Alessandro Manzoni: Opere – Introduzione
Riccardo Bacchelli
Una recente, da sperarsi non ultima, fortuna editoriale dei Promessi sposi all’estero, il successo inglese, propiziato bensì da una nuova [...] ; il Manzoni in tale un’età rimase informato ai concetti, sì della storia e sì della storiografia, propri del razionalismo illuministico, anche quando, e forse sopra tutto quando li accolse e li ripiegò sotto la tutela della dottrina cattolica. Né ...
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CECCHETTI, Raimondo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Oderzo (Treviso) il 26 febbr. 1703 da Giuseppe e da Paolina Mondini, originaria di Venezia. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, li proseguì [...] . Il nucleo centrale della riflessione teorica del C., attento conoscitore del dibattito controriformistico e sensibile ai primi bagliori illuministici, era quello dei rapporti tra religione e politica e tra politica e arte.
Se ancora nel 1732 (vedi ...
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GARGANI, Giuseppe Torquato
Fulvio Conti
Figlio di Giuseppe, nacque a Firenze il 12 febbr. 1834 e studiò alla scuola dei padri scolopi di S. Giovannino. Qui, sotto il comune magistero di padre G. Barsottini, [...] e intransigente, il "patriottismo, l'anticlericalismo, che il Giordani aveva concepito in funzione di un rinnovamento culturale illuministico, tendevano a restare fini a se stessi, oggetto di declamazioni e sparate truculente" (Timpanaro, p. XIV). Il ...
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DECIO, Carolina
Graziella Pulce
Non sono noti né la data né il luogo di nascita, benché sia l'Albertazzi sia il Mazzoni la definiscano napoletana. Molto scarse le notizie sulla sua vita; certo è che [...] 'ultima affermazione sembra porsi al di fuori della sensibilità romantica, per rientrare a più pieno titolo nell'ambito illuministico. Ritorna, nelle Lettere di una italiana, anche un altro motivo caro all'autrice, quello della meditazione, anche se ...
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(o serbo-croato) L’insieme dei dialetti parlati nella Serbia e nella Croazia, e in parte anche nell’Istria, nella Slovenia, nel Montenegro e nella Repubblica della Macedonia del Nord, appartenenti, con [...] tutti i popoli dell’Impero asburgico, si trovò proiettata nel pieno del movimento illuministico. D. Obradović fu il più eminente rappresentante della sintesi illuministica tra filosofia e letteratura, e il promotore di un vasto programma di riforma ...
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DE STERLICH, Romualdo
Luigi Cepparrone
Nato a Chieti il 12 sett. 1712, da Rinaldo e da Margherita Alfieri, dopo i primi studi in casa fu mandato a Napoli, dove frequentò il collegio dei nobili e la [...] ), 4, pp. 97-112, e II (1978), 1, pp. 41-73; U. Russo, Figure e aspetti della vita culturale a Chieti nell'età illuministica, in Abruzzo, XVI (1978), 1-3, pp. 61-81; W. Bernardi, Morelly e Dom Deschamps, Firenze 1979, passim (riporta ampi brani di ...
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LA CAVA, Mario
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Bovalino, in Calabria, l'11 sett. 1908 da Rocco, maestro elementare, e da Marianna Procopio.
La madre, donna semplice e poco istruita, era tuttavia dotata [...] fato che domina le vicende umane e dell'insensatezza della vita. Questo atteggiamento filosofico, tutt'altro che illuministico, venne travisato dalla maggior parte dei critici del tempo che privilegiarono i tratti moralistici e razionalizzanti della ...
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ANGIOLINI, Luigi
Ettore Bonora
Nacque a Seravezza (Lucca) il 7 marzo 1750 da Giuseppe e da Anna Salvi da Pietrasanta. Fatti i suoi primi studi in Versilia, frequentò prima l'università di Pisa, quindi [...] dei Canti di Ossian, erano ormai entrati nel patrimonio della cultura europea. Per temperamento, per cultura, per il fondo illuministico della sua formazione, l'A. però dimostrò acume e impegno più forti nei ritratti di personaggi famosi od oscuri ...
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Memorialisti dell'Ottocento. Tomo I
Gaetano Trombatore
La storia di questi memorialisti, nelle cui pagine rivivono in parte le passioni e i conflitti e le tenaci speranze in cui s'accesero e divamparono [...] avevano dato una provvisoria ma organica e programmatica impostazione. Quell'animosa e battagliera pattuglia derivava sì dal movimento illuministico lombardo, che l'aveva preceduta ; ma accoglieva anche voci diverse e più nuove e più ricche. Intanto ...
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Francesco De Sanctis: Opere – Introduzione
Natalino Sapegno
Pur senza entrare nel merito delle riserve, che più volte e fondatamente sono state espresse, circa l’attendibilità nei particolari della [...] di una critica liberata da ogni residuo accademico e pedantesco). Su questo fondo, non mai rinnegato, di cultura illuministica vengono quasi subito, e senza contrasto, a innestarsi gli apporti delle teoriche romantiche, delle poetiche e della poesia ...
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illuministico
illuminìstico agg. (pl. m. -ci). – Relativo all’illuminismo o agli illuministi: il movimento i.; idee, dottrine, concezioni illuministiche. ◆ Avv., non com., illuministicaménte, secondo i principî e le teorie dell’illuminismo.
Sturm und Drang
〈šturm unt draṅ〉. – Espressione tedesca, che significa propr. «sconvolgimento e impeto», con cui è tradizionalmente denominato il movimento culturale e letterario preromantico tedesco della seconda metà del Settecento, caratterizzato...