COSTA, Paolo
Leandro Angeletti
Nato a Ravenna il 13 giugno 1771 da Domenico e Lucrezia Ricciarelli, il C. visse il clima politico-culturale, contraddittorio e velleitario, successivamente sconvolto, [...] a Padova, come in altre città del Nord, la rivoluzione aveva suscitato enorme impressione contribuendo a diffondere le idee illuministiche che ne erano alla base. A Padova, inoltre, poté seguire le lezioni dei Cesarotti, le sue teorie di rinnovamento ...
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GIUSTI, Wolfango (Wolf)
Emanuela Sgambati
Nacque a Firenze, il 2 ott. 1901, da Ugo e Margarete Loose. Compì gli studi a Firenze ove si laureò in lettere, nel 1922, con una tesi di storia sotto la guida [...] sul pensiero russo, Roma 1936; Il pensiero politico russo dal decabrismo alla guerra mondiale, Milano 1938; Studi sul pensiero illuministico e liberale russo nei secoli XVIII-XIX, Roma 1938; Il congresso slavo di Praga, Trieste 1948; Annotazioni a ...
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Termine usato per designare, criticamente e cronologicamente, una produzione artistica e architettonica sviluppatasi in Italia e nel resto d’Europa nel corso del sec. 17°.
Arte e architettura
Dalla fine [...] . Dallo scorcio del Seicento, poi per tutto il Settecento, l’Arcadia e le varie posizioni del razionalismo illuministico e del classicismo determinarono la negazione di ogni valore alla produzione secentista, associata a cattivo gusto, vacuità e ...
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LETTERARIA, STORIOGRAFIA
Andrea Battistini
Italia. − Finché, negli anni Trenta e Quaranta, prevaleva negli studi l'indirizzo neoidealistico, contrastato al più dall'impostazione divergente della cultura [...] attraverso l'esame delle varie poetiche (W. Binni), con un razionalismo arcadico culminante con Metastasio, un'area illuministico-sensistica che comprende Goldoni e Parini fino al Mezzogiorno e, come correnti finali tra loro intersecantisi, il ...
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BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] collaborazione prestata dal B., tra il 1756-58, al Magazzino toscano di Livorno,esprimendovi, accanto al fermento illuministico, quel patriottismo regionale e quel tono moderato propri della cultura toscana a metà Settecento. Oltre il citato Elogio ...
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CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] e far convivere nei suoi sette Ragionamenti suggestioni e convinzioni di differente matrice l'estetica kantiana, l'evoluzionismo illuministico, il pensiero sensista, l'indagine storica e analitica. Centrale la distinzione tra bello assoluto e bello ...
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GUAZZESI, Lorenzo
Renato Pasta
Nacque ad Arezzo il 26 genn. 1708 da Gaspare, giureconsulto, docente a Pisa e gonfaloniere di Arezzo, morto nel 1749, e Maria Maddalena di Giuseppe d'Angelo, patrizio [...] con eleganza nel solco del rinnovamento del metodo storico, sorretta da un razionalismo di stampo illuministico capace di mobilitare risorse epigrafiche, archeologiche, numismatiche, cartografiche, storico-letterarie e archivistiche non solo locali ...
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Poesia latina
Edoardo D'Angelo
L'età sveva può essere definita, per l'Italia meridionale, l'età del trionfo definitivo della latinità, nel suo secolare incontro-scontro con le altre civiltà e lingue [...] dualità delle altercationes. Molto forte è la componente didascalica, che si ricollega al carattere generalmente scientifico e 'illuministico' della cultura del sec. XIII.
Orfino da Lodi (m. 1250/1252). Di fede ghibellina, giudice presso le ...
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Simbologia
Élémire Zolla
di Élémire Zolla
Simbologia
sommario: 1. Definizione e caratteri della simbologia. 2. Eclissi e rinascenza della conoscenza simbologica. 3. La Scuola di Lipsia. 4. Leo Frobenius [...] del sistema simbolico babilonese (che era stata ricostruita dalla Scuola di Lipsia), ma è talmente soggiogato dal dogma illuministico del progresso, da confondere inciviltà e simbolismo non discorsivo; secondo le parole di O. de Santillana e H ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] convinzione che rispecchia una autentica sensibilità religiosa, ma alla quale non può neppure considerarsi estraneo il motivo illuministico di una religiosità finalizzata al progresso individuale e sociale. Così, pur restando estraneo alle tradizioni ...
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illuministico
illuminìstico agg. (pl. m. -ci). – Relativo all’illuminismo o agli illuministi: il movimento i.; idee, dottrine, concezioni illuministiche. ◆ Avv., non com., illuministicaménte, secondo i principî e le teorie dell’illuminismo.
Sturm und Drang
〈šturm unt draṅ〉. – Espressione tedesca, che significa propr. «sconvolgimento e impeto», con cui è tradizionalmente denominato il movimento culturale e letterario preromantico tedesco della seconda metà del Settecento, caratterizzato...