AMBROSIO, Rinaldo Arturo
Roberta Ascarelli
Nacque a Torino il 3 dic. 1870 da Biagio e Isabella Craveri, in una famiglia della piccola borghesia cittadina che lo avviò alla professione di ragioniere. [...] di posa in via Catania, tra i più avanzati d'Europa, che permetteva di raggiungere un ottimo livello di illusionismo cinematografico. Grazie a queste radicali trasformazioni, la società passò, negli anni seguenti, di successo in successo: nel 1908 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’Ottocento gli spettacoli "minori" – quali la pantomima, il circo, il varietà [...] Irving in Inghilterra e di David Belasco negli Stati Uniti trionfano presso il grosso pubblico proprio in virtù dei loro illusionismi scenotecnici.
Al termine di una lunga serie di esperimenti avviati nei primi decenni del secolo con la "ruota di ...
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ORSINI, Baldassarre
Francesco Franco
ORSINI, Baldassarre. – Nacque a Perugia l’8 gennaio 1732, da Valentino e da Anna Maria Camilletti. Intorno alla metà degli anni Quaranta prese lezioni da Antonio [...] di Costantino dei Musei Vaticani, è concepita attraverso il motivo dell’arazzo nel quadro, abbandonando l’illusionismo barocco nell’impostazione spaziale, ma non nell’effetto del generale movimento fluttuante delle figure (alcune appaiono abbastanza ...
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GIOVANNI da Rimini
D. Benati
Pittore riminese documentato dal 1292 al 1309.Il 22 marzo 1292 Iohannes pictor, a nome proprio e dei fratelli, pagava con tre paia di capponi il canone enfiteutico dell'anno [...] palazzo dell'Arengo di Rimini e di qui alla Pinacoteca Com. e Mus. Civ.), dove la pennellata insegue un illusionismo epidermico più mutevole rispetto all'astrazione che improntava gli affreschi nella cappella alla base del campanile, e il trittico ...
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QUINTILIANO (M. Fabius Quintilianus)
G. Becatti
Nato a Calagurris (Calahorra) in Spagna, intorno al 35 d. C., venne a Roma, dove già suo padre aveva insegnato eloquenza, e studiò con i retori Eprio Marcello, [...] che li distinguano, perché le ombre non cadano sui corpi" (viii, 5, 26). Nota il risalto luministico e l'illusionismo spaziale che stanno alla base del linguaggio pittorico, dice che "quei pittori che dipinsero con singoli colori, cioè monocromi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Paribeni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Jan van Eyck riveste un ruolo fondamentale per l’arte del XV secolo: l’alta qualità [...] se, nel primo caso, l’intensità della luce rifratta sui materiali ne rende palpabile la ricchezza con straordinario illusionismo, rispondendo anche a un’esigenza di esibizione sociale, nel secondo, invece, la luce sembra avere un carattere simbolico ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’arte di Jean Fouquet il realismo analitico e la sapienza ottica della pittura [...] che compongono il trono della Madonna e sul marmo alle spalle del committente e del santo, con un grado di illusionismo altissimo, non può che provenire, infine, dall’esempio fiammingo.
Nella Pietà di Nouans (Nouans-les-Fontaines, chiesa parrocchiale ...
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PSICHICA, RICERCA (fr. métapsychique; sp. metapsíquica; ted. Parapsychologie, Metapsychik, ingl. psychical research)
Emilio Servadio
È lo studio scientifico dei fenomeni extranormali psichici e psicofisiologici, [...] anche forte non saprebbe difendere dall'inganno sperimentatori poco esperti: si pensi, per es., ai trucchi illusionistici, (v. illusionismo) che si svolgono appunto in ambienti illuminati a giorno. Quanto poi all'illuminazione da adottarsi laddove le ...
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Il circo era presso i Romani l'edificio destinato alle corse dei carri; talvolta vi si davano anche le lotte dei gladiatori e le cacce (venationes), specie prima che si costruissero a questo scopo gli [...] , gli sketches o brevi azioni comiche di stile teatrale, i suonatori di strumenti bizzarri, qualche "numero" d'illusionismo. Del circo restano proprî gli spettacoli equestri, i grandi esercizî acrobatici che richiedono impianti speciali (così quelli ...
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NEGRETTI, Jacopo, detto Palma il Giovane
Stefania Mason
NEGRETTI, Jacopo, detto Palma il Giovane. – Nacque a Venezia tra il 1548 e il 1550 da Antonio, pittore e nipote di Jacopo Negretti detto Palma [...] in posizione di preminenza su altri pittori allora attivi in città.
Venezia coronata dalla Vittoria nello scenografico illusionismo prospettico e compositivo, inteso come impalcatura di figure dinamiche e scorciate, e nel cromatismo prezioso tendente ...
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illusionismo
illuṡionismo s. m. [der. di illusione]. – 1. L’arte e la tecnica di eseguire azioni in modo da farle apparire come dovute a cause preternaturali, e di produrre, con varî accorgimenti, fenomeni inverosimili, generalmente allo scopo...
illusione
illuṡióne s. f. [dal lat. illusio -onis «ironia» (come figura retorica) e nel lat. tardo «derisione», der. di illudere: v. illudere]. – 1. In genere, ogni errore dei sensi o della mente che falsi la realtà: un remo immerso nell’acqua...