sing. nel latino parlato]. – 1. a. Telo, o insieme di teli aggiuntati (ferzi), di varia forma e grandezza, rifinito a regola d’arte e applicato all’alberatura di un natante per...
imbarcazione
imbarcazióne s. f. [der. di imbarcare]. – 1. non com. L’imbarcare, imbarco. 2. Nome generico dei piccoli galleggianti, non pontati, generalmente mossi a remi, meno spesso a vela o a motore, impiegati per le comunicazioni fra le...