La grande religione monoteistica fondata in Arabia nel 7° sec. da Maometto e, collettivamente, il sistema sociale, culturale e politico che ne assume i principi.
L’i. è l’ultima delle grandi religioni [...] lontano la presenza di un centro islamico e da dove il muezzin chiama i fedeli; il minbār, pulpito da cui l’imām, colui che guida la preghiera del venerdì, tiene un discorso, khuṭba; il miḥrāb, nicchia nella parete (qibla) che sottolinea la direzione ...
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Nome arabo (khalīfah) del sommo monarca dell'islamismo, in quanto l'insieme di tutti i paesi abitati da musulmani sia concepito come unità politica sottomessa a unico sovrano musulmano. L'ancor diffusissima [...] 'ideale di governo islamico quale risultava dall'esempio di Maometto e dei rāshidūn; essi dovrebbero essere considerati soltanto re oppure imām, vocabolo che nell'uso giuridico designa il principe, il sovrano musulmano, sia esso califfo o no.
Con la ...
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Daniele Morandi Bonacossi
Un patrimonio decapitato
Le gravissime distruzioni dei beni artistici e archeologici di Siria, Iraq e Yemen vengono dalla furia iconoclasta jihadista. Ma anche dagli scavi clandestini [...] scomparsa è altrettanto grave poiché si tratta di edifici spesso poco studiati e documentati. Le demolizioni del mausoleo dell’imam Yahya ibn alQasim e della tomba dell’imam Ibn Hassan Aoun alDin a Mosul (entrambi del 13° sec.) e del mausoleo dell ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'islam: Abbasidi e Fatimidi
Claudio Lo Jacono
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Gli Abbasidi governano dal 750 al 1258, quando i Mongoli [...] a perdere buona parte del favore fino ad allora manifestatole dai suoi sudditi egiziani già sotto il dissennato governo dell’imam al-Hakim – che nel 1009 distrugge la chiesa del Santo Sepolcro di Gerusalemme (poi ricostruita dai Bizantini a seguito d ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Il ruolo delle istituzioni
Ekmeleddin Ihsanoglu
Il ruolo delle istituzioni
Nel corso del processo di istituzionalizzazione della scienza, e [...] al-Qubba al-῾Āliya), dove erano impiegati i recitatori del Corano (ḥāfiẓ); (2) la moschea pubblica, che aveva un ḫāṭib (oratore), un imām, un mu᾽aḏḏin, un mukabbir e degli ῾amala (impiegati); (3) la ḫānaqā o residenza dei ṣūfī, con un maestro, i ṣūfī ...
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Demografia e geografia economica. Condizioni economiche. Storia. Bibliografia. Letteratura. Bibliografia. Cinema. Bibliografia
Demografia e geografia economica di Fabio Amato. – Stato dell’Africa nordorientale. [...] loro: Imarat Yaqubyan (2006, Palazzo Yacoubian) di Marwan Hamed, il film più costoso del cinema egiziano, con la star Adel Imam, e Al-khoroug lel-nahar (2012, Giorno per giorno) di Hala Lotfy, in cui la regista costruisce un dramma familiare con ...
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Scrittore indiano di lingua inglese (n. Calcutta 1956). Ritenuto uno tra i maggiori protagonisti della letteratura indiana contemporanea, il suo universo romanzesco è un universo inquieto i cui personaggi [...] cui prende posizione sugli esperimenti nucleari effettuati in India e in Pakistan nel 1998. Tra gli ultimi lavori: The Imam and the Indian (2002), raccolta di saggi che riunisce commenti politici, articoli autobiografici, recensioni; The hungry tide ...
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May, Theresa Mary. – Donna politica britannica (n. Eastbourne 1956). Laureata nel 1977 in Geografia allo St Hugh's College di Oxford, ha iniziato a lavorare presso la Banca d’Inghilterra come consulente [...] coppie omosessuali, M. ha assunto posizioni estremamente rigide riguardo al tema dell’immigrazione: nel 2013 ha espulso dal Paese l’imam radicale Abu Qatada, e nel 2015 ha avanzato la proposta di impedire l’accesso in Gran Bretagna ai cittadini dell ...
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SCERIFFO
Carlo Alfonso Nallino
. Nel mondo musulmano l'arabo sharīf (nobile), in senso tecnico, designa chi discende da Maometto attraverso sua figlia Fāṭimah e il costei marito ‛Alī; il plurale è ashrāf [...] -1658) e Fīlālī (dal 1664 a oggi) del Marocco, i Senussi; e, per il ramo ḥusainide, i Fāṭimidi (909-1171); tutti gli imām degli Sciiti, incluse le dinastie zaidite dello Yemen dall'893 in poi, e i sayyid del Ḥadramawt che detengono il potere nelle ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Fra scienza e religione: la 'medicina del Profeta'
Julia Bummel
Fra scienza e religione: la 'medicina del Profeta'
Due sono i significati che si attribuiscono [...] incertezze per quanto riguarda le attribuzioni delle opere. Ciò vale in misura ancora maggiore per la 'medicina degli imām' (ṭibb al-a᾽imma), il corrispettivo sciita della sunnita medicina del Profeta. Questa variante sciita della medicina religiosa ...
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imam
imàm s. m. [dall’arabo imām, propr. «colui che sta davanti agli altri»]. – Nel mondo islamico: 1. Il sovrano della monarchia universale musulmana, ossia il califfo dei musulmani ortodossi o sunniti. Presso i musulmani sciiti, il titolo...
imamita
s. m. e f. [der. di imam] (pl. m. -i). – Denominazione di quei musulmani sciiti che riconoscono la serie di dodici (anziché di sette) imam, e che costituiscono la totalità degli sciiti dell’Iran, e la maggioranza di quelli dell’India,...