PRIMATICCIO, Francesco, detto il Bologna
Vittoria Romani
PRIMATICCIO (Primaticci, Primadizzi), Francesco, detto il Bologna. – Nacque a Bologna nella parrocchia dei Ss. Simeone e Giuda il 30 aprile 1503 [...] 1553, allestendovi stufe dipinte e una cappella affrescata con storie della Natività di Gesù, dove rinnovò il suo spettacolare illusionismo (distrutta a inizio Ottocento). I disegni preparatori furono posti in opera nel 1556 da Nicolò dell’Abate. Si ...
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Cocteau, Jean
Bruno Roberti
Regista e sceneggiatore cinematografico, poeta e drammaturgo, pittore e saggista francese, nato a Maisons-Laffitte (Yvelines) il 5 luglio 1889 e morto a Milly-la-Forêt (Essonne) [...] . In questi primi esperimenti teatrali, C. manifestò quel gusto circense del vaudeville e del music hall, ma anche dell'illusionismo, del dinamismo, dell'apparizione metafisica, che sarà cifra stilistica anche del suo cinema. La sintonia con il clima ...
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Borromini, Francesco
Fabrizio Di Marco
Il grande innovatore dell'architettura barocca
Considerato il più innovatore tra gli architetti del barocco romano, sperimentò forme e spazi nuovi contrapponendosi [...] quattro pennacchi, con cassettoni di forma ottagonale, esagonale e a croce la cui dimensione diminuisce verso l'alto, creando l'illusionismo ottico di uno spazio più grande che non in realtà.
La facciata si estende su due piani: in quello inferiore ...
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BALDI, Lazzaro
Evelina Borea
Nacque a Pistoia nel 1624 circa. Attratto dalla fama del conterraneo Pietro Berrettini da Cortona, desiderò avviarsi alla pittura sotto la sua guida e pertanto lo raggiunse [...] plein-air tipico di molta pittura settecentesca.
Successivamente, il B. ricade nell'impostazione classicistica del quadro, vietandosi l'illusionismo spaziale proprio del barocco, per comporre, come il Maratti, su piani regolari; e ne sono esempio il ...
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DOMIZIANO (T. Flavius Domitianus)
B. M. Felletti Maj
Imperatore romano. Nato nel 51 d. C. da Vespasiano e da Flavia Domitilla, regnò, dopo la morte del fratello Tito, dall'81 al 96, cioè fra i trenta [...] giovanili e aderenti alla sua individualità; e il ritratto berlinese in particolare rientra nella corrente del così detto illusionismo flavio. Di tutt'altro indirizzo è la statua loricata dei Musei Vaticani (Braccio Nuovo), una delle più note ...
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BOSCO, Giovanni Bartolomeo
Bruno Di Porto
Nato a Torino il 7 genn. 1793, da famiglia aristocratica, mostrò fin da fanciullo sorprendente abilità nei giuochi di prestigio. Nel 1812 partecipò alla campagna [...] il suo nome divenne proverbiale in tutta Europa. Ma non v'è dubbio che il B., come altri grandi illusionisti, fosse dotato di non comuni attitudini: egli sapeva mirabilmente combinare la razionale conoscenza dei mezzi tecnici, appresi dalla fisica ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesca Zago
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Seicento le esigenze di un recupero d’immagine per la città capitale della Controriforma [...] il Baciccio. La libertà decorativa, lo spirito stesso del più trionfante barocco romano, così come l’idea berniniana di un illusionismo totale perseguito attraverso l’unità e varietà delle tecniche (accanto al Gaulli lavora per le parti di rilievo in ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Quattrocento, la penetrazione della pittura fiamminga in Italia appare di fondamentale [...] pittore fiammingo. Al contrario la pittura italiana si mostra, da subito, molto attratta dalla ricerca luministica e dall’illusionismo spaziale raggiunti dall’arte nordica, tanto che un pittore italiano come Zanetto Bugatto viene inviato da Milano a ...
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IACOPO di Bedo (Iacopo Bedi)
Francesco Sorce
La data di nascita di questo pittore eugubino, figlio di Bedo di Benedetto da Gubbio, deve essere fissata con ogni probabilità tra il secondo e il terzo decennio [...] quello della Crocifissione, con mescolanza di elementi arcaizzanti e qualche aggiornamento sulle tendenze avanzate dell'illusionismo prospettico di matrice toscana.
Prossimo cronologicamente alla cappella Panfili è da considerare altresì un affresco ...
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PITTURA
R. Bianchi Bandinelli
L'impulso a delineare forme visibili col disegno è spontaneo all'uomo in qualunque stadio del suo sviluppo storico (nel quale è, ovviamente, compreso anche il periodo che [...] metà del IV sec., d'altra parte, passi di Aristotele (morto nel 322 a. C.) dimostrano che la polemica contro l'illusionismo della p. prospettica e naturalistica era ormai caduta. L'arte, cioè l'"opera poetica", è ormai intesa tale non tanto in ...
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illusionismo
illuṡionismo s. m. [der. di illusione]. – 1. L’arte e la tecnica di eseguire azioni in modo da farle apparire come dovute a cause preternaturali, e di produrre, con varî accorgimenti, fenomeni inverosimili, generalmente allo scopo...
illusione
illuṡióne s. f. [dal lat. illusio -onis «ironia» (come figura retorica) e nel lat. tardo «derisione», der. di illudere: v. illudere]. – 1. In genere, ogni errore dei sensi o della mente che falsi la realtà: un remo immerso nell’acqua...