Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo islamico
Vincenzo Strika
Francesca Romana Stasolla
La rete degli scambi e dei contatti
di Vincenzo Strika
L'economia del mondo islamico antico [...] usava il kurkur, anch'esso di origine preislamica. Altro tipo d'imbarcazione era lo zaww, forse molto simile alla gondola. Ancora in si trattò di navi molto modeste, a un solo albero e a una sola vela.
Empori marittimi, fluviali e terrestri
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo egeo
Luigi Caliò
Lo studio delle vie di comunicazione tra la preistoria e la protostoria nel mondo egeo presenta diverse difficoltà dovute [...] a crescente a quelle lineari. Durante il periodo dei Primi Palazzi, l'esistenza di una marina minoica è attestata dalle numerose rappresentazioni su sigilli che indicano l'uso della vela e da pochi modelli miniaturistici. In genere le imbarcazioni ...
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Martino I, santo
Georg Jenal
Nacque a Todi in data imprecisata.
La sua vicenda si configura come un capitolo dei complessi e travagliati rapporti teologico-politico-ecclesiastici tra Costantinopoli [...] fece vela verso Costantinopoli. Durante i tre mesi e mezzo di viaggio, passando per Naxos e Abylos, M. non poté scendere a terra, la città imperiale. Fino a sera il prigioniero, privato della sua dignità, venne lasciato sull'imbarcazione, e poi fu ...
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portare [porte, II singol. pres. cong.]
Antonietta Bufano
Il verbo ricorre con larga frequenza, in riferimento sia a cose, materiali e non, sia a persone. Si presta a vari usi; ma quasi tutte le occorrenze, [...] stato legno sanza vela e sanza governo, portato a diversi porti... dal vento... che vapora la dolorosa povertade, Cv I III 5. A questi esempi si If III 93 più lieve legno [cioè l'imbarcazione dell'angelo nocchiero; ma l'interpretazione è controversa ...
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L'Europa tardoantica e medievale. L'Europa del Nord e i territori non romanizzati. L'area scandinava
Stefano Del Lungo
L’area scandinava
Assumendo l’ottica delle fonti classiche e tardoantiche, l’area [...] è sovrapposto a una camera sepolcrale, costituita da un vano di legno (Jutland) o dallo scafo di un’imbarcazione, con analogie la vela, quadrata, e all’occorrenza può essere rimosso, agevolando le manovre, eseguite quasi esclusivamente a forza di ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Oceania
Gaetano Cofini
Le vie d'acqua e le vie di terra
Il popolamento dell'Oceania e i contatti tra i gruppi che si stabilirono in questo continente [...] totara) e abbellite da sculture e da elaborati disegni lavorati a traforo. A. Tasman descrisse nel 1642 l'uso di piroghe doppie, segnalato vela, che raggiungevano la massima velocità e stabilità navigando con il vento sul lato dell'imbarcazione. ...
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QUERINI, Pietro
Francesco Surdich
QUERINI, Pietro. – Non si conosce l’anno esatto della sua nascita, che avvenne a Venezia, anche se si può collocare attorno al 1402, perché il 2 settembre 1422 il padre [...] di calare l’imbarcazione di salvataggio, una piccola galera con remi e un albero sul quale venne issata una vela latina, che alle Rason Vecchie; un anno dopo, il 29 settembre, entrò a far parte del Senato, nel quale fu riconfermato nel 1446. Ancora ...
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PAULUCCI DELLE RONCOLE, Amilcare Ambrosio
Piero Crociani
– Nacque a Modena l’11 gennaio 1776 dal marchese Giuseppe e da Claudia Scutellari Ajani, nobildonna parmense, già dama d'onore della regina di [...] anni di imbarchi su navi a vele quadre e un periodo di servizio a Napoli. Nell’aprile del 1796 si imbarcò sullo sciabecco tenuto al passo con i tempi – Paulucci preferiva la vela al vapore che si stava allora diffondendo –, mentre l’avanzare ...
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GIAMBELLI (Giannibelli), Federico
Dario Busolini
Nacque a Mantova intorno al 1530. Scarse sono le notizie sulla sua vita e confuse con elementi leggendari.
Secondo gli scrittori contemporanei, il G. [...] prefissato lo scoppio della carica, pari a circa 3000 kg di esplosivo per ogni imbarcazione, mentre i ponti delle due navi furono mascherati con fascine. Almeno una delle due navi fu poi dotata di una vela ...
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sport estremo
spòrt estrèmo locuz. sost. m. – Gli s. e., detti anche sport d’avventura, costituiscono una serie di attività sportive che si svolgono intenzionalmente in situazioni difficili e a volte [...] , che unisce la tradizionale tavola per muoversi in mare a una sorta di vela che fa da ala, o meglio da aquilone; quest parafly, ossia il volo con l’ala di un paracadute, collegato a un’imbarcazione, che fa raggiungere quote di oltre 160 m, da soli ...
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vela
véla s. f. [lat. vēla, pl. di vēlum «vela», passato a femm. sing. nel latino parlato]. – 1. a. Telo, o insieme di teli aggiuntati (ferzi), di varia forma e grandezza, rifinito a regola d’arte e applicato all’alberatura di un natante per...
imbarcazione
imbarcazióne s. f. [der. di imbarcare]. – 1. non com. L’imbarcare, imbarco. 2. Nome generico dei piccoli galleggianti, non pontati, generalmente mossi a remi, meno spesso a vela o a motore, impiegati per le comunicazioni fra le...