. Espressione araba per vocaboli, persiana per costruzione grammaticale, significante "i seguaci della verità". È il nome con il quale designano sé stessi i seguaci di una setta di Sciiti estremi, ormai [...] fra gli uomini; una di queste apparizioni sarebbe stata il califfo Alī. Essi ammettono la serie dei dodici imām degli Sciiti duodecimani; non osservano le pratiche cultuali dell'islamismo, a cui sostituiscono loro adunanze speciali; bevono vino ...
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Famoso tradizionista (muḥaddith) musulmano, nato verosimilmente nella Persia orientale, nel 202 dell'ègira (817-818 d. C.), ma vissuto per lo più a Baghdād e ad al-Baṣrah (Bassorah), ove morì nel 275 (10 [...] come uno dei "sei libri" fondamentali per la conoscenza delle tradizioni canoniche relative a Maometto.
Bibl.: F. Wüstenfeld, Der Imâm el-Schâfi' í nelle Abhandlungen der Kgl. Gesellsch. der Wissensch. zu Göttingen, XXXVI, 1890, pp. 90-93; W. Marçais ...
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‛OMĀN (A. T., 91)
Carlo Alfonso NALLINO
Piero LANDINI
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Vasta regione e sultanato dell'Arabia, la cui estensione viene intesa in varî modi. Nel suo senso storico-geografico più [...] 1154 eg., 1741 d. C. da quella degli Abū Sa‛īd (Āl Bū Sa‛īd), tuttora regnante, il cui fondatore al titolo di imām sostituì quello più modesto di sayyid (signore) e di sultano, poiché, dal punto di vista delle rigorose esigenze ibāḍite, né egli né i ...
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I discendenti del califfo Ali (v.). Negli autori musulmani essi sono più spesso designati col nome di Ṭālibiyyūn o di Āl Abī Ṭālib "discendenti di Abū Ṭālib" (il padre di Ali). I figli di Ali furono numerosissimi, [...] sec. IV dell'ègira Abū'l-Faraǵ al-Iṣbahānī (v.).
Alla discendenza da Ali attraverso al-Ḥasan e al-Ḥusain si richiamano gli imām degli Sciiti; l'ordine di essi è, per i Saba‛iyyah o Settimani: ‛Alī, al-Ḥasan, al-Ḥusain, ‛Alī Zain al-‛Ābidīn, Muḥammad ...
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L’insieme delle località che rivestono un carattere storico-sacrale per le tre religioni monoteistiche (cristianesimo, ebraismo, islam).
L. cristiani
Sono considerati L. dei cristiani quelle località [...] rappresentati dalle città in cui si trovano le tombe degli imām. Tra le principali an-Najaf, dove è sepolto il 4° califfo e 1° imām, ‛Alī; Karbala, luogo dove fu ucciso (680) ed è sepolto l’imām Ḥusain, figlio di ‛Alī; Mashhad, dove si trova la tomba ...
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Padanopoli
(padanopoli), s. f. inv. Scandalo suscitato dagli episodi di malversazione verificatisi nella Padania.
• il sospetto è che, come Tangentopoli allora, adesso quella che è stata chiamata «Padanopoli» [...] ] Bossi, gli appartamenti di famiglia. Perfino il bossiano più ortodosso, Gian Paolo Gobbo, segretario regionale della Lega («Il mio imam in Veneto» dice il Senatur) allarga le braccia e ammette: «Avanti così e la Lega implode, muore. Ci mandano ...
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La costa della Somalia da Adale (Cadale) a Chisimaio, alla foce del Giuba e, per estensione, anche il retroterra fino all’Uebi Scebeli. È una costa unita, orlata di dune alte fino a 150 m, coperte di boscaglie [...] , prima sotto la dinastia dei Fakhr ad-dīn, poi sotto quella dei Muẓaffaridi. Nel 17° sec. tutta la costa fu occupata dall’Imām dell’Oman, e al dividersi di questo (inizio 19° sec.) nei sultanati di Masqat e Zanzibar il B. toccò a quest’ultimo ...
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MOSCHEA (forma antiquata meschita; antico fr. mosquet; fr. mosquée; sp. mesquita)
Michelangelo GUIDI
Mario GIORDANI
Ernst KUHNEL
Dall'arabo masgid, plur. masāgid (che vuol dire propriamente luogo [...] a sala di vecchio stampo ancora esistenti cedettero il posto alla moschea medersa. Le moschee di Warāmīn (1322) e di Meshhed (Imām Riẓā, 1418) hanno proporzioni grandiose e armoniche; la moschea turchina in Tabrīz (metà sec. XV) è un tentativo di ...
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. Vocabolo arabo che significa "il (ben) guidato (da Dio)" e designa presso i musulmani un personaggio da loro atteso, il quale conquisterà il mondo intero, sterminerà tutti gl'infedeli che non si convertiranno [...] e ha dato e continua a dare luogo anche a grandi rivolgimenti politici. Presso gli sciiti imāmiti o duodecimani il mahdī s'identifica con il dodicesimo imām, misteriosamente scomparso e del quale si attende sempre il ritorno; egli sarà il mahdī dopo ...
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salafismo
s. m. Dottrina religiosa islamica che propugna il ritorno alla purezza originaria della tradizione musulmana.
• La Siria è divenuta un campo di battaglia cruciale: abbattere il regime di [Bashar [...] , due ragazzi su cinque non lavorano. E 24 moschee, di queste solo quattro riconosciute dalle autorità belghe, in cui gli imam non parlano né francese né fiammingo, ma predicano il salafismo e l’interpretazione «autentica» del Corano. (Giacomo Susca ...
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imam
imàm s. m. [dall’arabo imām, propr. «colui che sta davanti agli altri»]. – Nel mondo islamico: 1. Il sovrano della monarchia universale musulmana, ossia il califfo dei musulmani ortodossi o sunniti. Presso i musulmani sciiti, il titolo...
imamita
s. m. e f. [der. di imam] (pl. m. -i). – Denominazione di quei musulmani sciiti che riconoscono la serie di dodici (anziché di sette) imam, e che costituiscono la totalità degli sciiti dell’Iran, e la maggioranza di quelli dell’India,...